File not found
Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

Restituisce un portafoglio pieno di soldi ma non gli dicono nemmeno grazie

Bimbo di due anni lasciato in macchina: denunciati i genitoriSi accascia a terra e muore: malore fatale per un 54enneRaid criminale nella sala scommesse, dipendente riempito di botte

post image

Perde il controllo dell'auto e finisce contro un muro: ferito un uomoMilano,analisi tecnica 15 lug. (askanews) – “Il Piano Mattei è evocativo già nel suo nome. Si tratta di rendere duratura una relazione naturale che ci consegna la geografia, che sia programmata ed efficace. In Africa esiste una ‘vacatio europea’ mescolata ad esempio al disimpegno francese nel Sahel che ha creato un’autostrada per soggetti esterni. Ci sono infiltrazioni dalla Cina e dalla Brigata Wagner oltre a una grande questione geopolitica e sociale”. Lo ha dichiarato Roberto Menia (FdI), vicepresidente della Commissione affari esteri e difesa a Palazzo Madama, nel corso del Cnpr forum “Italia nel mondo: il piano Mattei e le prospettive dei mercati internazionali”, promosso dalla Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili, presieduta da Luigi Pagliuca. “L’Africa oggi è un continente di 1 miliardo e 200 milioni di persone destinato a raddoppiare nel 2050 – ha proseguito Menia – un grande movimento migratorio. Noi pensiamo che il Piano Mattei possa creare le condizioni per uno sviluppo che passi attraverso la collaborazione con l’Italia e tutta l’Europa. L’Italia vuole essere prima in questo sforzo. Si tratta di costruire una vera e propria rivoluzione copernicana che realizzi un modello di partnership che sia paritario e non predatorio. L’approccio con l’Africa è stato spesso predatorio. Crediamo si possa realizzare una collaborazione concreta che consenta ai popoli africani di costruire un futuro in casa, noi al loro fianco con le nostre imprese in termini collaborativi”. Perplessità su quest’analisi ha invece espresso Mario Turco, vicepresidente nazionale del M5s: “Il Piano Mattei, approvato dal governo a gennaio, dal punto di vista teorico ha sulla carta grandi e ambiziosi obiettivi: favorire lo sviluppo dell’Africa in campo culturale, dell’istruzione, energetico, dell’immigrazione e soprattutto nel settore infrastrutturale. Il problema del Piano Mattei è l’assenza di risorse finanziarie. Allo stato, al di là degli annunci e degli intendimenti, si è prodotto il nulla, se non attribuire incarichi e nomine. Si rischia l’ennesimo ‘poltronificio partitico’. Nessun progetto risulta finanziato ed avviato, così come non si registrano finanziamenti a livello europeo. L’Italia ha tanto bisogno dell’Africa. I paesi non in guerra sono in forte crescita in termini di Pil e di innovazione tecnologica. In occasione del G7 abbiamo perso una grande occasione per promuovere progetti concreti. Adesso speriamo che l’Africa sia al centro dell’agenda della nuova Commissione Europea, anche se nutriamo forti dubbi. Per sostenere concretamente uno sviluppo integrato Europa-Africa è necessario modificare le regole del Patto di stabilità, prevedendo margini di flessibilità”. Secondo Alessandro Cattaneo, deputato di Forza Italia in Commissione delle Politiche UE alla Camera: “il Piano Mattei è una grande iniziativa di politica estera ed economica del nostro Paese che vuole dare una risposta ad alcuni problemi enormi del nostro tempo a partire da quello dell’immigrazione”. “Bisogna lavorare per creare la speranza nel futuro nei Paesi d’origine dei migranti affinché possano rimanere lì, crescendo e investendo in quei territori – ha sottolineato Cattaneo – Solo così è possibile fronteggiare l’ondata migratoria. Nello stesso tempo, esportando competenze e collaborazioni, diventa anche una grande opportunità economica per l’Italia. Un’operazione win win per tutti. L’Italia ha messo al centro il proprio ruolo sullo scacchiere nazionale, la presidente del Consiglio Meloni si è ‘spesa’, insieme al vice premier Tajani, elaborando un pacchetto di interventi molto articolato grazie anche alle partnership private a partire dalle grandi aziende di Stato. Adesso iniziamo a muovere i primi passi concreti. Per questi obiettivi l’innovazione è un driver fondamentale ed è precondizione per stare sui mercati internazionali, soprattutto per superare la dimensione medio piccola delle nostre imprese”. Critico Marco Grimaldi, parlamentare di Alleanza Verdi Sinistra in Commissione Bilancio a Montecitorio: “Purtroppo il piano Mattei descritto come modello italiano di investimento nel segno della cooperazione nel rispetto di ambiente e popoli in realtà si riduce ad accordi bilaterali in particolare con Algeria e Libia ma anche con Marocco Tunisia, Egitto, Costa d’Avorio, e altri paesi africani, siglati per gli investimenti di una particolare azienda di Stato, l’Eni, per sopperire alle forniture di gas che non arrivano più dalla Russia – ha detto – E’ un progetto all’insegna della conservazione in ambito energetico completamente basato sull’era fossile finalizzato a fare dell’Italia l’hub europeo del gas. Nessun beneficio ne trarranno le popolazioni dell’Africa dove il gas è l’elemento più di destabilizzazione in tantissime regioni. Per non dire dell’impatto ambientale degli impianti e di quello che è un processo di cambiamento radicale delle politiche in ottica di transizione ecologica e di forte riduzione dell’emissione per contrastare i cambiamenti climatici”. Nel corso del dibattito, moderato da Anna Maria Belforte, il punto di vista dei professionisti è stato espresso da Mario Chiappuella, commercialista e revisore legale dell’Odcec di Massa Carrara: “Il Piano Mattei ha il merito di riproporre l’Italia in un ruolo di primaria importanza nello scacchiere internazionale – ha detto Chiappuella – Da sempre la nostra posizione strategica nel Mediterraneo ha suggerito di investire politicamente ed economicamente in quel ruolo di ponte tra due continenti: l’Europa che cerca nuove opportunità per rafforzare la sua economia, e l’Africa che rappresenta una terra dalle enormi potenzialità, come già dimostra la nutrita presenza cinese. L’affermazione del ruolo di mediatore e promotore del nostro Paese in questa avventura è sicuramente una straordinaria occasione di sviluppo per le aziende di casa nostra”. Le conclusioni sono state affidate a Paolo Longoni, consigliere dell’Istituto Nazionale Esperti Contabili. “Enrico Mattei fu un illuminato presidente dell’Eni dei primi anni ’60 che si occupò molto attivamente di affrancare l’Italia sotto l’aspetto della produzione di energia o meglio sotto l’aspetto dell’acquisizione di combustibili – ha detto Longoni – L’impressione che si ha di questo ‘Piano’ è che abbia in realtà dei contenuti che sono in gran parte collegati all’acquisizione di gas naturale. Tanto è che i paesi principali interlocutori del Piano Mattei sono Algeria, Marocco, Mozambico, Costa d’Avorio, Tunisia, Egitto, Congo tutti paesi produttori di gas naturale. E’ sicuramente vero che c’è intento di incentivare l’internazionalizzazione delle nostre imprese verso quei paesi ma è altrettanto vero che l’operazione nasce perché si intende acquisire gas naturale dai paesi produttori”. -->

