Emilia R., de Pascale: Ugolini non si vergogni se proposta da Bignami

Wartsila, Fedriga: scongiurata grave crisi, Regione sempre presenteL'amore immenso di Ginger, pitbull salvata dall'eutanasia: in depressione perché le portano via i cuccioli, allatta i gattini orfaniStadi, al Pirellone consensi bipartisan su ristrutturazione S.Siro

Al via Pescara Jazz 2024, da Bokantè ai Take 6 e Amaro FreitasVentenne,Professore Campanella nata a Genova, ha portato l'Italia sul gradino più alto del podio grazie alla sua abilità alla trave, una categoria in cui la nazionale azzurra non aveva mai vintoAlice D'Amato05 agosto 2024 | 14.39Redazione AdnkronosLETTURA: 2 minuti.social-icon-cont a.ico-verify { background: transparent;}.arpage .social-share .social-icon-cont a.ico-verify img { width: 116px;height: 32px;padding: 0;margin-right: 10px;} Classe 2003, la genovese Alice D'Amato è la nuova regina della ginnastica artistica. Alle Olimpiadi 2024 ha vinto la medaglia d'oro alla trave nella ginnastica artistica con il punteggio di 14.366 davanti a Zhou (14.100), penalizzata da un errore nell'esecuzione, e la connazionale Manila Esposito (14.000). Proprio a Parigi sono arrivate le sue prime medaglie olimpiche: la prima è stata quella d'argento, ottenuta nell'all-around, e ora si è assicurata il gradino più alto del podio, nonostante gareggiasse contro la favorita Simone Biles (che è finita al quinto posto a causa di una caduta). D'Amato ha scritto una pagina di storia italiana: in questa categoria, la trave,nessun atleta aveva mai vinto ai giochi olimpici.Gli inizi Dopo aver provato la danza acrobatica, insieme alla sorella gemella Asia, D'Amato è approdata alla ginnastica artistica all'età di 7 anni, dimostrando immediatamente un grande potenziale. È stata convocata insieme alla squadra in occasione delle competizioni giovanili di Gyor nel 2017 e Glasgow nel 2018 e poi è risultata la migliore fra le ginnaste della nuova generazione italiana e in occasione degli Europei Seniores di Stettino nel 2019: quarta nel concorso completo e medaglia di bronzo alle parallele asimmetriche, suo attrezzo preferito.Le vittorie precedenti Ai Mondiali di Stoccarda ha fatto parte della squadra che, dopo 69 anni, ha riportato l’Italia sul podio iridato del concorso generale. Alice D'Amato è stata campionessa d'Europa con la Nazionale a Monaco nel 2022, alle parallele asimmetriche ad Antalya nel 2023 e a Rimini nel 2024. Vittorie condivise con la sorella Asia che non ha potuto partecipare alle Olimpiadi a causa di un infortunio al legamento crociato: il terzo in meno di due anni."Ora credo di più in me stessa""La trave, tuttora, non è tra i miei attrezzi preferiti e non lo diventa perché ho vinto l'oro. Ma proprio questo dettaglio mi dà una grande mano nel credere più in me stessa. Soprattutto su questo attrezzo", ha detto l'azzurra dopo il trionfo. "C’è stato un momento in cui parlavo con Monica, la mia allenatrice, e le dicevo: 'Cosa continuo a fare la trave?' tanto non vedevo una luce e invece adesso ho l’oro olimpico. E questo ci insegna che non è affatto semplice e che le medaglie le vinci quando lotti fino alla fine e non molli", ha aggiunto la 21enne a Discovery+. Leggi anche Parigi 2024, D'Amato oro e Esposito bronzo alla trave

Foggia, realizzata la cattedrale dei suicidi: per non dimenticarePatto Governo-Molise,Roberti: patto per dare risposte a territorio

Abruzzo, D’Annuntiis: con Mass4 parte la sperimentazione

CasaPound, Andrea Joly e Ilaria Salis invitati dal gruppo di estrema destra: «Venite entrambi alla festa nazionale»Saluti romani alla commemorazione di Mussolini: messa e parata con gli stendardi della Rsi per un centinaio di militanti neofascisti

Estrazioni Lotto, Superenalotto e 10eLotto di giovedì 11 luglio 2024: numeri vincenti e quote. Nessun 6 nè 5+Aperti in agosto: Comune e Ascom segnalano i pubblici esercizi che non chiudono per ferie - ilBustese.it

Sbranata e uccisa dal cane in casa: mamma muore a 33 anni. Ha avuto una crisi epilettica e il suo XL Bully l'ha aggreditaFederica Zannoni vince la borsa di studio Amazon per le studentesse Stem: «È un premio che devo a me stessa»