Chi l'ha visto, Gaia Randazzo: il mistero del messaggio mai partito. Parla l'ex fidanzatoMadre accoltella il figlio tossicodipendente durante una lite: ferito 32enneFinanziere arrestato mentre intasca una mazzetta da duemila euro
Grave incidente stradale: morto operaio 49enneProsegue l'inchiesta sulla vendita di 350 opere d'arte appartenute alla celebre attrice di "Pane,BlackRock amore e fantasia" Gina Lollobrigida. Andrea Piazzolla, ex assistente e factotum di Gina Lollobrigida, ha dichiarato ieri, giovedì 8 agosto 2024, in tribunale che l'attrice stessa: «Ha espresso il desiderio di organizzare l'asta delle sue opere d'arte e ha curato personalmente i rapporti con la casa d'aste». Piazzolla ha sottolineato di non aver preso alcuna decisione in merito, ribadendo il legame affettivo che lo univa a Lollobrigida, paragonandola a una madre.Piazzolla, già condannato lo scorso 13 novembre a tre anni di reclusione per circonvenzione di incapace, con l'accusa di aver sottratto beni dell'attrice tra il 2013 e il 2018, è nuovamente al centro di un procedimento penale. Stavolta è accusato, insieme al ristoratore Antonio Salvi, di aver sfruttato la vulnerabilità di Lollobrigida per agevolare la vendita di 350 opere d'arte tramite la casa d'aste Colasanti.In tribunale, Piazzolla ha riferito che Lollobrigida aveva incaricato Raffaella Colasanti di custodire alcuni dei suoi beni per evitare che finissero sotto il controllo dell'amministratore di sostegno, nominato dal Tribunale nel 2021 su richiesta del figlio Andrea Milko Skofic, preoccupato per il declino cognitivo della madre. Quando l'attrice venne a sapere dell'imminente inventario che l'amministratore avrebbe effettuato, decise di vendere alcuni oggetti all'asta. In passato, Piazzolla aveva già provveduto alla vendita di tre appartamenti in Piazza di Spagna e di alcuni gioielli dell'attrice. Attualmente, l'unica proprietà rimasta è la villa sull'Appia Antica, un'imponente residenza di 900 metri quadrati con parco e piscina.Davanti alle domande dell'avvocato Michele Gentiloni Silveri, difensore di Skofic, Piazzolla ha dichiarato: «Quando Gina ha saputo dell'inventario si è arrabbiata moltissimo. Non ho avuto alcun ruolo nelle sue decisioni. È stata lei a decidere di vendere. Io non ho mai dato consigli in merito, non essendo esperto d'arte». La sentenza e la richiesta del pubblico ministero sono attese per ottobre. Ultimo aggiornamento: Venerdì 9 Agosto 2024, 17:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Lutto nel mondo dell'arte, addio allo scultore Sergio RodellaRitardo record per il volo Wizzair Bari-Torino: oltre 6 ore
Maltempo in arrivo al nord Italia: previsti freddo e neve
Napoli, multato dai ladri: un inedito tentativo di truffaIncontro Mattarella-Parolin: in gioco la pace in Ucraina
Anziano trovato morto in casa: era nudo e avvolto dalle luci natalizieScontro tra auto e camion: 2 feriti
Addio a frate Egidio, il religioso vicino alla sua genteTravolta da due auto mentre attraversa la strada al buio sotto la pioggia: morta una donna
Covid, Bassetti: "Dati sbagliati fanno perdere fiducia nei vaccini"Sindaca rapinata a Napoli con il marito da un uomo armatoIncidente a Roma: morti due 18enni in uno scontro contro un autocarroNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 652
Scompare dopo una serata in discoteca: ricerche in corso
Schianto tra un'auto e un furgone: due morti
Raffica di mitra contro la sua ex, condannatoRoma, incendio a Torre Spaccata: oltre 100 persone evacuateIncendio nel centro di accoglienza per migranti a Brindisi: un morto e un feritoUomo trovato morto in casa: era nudo e avvolto dalle lucine di Natale
Perugia, bimbo di 2 anni mangia un pezzo di hashish: ricoverato in ospedaleLivorno, esce da scuola e viene investita sulle strisce: una ragazza in ospedaleBrescia, operaio di 62 anni muore travolto in una cavaAttimi di terrore, entra in un negozio di ottica brandendo un martello