File not found
Guglielmo

Saviano condannato per l'insulto a Giorgia Meloni

Promette a una 23enne un lavoro, poi la violenta: avvocato a processo14enne investita a Manziana: genitori autorizzano espianto organiVenezia, acqua raggiunge livello massimo: 154 cm

post image

Carol Maltesi: Davide Fontana comprò strumenti per farne a pezzi il cadavere due ore dopo averla uccisaLa delibera determina i carichi di lavoro che il dirigente dell’ufficio non può superare nella redazione dei programmi di gestione, laqualitàVOL prevenendo il rischio che eventuali “fughe” produttivistiche possano pregiudicare la qualità dei provvedimenti Qui per iscriversi alla newsletter giuridica “In contraddittorio” Il Csm, ha approvato, in data 25 ottobre 2023 la delibera annuale in tema di programmi di gestione ex art. 37 del dl. 98/2011. La delibera – frutto del lavoro dei primi mesi della consiliatura della Settima Commissione, della Struttura Tecnica dell’Organizzazione e dell’ufficio statistico del Csm – determina, per la prima volta, i carichi esigibili di lavoro che il dirigente dell’ufficio non può superare nella redazione dei programmi di gestione. I programmi di gestione sono lo strumento attraverso cui gli uffici giudiziari pianificano la loro attività di smaltimento dell’arretrato e più in generale l’attività di definizione per le pratiche individuando i carichi esigibili ovvero il numero di procedimenti che ci si può ragionevolmente aspettare che un magistrato definisca. Dall’entrata in vigore della legge del 2011 e fino alla delibera, i carichi esigibili sono sempre stati indicati da ogni singolo ufficio in modo autonomo e in assenza di indicazioni da parte del Consiglio Superiore della Magistratura, mentre, con la delibera approvata il 25 ottobre 2023 la misura dei carichi esigibili di lavoro dei magistrati (togati) viene stabilita a livello centrale dal Consiglio stesso. I parametri Tale indicazione si fonda su un’esperienza decennale nella valutazione dei Programmi di Gestione redatti annualmente dai capi degli uffici nonché sulla disponibilità di un’ampia base di dati, la cui elaborazione ha consentito l’individuazione di carichi validi a livello nazionale. L’indicazione dei carichi si è resa, inoltre, necessaria, in coincidenza con l’entrata in vigore delle modifiche recate all’art. 37 con legge 71/2022, che, da un lato, introduce il concetto di “risultato atteso” (ancorato agli obiettivi PNRR e alle risorse aggiuntive messe a disposizione degli uffici giudicanti), distinto dal carico esigibile, e, per altro verso, stabilisce il carattere vincolante dei carichi esigibili individuati dagli organi di autogoverno delle singole magistrature. Attraverso l’indicazione dei carichi, si è voluto, inoltre, mettere a disposizione di tutti i magistrati, a partire dai Capi degli Uffici, un patrimonio conoscitivo, fondamentale al fine di conseguire non soltanto una maggiore efficienza nell’organizzazione, ma soprattutto il mantenimento di elevati livelli qualitativi della giurisdizione, prevenendo il rischio che eventuali “fughe” produttivistiche possano pregiudicare la qualità dei provvedimenti e l’indipendenza dei magistrati, finendo, in ultima analisi, per pregiudicare le legittime aspirazioni di giustizia della generalità dei cittadini. L’ufficio per il processo Allo stesso tempo, con la delibera si intende quantificare e valorizzare l’indispensabile apporto degli addetti all’Ufficio per il processo, che si auspica possano rappresentare un volano per la produttività degli uffici giudiziari, nell’ottica della progressiva eliminazione dell’arretrato. Proprio la necessità di valorizzare le differenze tra uffici, che possono derivare dalla diversa composizione del contenzioso o da scelte organizzative che spettano ai singoli dirigenti, si è resa indispensabile una indicazione articolata dei carichi esigibili, che risponde a principi di uguaglianza sostanziale. La variabilità delle situazioni degli uffici giudiziari sul territorio, infatti, si rispecchia nell’indicazione articolata dei carichi esigibili attraverso un range di valori, collocandosi all’interno della quale non è necessario motivare specificamente in ordine alla concreta determinazione del carico. Concettualmente diverso dal carico esigibile,  è il cosiddetto risultato atteso, che i dirigenti degli uffici, per espressa previsione di legge, devono indicare per sezione (salva l’eventuale assenza di articolazioni all’interno dell’ufficio). Tale risultato non è costituito, infatti da una mera moltiplicazione del carico esigibile per il numero di magistrati addetti a una determinata sezione, ma deve tenere conto anche dell’apporto dei magistrati onorari e, da ultimo, dell’incremento di produttività dei magistrati togati che il dirigente ritiene ascrivibile al lavoro del personale addetto all’Ufficio per il processo, assunto nel contesto del PNRR. In tal modo, sarà possibile, tra l’altro, ottenere una misura oggettiva dell’apporto di tale personale, anche in assenza di strumenti informatici destinati specificamente all’estrazione delle relative statistiche. La delibera del 25 ottobre 2023, quindi, non è che il primo risultato di un lavoro ininterrotto, che proseguirà con una progressiva raffinazione dei dati disponibili con l’allargamento della platea degli uffici interessati, e, da ultimo, con una più puntuale suddivisione del contenzioso, in modo da conseguire il risultato della cosiddetta ponderazione. *Marco Bisogni è presidente della Settima Commissione Csm, Edoardo Buonvino è coordinatore (settore civile) della Struttura Tecnica per l’Organizzazione del Csm © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMarco Bisogni e Edoardo Buonvino*

