Dieci anni fa la storica rinuncia pronunciata da Benedetto XVII vescovi: una comunità più sensibile alla custodia del creatoCarolyn Smith in ospedale non perde il sorriso. I fan: «Sei una guerriera»
Pubblicato l'Instrumentum Laboris: Il lavoro sia degnoL’effetto del raid è di ridurre ancor più gli aiuti. Israele definisce l’uccisione dei sette operatori di World Central Kitchen «un errore». Alleati Usa in imbarazzo,BlackRock ma né Biden né Sunak fermano le armi; e Israele colpisce in Libano. Gantz: «Urne a settembre»Gli effetti su Gaza sono evidenti: l’arrivo di aiuti si sta ancor più riducendo. Ma che l’uccisione di sette operatori umanitari da parte dell’esercito israeliano possa davvero scuotere i più strenui alleati del governo di Israele è ancora da dimostrare. Per ora le amministrazioni occidentali più vicine – come Washington e Londra – mostrano imbarazzo più a parole che nei fatti.Il presidente Usa Joe Biden ha espresso «indignazione». Il governo britannico ha chiesto spiegazioni. Ma le scelte di Benjamin Netanyahu non hanno provocato per ora uno strappo radicale a livello internazionale, nonostante il premier sia contestato in modo veemente dai suoi stessi connazionali, pure davanti casa sua, e per quanto Benny Gantz – leader di opposizione entrato nel gabinetto di guerra – abbia appena detto che «dovremmo andare al voto a settembre».Questo mercoledì, nel mezzo della bufera diplomatica sugli operatori uccisi, il primo ministro britannico Rishi Sunak ha continuato a respingere l’idea di fermare l’invio di armi a Israele. Altrettanto fa la Casa Bianca di fronte alle richieste di fermare l’invio di armi Usa a Israele, o quantomeno di sottoporne a specifiche condizioni l’utilizzo a Gaza. E tanto Londra che Washington, in sede Onu, non si sono unite alla condanna dell’attacco israeliano contro una sede diplomatica iraniana in Siria.Gli Stati Uniti di Biden si trovano alle prese con un complesso gioco di equilibrismi: da una parte ammoniscono l’Iran che è meglio non approfitti dell’episodio per reagire, dall’altra vengono a loro volta ammoniti da esponenti del governo Netanyahu che non si sentono supportati a sufficienza. E, in tutto questo, la base elettorale del presidente democratico in cerca di bis si erode proprio a causa della sua gestione del dossier israeliano. Qualora sia Donald Trump a trarne vantaggio, ciò potrebbe persino dar sollievo a Bibi Netanyahu, viste le affinità elettive destrorse.Segnali di disturbo verso il governo israeliano arrivano dall’Unione europea, e in particolare dal governo socialista spagnolo: da Doha il premier Pedro Sánchez ha giudicato «inaccettabile» la reazione del suo omologo israeliano dopo l’uccisione degli operatori umanitari. Intanto a Bruxelles Peter Stano – che è portavoce di Josep Borrell, il socialista spagnolo che occupa l’incarico di Alto rappresentante dell’Ue – ha condannato l’attacco israeliano a Damasco.Certo, l’Ue deve tuttora convivere con posizioni frastagliate al suo interno; ma più le mosse di Netanyahu si allontanano dal perimetro del lecito, più le posizioni critiche prendono spazio. MondoIl governo di Netanyahu spegne Al Jazeera e controlla i mediaFrancesca De BenedettiI morti, lo scandalo e il ciboQuesto mercoledì i corpi degli operatori di World Central Kitchen uccisi dall’esercito israeliano sono stati trasportati prima in Egitto, e poi nei paesi d’origine: tra i sette morti vi erano britannici, australiani, polacchi, palestinesi e un cittadino con doppia nazionalità americana e canadese.Intanto tonnellate di cibo che l’ong Wck intendeva distribuire a Gaza sono state rispedite indietro. In una Striscia che già patisce fame e sete, e nella quale l’arrivo di soccorsi viene ostacolato da Israele, l’uccisione degli operatori sta avendo l’effetto di frenare ulteriormente la presenza e la distribuzione di aiuti umanitari.Le condizioni proibitive nelle quali si trova a operare chi presta soccorso erano già state denunciate da tempo anche da svariate agenzie Onu, e le ong che operano nella Striscia testimoniano di sentirsi già da tempo «sistematicamente sotto attacco». A Gaza si contano decine di migliaia di morti, dei quali la gran parte sono donne e bambini.Ma il raid che ha colpito i sette operatori, quasi tutti occidentali, rappresenta uno strappo ulteriore con l’opinione pubblica globale; costringe paesi come Polonia