Pd, Boccia e Braga sono i nuovi capigruppo dem al Senato e alla CameraLa Circolare del Viminale che farà discutere: si potrà candidare chi patteggiaSilvio Berlusconi: le prime parole dopo il ricovero
Stupro di Caivano, condannati a 9 e 10 anni tre orchi minorenni del branco - Tiscali NotizieLa Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimi gli articoli 230 bis trading a breve terminee 230-ter del Codice civile: "La società è profondamente mutata"Il palazzo della Corte Costituzionale - (Fotogramma)25 luglio 2024 | 14.21Redazione AdnkronosLETTURA: 2 minuti.social-icon-cont a.ico-verify { background: transparent;}.arpage .social-share .social-icon-cont a.ico-verify img { width: 116px;height: 32px;padding: 0;margin-right: 10px;} Al convivente di fatto si applica la disciplina dell’impresa familiare e sono illegittimi gli articoli 230 bis e 230-ter del codice civile. La Corte Costituzionale (sentenza n. 148 del 2024) ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 230-bis, terzo comma, del codice civile, nella parte in cui non prevede come familiare - oltre al coniuge, ai parenti entro il terzo grado e agli affini entro il secondo - anche il "convivente di fatto" e come impresa familiare quella cui collabora anche il "convivente di fatto". Inoltre, in via consequenziale, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 230-ter del codice civile, che, introdotto dalla legge n. 76 del 2016 (cosiddetta legge Cirinnà), riconosceva al convivente di fatto una tutela significativamente più ridotta. Per "conviventi di fatto" – secondo la definizione prevista dall’art. 1, comma 36, di tale legge – si intendono "due persone maggiorenni unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale".Le Sezioni unite civili della Corte di cassazione, avevano sollevato questioni di legittimità costituzionale della disciplina dell’impresa familiare - in riferimento, in particolare, agli articoli 2, 3, 4, 35 e 36 della Costituzione - nella parte in cui il convivente more uxorio non era incluso nel novero dei "familiari". La Corte costituzionale ha accolto le questioni rilevando che, in una società profondamente mutata, vi è stata una convergente evoluzione sia della normativa nazionale, sia della giurisprudenza costituzionale, comune ed europea, che ha riconosciuto piena dignità alla famiglia composta da conviventi di fatto. Rimangono le differenze di disciplina rispetto alla famiglia fondata sul matrimonio; ma quando si tratta di diritti fondamentali, questi devono essere riconosciuti a tutti senza distinzioni. Tale è il diritto al lavoro e alla giusta retribuzione; diritto che, nel contesto di un’impresa familiare, richiede uguale tutela, versando anche il convivente di fatto, come il coniuge, nella stessa situazione in cui la prestazione lavorativa deve essere protetta, rischiando altrimenti di essere inesorabilmente attratta nell’orbita del lavoro gratuito.La Corte - nel sottolineare che la tutela del lavoro è strumento di realizzazione della dignità di ogni persona, sia come singolo che quale componente della comunità, a partire da quella familiare - ha ritenuto, quindi, irragionevole la mancata inclusione del convivente di fatto nell’impresa familiare. All’ampliamento della tutela apprestata dall’art. 230-bis del codice civile al convivente di fatto è conseguita l’illegittimità costituzionale dell’art. 230-ter del codice civile, che - nell’attribuire allo stesso una tutela ridotta, non comprensiva del riconoscimento del lavoro nella famiglia, del diritto al mantenimento, nonché dei diritti partecipativi nella gestione dell’impresa familiare - comporta un ingiustificato e discriminatorio abbassamento di protezione.{ }#_intcss0{ display: none;}#U11668303660r6 { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11668303660LlE { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11668303660MgG { font-weight: bold;font-style: normal;}
Il "mezzo miracolo di Bruxelles": Meloni ricuce con MacronLuigi Berlusconi esce dall’ospedale e spiega: "Papà sta bene"
Notizie di Politica italiana - Pag. 89
Il governo e il calcio allo scontro sull’organo di controllo dei conti. Un patto è inevitabilePrimo Maggio tra propaganda e retorica: il governo naviga a vista (anche) sul lavoro
Turista sfregia le pareti di una domus romana a Ercolano - Tiscali NotizieSpighe Verdi, Galella "L'agricoltura lucana modello in italia" - Tiscali Notizie
Giorgia Meloni spettatrice dello show di Zalone, che la prende in giroApprovata la par condicio per le tv private: cadono le norme di FdI
PD, ancora problemi per la segreteria: mancano alcune delegheFumata bianca, Elly Schlein annuncia la segreteria del PdIl ministro Musumeci prepara la ruspa per i Campi Flegrei: “Le case abusive? Da abbattere tutte” - Tiscali NotizieAssunzioni in sanità in Basilicata, Bardi "Investire sul capitale umano" - Tiscali Notizie
A Napoli il Consiglio Alis, Grimaldi "Tornare a credere nel Mediterraneo" - Tiscali Notizie
L'appello di Domani per la libertà di stampa in Italia
Lo scrittore Lagioia: «La primavera di Bari deve andare avanti»L'economia del dopoguerra in ItaliaBerlusconi ricoverato, sul congresso parla il tesoriere di Forza ItaliaSilvio Berlusconi, i problemi di salute del leader di Forza Italia: di cosa soffre
Il governo accelera. La corsa al cda Rai entra nel vivoCalenda su Renzi: "Riformista non sarà giornale di partito"Le polemiche sul Pnrr "impantanato" e sui fondi esigui alla SanitàMaltempo, Bardi "In Basilicata situazione sotto controllo" - Tiscali Notizie