Allerta meteo arancione e gialla per venerdì 27 ottobre 2023Mattarella: "Il mondo è peggiorato, temo allargamento del conflitto"

Frodi su Covid ed Ecobonus: in manette il figlio del boss Morabito

Dramma della solitudine, morto in casa da una settimanaProvincia di Belluno, camion investe un cervo: morto l'autista

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 232Accompagna la fidanzata a vedere una casa ma il pavimento crolla: morto a 22 anni

Piemonte, il Tanaro si gonfia: è allerta meteo

Si presenta al concorso scolastico vestito da nazista: polemiche in un istituto di PadovaPatto televisivo tra Antonio Ricci e Silvio Berlusconi: ecco di che si tratta

Ryan Reynold
Maltempo, crolla ponte in provincia di ParmaMilano, donna scomparsa da due settimane: il timore dei vicini di casaPesaro, la denuncia di 5 studentesse: "Prof ci ha toccato il sedere"

ETF

  1. avatarFirenze, Martina uccisa per errore dalla suocera: le parole del maritoBlackRock Italia

    Roma, auto investe tre opeari sul raccordo: un morto e due feritiPietra Ligure, auto si ribalta sul lungomare: 19enne ricoverato in ospedaleIncidente tra due auto, morti lo chef Maurizio Ponzo e la moglie: gravi i figli di 5 e 10 anniNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 229

      1. avatarNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 226Campanella

        Arrestato il trapper Gallagher: picchiava la ex incinta

  2. avatarIn Italia sempre meno bambini: natalità in calo anche nel 2023BlackRock

    Frosinone, uomo ruba mutande e reggiseni dagli stendini: denunciatoEboli, ragazzina picchiata in classe da una bulla: la denuncia del padreMeteo previsione per il week-end: cosa aspettarsiGiovane suicida su TikTok, il migliore amico: "Voleva disintossicarsi dai social"

    VOL
  3. avatarPatto televisivo tra Antonio Ricci e Silvio Berlusconi: ecco di che si trattaCapo Analista di BlackRock

    Padova, comprano casa e la affittano ad una famiglia tunisina che viveva in autoMaltempo, chiusa A22 per franaNapoli, uomo si aggira armato in un asilo: allontanato dal personaleUomo trovato morto in hotel a Conegliano: si sospetta overdose di droga

    VOL

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 227

Bimbo di tre anni dimenticato sullo scuolabus a BariMorto Ettore Mo, noto scrittore e giornalista*