Regno Unito, Johnson: “Revocato l’obbligo di isolamento per i positivi al Covid”Ceceni, gruppo Wagner e Gru, Zelensky sopravvive a tre attentatiIl cartone propagandistico con cui la Russia spiega ai bambini la guerra all’Ucraina
Crisi Russia - Ucraina, Bielorussia: "Pronti ad ospitare armi nucleari in caso di minaccia occidentale"Il convegnoSe il giornalismo culturale cerca la strada del futuroIn occasione dell’uscita del 20. Quaderno della Divisione della cultura e degli studi universitari a Locarno politici,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock operatori dei media e docenti hanno discusso sul delicato rapporto tra informazione e Società© CdT/ Chiara Zocchetti Mattia Sacchi10.08.2024 06:00«IlLocarno Film Festival ha la capacità di essere luogo di quella collaborazionevirtuosa tra cultura e media che ci aiuta a mantenere la rotta e a orientarcinell’attualità e nei cambiamenti di questi tempi». È stata la consigliera diStato Marina Carobbio a definire ieri la cornice del Pardo come «ideale» perpresentare «Cultura nei media. Tra linearità verticali e reti orizzontali», la20. pubblicazione della collana Quaderni della Divisione della cultura e deglistudi universitari. Un’occasioneper indire una tavola rotonda, organizzata dall’Osservatorio culturale delCantone Ticino in collaborazione con la Biblioteca cantonale di Locarno, sulrapporto tra cultura e media alla quale, dopo il saluto della stessa Carobbio el’intervento introduttivo della direttrice della Divisione della cultura edegli studi universitari Raffaella Castagnola, hanno partecipato alcuni tra iprincipali operatori del settore. Ildirettore del Corriere del Ticino Paride Pelli, il responsabile deldipartimento cultura e società della RSI Lorenzo Erroi, il direttore di AzioneCarlo Silini, il giornalista Aldo Bertagni e il professore ordinario diMedia studies all’Istituto di media dell’USI, Gabriele Balbi, hanno quindi datovita a un vivace dibattito sul modo in cui il giornalismo culturale staaffrontando i cambiamenti della nostra società.Cambiamentiche inevitabilmente stanno condizionando il mondo dell’editoria. «Se nei secoliscorsi, come disse il filosofo tedesco Georg Wilhelm Friedrich Hegel, lalettura del quotidiano era la preghiera mattutina dell’uomo moderno - ha dettoBalbi - con l’avvento del Web adesso cominciamo la giornata controllando inostri profili social. Non è un caso che la raccolta pubblicitaria dei giornaliè sempre più difficoltosa, mentre quella delle Big Tech è esplosa, con 10aziende che raccolgono l’80% della pubblicità mondiale. Questo ha ovviamente unimpatto sulle strategie degli editori, che devono trovare nuovi modi perproporre i propri contenuti».Unanuova offerta per i lettori, sfruttando anche le nuove frontiere del mondodigitale, che però non può andare a scapito della qualità, come hapuntualizzato Paride Pelli: «Nella frenesia quotidiana dettata dallacronaca, è giusto che una redazione culturale esca da queste dinamiche,prendendosi il tempo per approfondire i temi e offrire spunti e riflessioni.Dobbiamo ricordarci che un giornale non è fatto di articoli ma di firme, con igiornalisti che devono approcciare la notizia con la loro cifra stilistica e laloro visione. In questo senso il Corriere del Ticino è un esempiovirtuoso che, nella sua lunga storia, ha visto sulle proprie pagine culturali icontributi di firme storiche del calibro di Enzo Biagi, Giovanni Spadolini eLeonardo Sciascia».Ungiornalismo culturale che quindi può permettersi ritmi più compassati neisuoi approfondimenti, sia nella sua redazione sia nella fruizione finale per ilettori: «Questa apparente lentezza non può essere però un pretesto per esserenoiosi - ha ammonito Erroi -.I giovani hanno dimostrato di interessarsi allacultura se stimolati nel modo giusto, i giornalisti hanno il dovere di trovarela chiave di lettura per intercettarli. Per farlo però servono le giustecondizioni: è indubbio che i concreti rischi di tagli alla cultura mettano inseria discussione questo lavoro».Lavoro che ha il pieno sostegno del DECS e dei suoiinvestimenti. «Ci sono importanti messaggi sul tavolodella politica cantonalela quale deve fare la sua parte in un momento storico in cui è più che maifondamentale avere i giusti strumenti culturale e un’informazione di qualità -ha ribadito Carobbio - Ne va della nostra identità ed evoluzione, sia comesingoli sia come comunità».In questo articolo: Locarno77
Ucraina, aviazione russa bombarda ospedale oncologico pediatrico: morto un bimboLibia, rapiti ministri nel giorno del giuramento del nuovo governo
La Cina comprerà il grano russo indebolendo le sanzioni sulla guerra all’Ucraina
Nel Regno Unito arriva il via libera alle vaccinazioni per gli under 12Bielorussia in guerra contro l'Ucraina: truppe entrate nella regione di Chernihiv
Gli Hunter-killer che aiutano l’Ucraina: come funzionano i droni Bayaktar TB2Cosa rischia Putin se venisse condannato all’Aja per crimini di guerra in Ucraina
Ucraina, il video straziante del soldato fa il giro del web: "Mamma e papà vi amo"Guerra Russia-Ucraina, quali sono i rischi di una escalation nucleare
Kiev accerchiata dalle fiamme, incendiato un deposito di greggio a VasylkivUcraina, il ministro della difesa vuole consegnare i prigionieri russi alle proprie madriGuerra in Ucraina, gli hacker di Anonymous inviano un messaggio a PutinUcraina, pressing diplomatico di Macron su Cremlino. Biden: “Pronto a incontrare Putin in ogni momento”
Morto Andrey Sukhovetsky: alto ufficiale russo colpito da un cecchino in Ucraina
Kiev, Zelensky: “Possibile inizio di una guerra in Ucraina e in Europa. Il mondo intero ci guarda”
Regina Elisabetta, dimagrita e fragile: le vere condizioni della sovranaGuerra in Ucraina, la fuga da Kiev dei civili: "Almeno 5 milioni di profughi"Ucraina, soldati americani dispiegati al confine in Polonia: rinasce il check-point CharliePutin sopseso dalla carica di Presidente Onorario della Federazione Judo: il comunicato
Massacro a Chernihiv, razzi e bombe su una scuola ed un ospedaleNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 540Chi sono gli oligarchi russi, miliardari e fedeli a Putin?A Kharkiv 5 morti e 6 feriti dopo un attacco russo ad un autobus