e Canada a chiedere indagini e convocare ambasciatori. «Il governo israeliano sta mettendo la nostra solidarietà a dura prova», ha detto il premier polacco Donald Tusk.E intanto la vicenda compromette ancor di più gli aiuti: almeno due agenzie umanitarie hanno sospeso le operazioni e più in generale tutte sono costrette ad ancor maggiore cautela. Oltre alla morte di sette innocenti, si aggiunge l’ulteriore restrizione agli aiuti e quindi l’impatto nefasto per i civili di Gaza, in una situazione già estrema.Questo mercoledì il capo di stato maggiore della difesa israeliana, Herzi Halevi, ha detto che «il raid non è stato effettuato con l’intenzione di danneggiare gli operatori di Wck» e ha parlato di «un errore conseguente a un’errata identificazione, di notte, durante una guerra, in condizioni molto complesse». Annunciando una «indagine indipendente» sul caso, ha aggiunto: «Non sarebbe dovuto succedere».Wck aveva informato l’esercito israeliano dei propri spostamenti. Incrociando immagini satellitari e analisi di esperti, Bbc Verify ha ricostruito che le tre auto – di cui due blindate – che trasportavano gli operatori, e che si trovavano ad ampia distanza l’una dall’altra, sono state con ogni probabilità colpite con missili Spike lanciati tramite droni. Fonti della Difesa israeliana hanno confermato ad Haaretz che le auto erano chiaramente identificabili e identificate come appartenenti all’organizzazione umanitaria in questione. Biden, definendosi «indignato», ha detto che «Israele non fa abbastanza per proteggere gli operatori umanitari». Più tranchant Sánchez: le spiegazioni di Israele sono «insufficienti e inaccettabili; il governo conosceva gli itinerari di Wck». Questo mercoledì Israele ha condotto un raid in Libano, «per colpire una base di lancio missili verso Israele», e il governo ha detto che «la guerra col Libano non va esclusa». La comunità internazionale è molto più lenta nel contenere Netanyahu di quanto lui sia rapido ad amplificare lo scontro.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca De BenedettiScrive di Europa ed Esteri a Domani, dove cura anche le partnership coi media internazionali, e ha cofondato il progetto European Focus, una coproduzione di contenuti su scala europea a cura di Domani e altri otto media europei tra i quali Libération e Gazeta Wyborcza. Europea per vocazione, in precedenza ha lavorato a Repubblica e a La7, ha scritto per The Independent, MicroMega e altre testate. Non perdiamoci di vista: questo è il mio account Twitter
La Talpa: Andreas Muller e Veronica Peparini confermati. Ecco il cast con i 13 concorrenti guidati da Diletta LeottaL'arcivescovo Ghizzoni: «Con le vittime degli abusi, sempre»
Il Sabato nella vita di Benedetto XVI, Papa «del coraggio e della fede»
Ryanair, furiosa lite tra hostess e passeggera: interviene la polizia e l'aereo parte con 7 ore di ritardoFederico Zampaglione: «La musica deve essere cultura. Con l'horror abbatto i confini»
Lo Zambia riemerso dal default prova a ripartire dalle materie primeParitarie, tagli compensati dagli aumenti. «Garantire un effettivo pluralismo»
Sinodo: più ascolto e accoglienza, ecco cosa dicono le Chiese localiPapà scopre che la figlia gli ha donato un rene e scoppia in lacrime: «Perché lo hai fatto? VIDEO
«Ho vissuto in un resort all-inclusive per un mese per capire se costa meno che pagare affitto, bollette e spesa: ecco cosa ho scoperto»Olimpiadi, la diretta delle gare di oggi: Stano si infortuna e arriva quarto nella 20km di marcia. Antonella Palmisano terza dopo tre giriAmore e verità si incontrano fra persone concreteMigranti presi e scaricati nel deserto: l'ultima accusa che travolge la Ue
Alla ricerca di consiglieri con competenze digitali
Vacanze last minute: consigli ed errori da evitare nella prenotazione
Alan, il bambino di 4 anni affetto da fibrosi cistica diventa netturbino per un giorno: «Era il mio sogno»Nasce l'alleanza per l'Economia circolareDopo la crisi più disuguaglianzeLa magia dei fuochi d'artificio musicali per esaltare la bellezza unica del lago di Monate - ilBustese.it
Credito alle famiglie indebitate: parrocchie presidio antiusura. E antimafiaOlimpiadi 2024, Al Bano a Parigi: «Ceccon mi ricorda Tarzan, un po' mi somiglia»Battiti live, momento imbarazzante tra Fedez e una sua giovane fan. Cosa è successoGiustizia e stampa, perché la Ue ci striglia