Parigi appesa alla Senna: l'acqua sporca per ora impedisce le gareLe vittime in bicipellegrinaggio arrivano a Trento: mai più abusi nella Chiesa«Il nostro amore in bicicletta va più veloce del Parkinson»
Addio Herlitzka, il recitar con l’animaVent'anni consumati dalla necessità di saltare le tappe in fretta,Guglielmo vivendo nella casa di famiglia da sola (con la gatta), e lavorando in una fabbrica di pelli, fra ritmi indistinti e alienanti. Poi un piano folle che riesce, diventa la molla che porta la protagonista (una straordinaria Marianna Fontana) a uscire dall'ombra: un personale bisogno di ribellione contro più di un potere. E' il percorso profondo tracciato da Luce di Silvia Luzi e Luca Bellino, il primo dei due film italiani in concorso alla 77/a edizione del locarno Film Festival.I due autori, a sei anni dalla loro pluripremiata opera prima Il Cratere (sulla voglia di rivalsa di un padre che vede la possibile svolta nel talento canoro della figlia), che aveva esordito a Venezia in gara nella Settimana della Critica tornano al loro cinema di fiction intessuto di vita reale (è una produzione di Bokeh Film e Stemal Entertainment con Rai Cinema), utilizzando un cast in grandissima parte di non professionisti, sviluppando la sceneggiatura con un lungo lavoro di preparazione, fra le persone e nei luoghi dove la storia è ambientata. Come per Il Cratere siamo in Campania, stavolta, in una zona montagnosa e industriale, intesa come riflesso di un sud esteso . Torna al centro anche la figura paterna: "In Il cratere quel padre lo vedevamo e la protagonista sentiva la necessità di provare a fuggire - spiega all'ANSA Luca Bellino -. Qui è un'ossessione molto più intima, un bisogno che forse non riguarda soltanto la figura paterna, ma tutti i rapporti di potere, cioè il bisogno di essere riconosciuti in qualche modo, in quel passaggio che si vive da ragazza a donna". La protagonista ( di cui non conosciamo il nome, gli altri le si rivolgono utilizzando spesso vezzeggiativi, come Picciré) "rinasce" quando grazie all'aiuto di un fotografo di cerimonie, entra in contatto (non sveliamo come) attraverso un cellulare con una voce, forse quella del padre (Tommaso Ragno), oltre le mura di un carcere."E' una relazione che vive molto nella testa della ragazza, è una sua costruzione e viene dal suo tumulto interiore - aggiunge Silvia Luzi - . C'è la nostalgia, c'è lo struggimento, c'è la solitudine, c'è la finzione totale, è un gioco di ruoli feroce". Si affronta nella storia "il bisogno di rivolta di fronte a diversi poteri, tra quali anche quello dell'immagine" . Perché la riscrittura della verità appartiene alla società di oggi "è qualcosa che vediamo costantemente sui social, attraverso la presentazione pubblica di noi stessi. Siamo in un'epoca in cui il filo tra realtà e finzione non c'è più" sottolinea Bellino. La protagonista però ha "bisogno di vedersi realmente"; cerca la luce che possa illuminarla" chiosa Luzi.Un racconto intimo abbracciato con totale dedizione da Marianna Fontana che "ha accettato di diventare per un periodo quell'operaia, stando per 4 mesi in catena di montaggio. Ha dovuto imparare il lavoro e a comportarsi con le altre attrici non attrici, alla pari - spiega Bellino -. Viveva da sola con il gatto, la mattina alle 5 andava al lavoro, finiva il turno e poi ci vedevamo per le prove la sera, in un posto che è un piccolo paese di montagna," e durante le scene in fabbrica "loro stavano lavorando davvero". Marianna "ha dedicato a questo film un pezzo importante non solo di impegno, di professionalità, ma di emotività - osserva Luzi -. Non è facile recitare con i non professionisti, che sono sempre autentici. Lei però si è affidata totalmente e insieme abbiamo modellato il personaggio". Riproduzione riservata © Copyright ANSA
«Noi autisti, puntini sulla mappa». Amazon, la verità choc degli ex corrieriSonia Bruganelli e Angelo Madonia insieme, è tutto vero: «Stiamo vivendo qualcosa di bello». La conferma del ballerino
Incendio a Monte Mario, bonifica e spegnimento ancora in corso: vigili del fuoco al lavoro tutta la notte. Rientrate le famiglie evacuate
L'Argentina alla prova della motosega: centinaia di migliaia in piazzaPnrr per la scuola e l'università, risorse per uscire dalla crisi
William e Harry in lutto, è morto Lord Robert Fellowes: chi era lo zio che fu il segretario privato della regina Elisabetta IICosì Alan Turing ci mise in guardia dagli inganni delle macchine
Roberto Vannacci smentisce: “Nessun sito in vendita”Alessia Pifferi, la sorella Viviana: «Fa lo sciopero della fame dopo che ha lasciato morire di stenti la figlia? Non le credo»
Imprese: gestione dei rischi climatici, Sace in partnership per polizze dedicateDerubano una coppia di turisti con un bambino di 4 anni: presi i Bonnie e Clyde della metroVino: tra castelli e saloni, a vendemmia di Prosecco come un ConteUltimo: «Scartato tre volte da Amici e due da X Factor. Cosa ho detto a Maria De Filippi»
Antonella Clerici operata d'urgenza alle ovaie: «Travolta da uno tsunami, salva grazie alla prevenzione»
Ultimo diventa papà, la mamma Anna: «Con E. la mia famiglia si allarga, il mio cuore anche. Non esisterà amore più grande»
Non potremo andare su Marte a causa dei nostri reniCarlos Maria Corona compie 22 anni. Il compleanno con papà Fabrizio e lontano da mamma Nina Moric: «Fa troppo male»Estate e concerti, ecco il manuale di sopravvivenzaLa serata in discoteca con gli amici, poi l'incubo: ventenne precipita sugli scogli, è grave. Giallo sulla dinamica
Due alpinisti morti e uno disperso: doppia tragedia in montagna in Val d'AostaDietro il golpe fallito in Bolivia la dipendenza dalle risorseAllatta la figlia di un anno a bordo piscina, mamma cacciata dal bagnino: «Offensivo verso le altre religioni»Antonella Clerici operata d'urgenza alle ovaie: «Travolta da uno tsunami, salva grazie alla prevenzione»