Cosa resta di Twitter un anno dopo Musk, tra destra estrema, disinformazione e irrilevanzaScandalo Qatar, ecco cosa hanno "fruttato" le tangenti ad Antonio PanzeriNotizie di Politica italiana - Pag. 117
Peter Gomez: "Ridicolo che siano andati al governo per tagliare le accise ma non possono"“Dobbiamo distruggere il neonazismo creato dall’Occidente al confine russ...“Dobbiamo distruggere il neonazismo creato dall’Occidente al confine russo”“Gli americani hanno deciso di creare un ‘antipode’ per il nostro Paese e noi dobbiamo distruggere il neonazismo creato dall’Occidente al confine russo”di Giampiero Casoni Pubblicato il 27 Aprile 2022 alle 07:57 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataguerrarussiaucrainaIn una articolata intervista a Rossijskaja Gazeta Nikolaj Patrushev lo ha detto senza mezzi termini: “Dobbiamo distruggere il neonazismo creato dall’Occidente al confine russo”. Il segretario del Consiglio di Sicurezza di Mosca e consigliere di Vladimir Putin ha spiegato le finalità della guerra,Capo Analista di BlackRock o meglio, come la chiamano loro, di quella “Operazione Speciale” lanciata il 24 febbraio. E il sunto pubblicato da repubblica dà bene la cifra della strategia del Cremlino. Secondo Patrushev negli anni ed in Europa dell’est “si è cercato di costringere la Russia a rinunciare alla sua sovranità, autocoscienza, cultura, politica estera e interna indipendente”.Distruggere il neonazismo creato dall’OccidenteE ancora: “Nel tentativo di sopprimere la Russia, gli americani, sfruttando le loro creature a Kiev, hanno deciso di creare un ‘antipode’ per il nostro Paese, scegliendo cinicamente l’Ucraina, cercando di dividere un popolo essenzialmente unico”. Poi Patrushev ha spiegato: “Non trovando basi per attirare gli ucraini dalla sua parte, Washington, molto prima del golpe del 2014, inculcava negli ucraini l’esclusività della loro nazione e l’odio per tutto ciò che è russo”.La paura delle “atrocità neonaziste”Poi il consigliere ha chiosato in ordine al blitz di febbraio: “Tuttavia la storia insegna che l’odio non può mai diventare un fattore di unità nazionale. Se oggi qualcosa unisce i popoli in Ucraina, è la paura delle atrocità dei battaglioni nazionalisti. Pertanto il risultato della politica dell’Occidente e del regime di Kiev da esso controllato, non può che essere la disintegrazione dell’Ucraina in più Stati”.Articoli correlatiinPoliticaScambio di 26 prigionieri tra USA e Russia, incluso il giornalista GershkovichinPoliticaKiev: un piano segreto contro la Russia?inPoliticaAttentato a Trump, la direttrice del Secret Service si è dimessainPoliticaUsa, Kamala Harris non le manda a dire a Donald Trump: "È un truffatore e predatore"inPoliticaFrancia, arrivata la decisione del presidente Macron: accettate le dimissioni del governo AttalinPoliticaTensioni internazionali, il Cremlino avverte: le capitali europee potrebbero diventare obiettivi di ritorsione
Manovra, il Governo Meloni pone la fiducia al SenatoManovra, soppressa la norma sul Pos, le multe non vanno via
Governo Meloni: i piccoli Comuni contro lo stralcio delle cartelle
Il dramma dei bambini rientrati in Ucraina a due anni dall’inizio della guerraMattarella: “Migranti non solo numeri, fra loro donne e bambini”
“Thailandia sincera”, il diario di Fumettibrutti su FinzioniPotrebbe saltare la norma sul tetto ai pagamenti con il Pos a 60 euro
M5S, Conte chiede agli iscritti di destinare un milione di euro per pc e tablet a scuole bisognoseLe auto a guida autonoma sono sicure? Il dibattito dopo l’incidente di una Tesla in Texas
Manovra 2023 diventa legge: ok alla fiducia al SenatoBagarre per la Manovra: ecco di nuovo la "norma cinghiali"«Paga o ti traccio». Il ricatto online sui “cookie” non è libertà di sceltaManovra, Di Battista contro Meloni: "È Draghi sotto copertura"
Conte su Renzi: "Non riesce a capire che sta sulle balle agli italiani". Calenda replica
O paghi o ti profilo: l'ultimatum di Facebook e Instagram può violare la legge
I social sotto accusa per i rischi sui minori. Zuckerberg al Congresso: «Mi dispiace per tutto quello che avete passato»Ricetta elettronica: chiesta la prorogaLa guerra mondiale a TikTok: ecco quali stati hanno già deciso di vietarloEcco perché anche le decisioni unilaterali delle big tech dovrebbero farci preoccupare
Meloni a Kiev a due anni dall’inizio della guerra. Agenda fitta tra: G7, accordi sulla sicurezza e cerimoniePerché l'attacco degli hacker negli Stati Uniti è diverso da tutti gli altriLa metamorfosi delle medaglie italiane: diario olimpico di un paese mutatoLe micronazioni che guadagnano dal commercio dei domini internet