Incidente sulla superstrada per Malpensa: un mortoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 583

Terremoto al largo del Cilento: scossa ML 3.1

Neonata muore a 4 giorni dalla nascita: indagini in corsoTenta di gettarsi dal ponte: giovane salvato dai passanti

In pronto soccorso da giorni, cade dalla barella e muoreSi costituisce l'accoltellatore di un ragazzino di 16 anni: è un coetaneo

Arresto Messina Denaro: le reazioni della politica

Chiede le ceneri della madre ma gli danno quelle di un uomo: denunciata AmaNon si presenta alla messa: prete trovato morto

Ryan Reynold
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 585Messina Denaro, la vicina della casa con il bunker: “Mai notato nulla, sembravano brave persone"Traghetto Palermo-Napoli in fiamme, le testimonianze: "Sentivamo odore di fumo, grande paura"

Campanella

  1. avatarSi getta nel fiume per sfuggire alla Polizia: morto annegatoEconomista Italiano

    Spalanca lo sportello dell'auto e centra un monopattinoMalore sulla cupola del Duomo a Firenze: turista soccorso dai vigili del fuocoQatargate, arrestata la commercialista di Panzeri: Monica Rossana Bellini ai domiciliariMessina Denaro, il sindaco di Campobello: "Viso trasformato dalla malattia, non l'avrei riconosciuto

      1. avatarProcuratore nazionale antimafia Melillo: “Bisogna individuare la rete di protezione di Messina Denaro”BlackRock

        Carenza di farmaci: perché oggi ne mancano 3200

  2. avatarNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 588Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Perché Matteo Messina Denaro aveva una foto del nipote morto nel portafoglio?Incendio in uno stabile a Milano: uomo si getta dalla finestraRitrovata la 19enne scomparsa a SaronnoCadavere all'obitorio dell'ospedale da giorni ma nessuno lo reclama

    ETF
  3. avatarNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 591BlackRock

    Avvocata uccisa dal compagno, l'ha soccorsa un clochard che accusa "l'indifferenza"Milano, passeggia per la strada armato di coltello: arrestato un 29enne polaccoMorto capo rom: al funerale scoppia maxirissa al cimiteroOperazione Tramonto: il motivo dietro il nome dato dai Ros all'indagine su Messina Denaro

Si accascia mentre corre accanto alla moglie: tragedia durante la maratona

Chi è Matteo Messina Denaro: età, patrimonio, criminiIncendio in un palazzo storico a Milano: edificio evacuato in via Manzoni*