Roberta Siragusa, i messaggi prima di essere uccisa dal fidanzato: "Pietro mi ammazzerà, ho paura"

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 490Ravenna: parto sulle scale di casa in diretta telefonica col pronto soccorsoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 487

Ragusa, litiga con il coinquilino per la spesa e le pulizie: lo uccide a mani nudeL’ex ministra della Giustizia del governo Hollande è un’icona della sinistra: tra le sue priorità ci sono l’integrazione e la difesa degli omosessuali. Ha battuto il Verde Jadot e la sindaca di Parigi Hidalgo La sinistra francese ha una candidata in più alle elezioni presidenziali: l'ex ministra della Giustizia Christiane Taubira,VOL unica candidata consenziente e di conseguenza vincitrice delle primarie organizzate dal basso, le “primarie popolari”. L’esperimento, che ha coinvolto oltre 392mila votanti, in teoria serviva per compattare il fronte progressista e organizzare una candidatura unica. Ma gli altri frontrunner non hanno sostenuto l’iniziativa, dunque sono stati votati loro malgrado: dopo Taubira, si è posizionato il verde Yannick Jadot, secondo, e Jean-Luc Mélenchon, terzo. Anne Hidalgo, sindaco di Parigi, è arrivata solo in quinta posizione, dietro a Pierre Larrouturou. In sintesi la vittoria di Taubira non unisce il fronte ma semmai rafforza una ulteriore candidatura e quindi ulteriore frammentazione, o almeno questa è la lettura prevalente in Francia. EuropaLe primarie dei giovani per salvare la sinistra francese dall’irrilevanzaFrancesca De Benedetti L’ex ministra della Giustizia del governo socialista di François Hollande, si era candidata con un tweet inatteso, molto recitato e seduttivo ma di tono austero, ha comunicato ai francesi che sta «considerando» di candidarsi alla presidenza della Repubblica per rimediare l’impasse della sinistra, ma che non intende essere «una candidata di più». Le priorità Nel 2016 si era dimessa per la sua posizione contraria alla cancellazione della cittadinanza francese per i terroristi condannati. Taubira era l’icona dell’ala sinistra del governo di allora, tra le sue priorità c’era anche il matrimonio per gli omosessuali. È stata candidata alle presidenziali già nel 2002.  Taubira proviene dalla Guyana, dipartimento d’Oltremare da mesi in grave agitazione per il dilagare della povertà e del contagio di Covid. Durante il suo discorso ha parlato di una coesione sociale «senza esclusiva né esclusione». Probabilmente una posizione di apertura nei confronti dell’immigrazione e dell’Islam, le due bestie nere della destra. EuropaL’internazionale nera punta ai sindacati. La destra di Le Pen e Zemmour conquista SolidarnośćFrancesca De Benedetti Le elezioni sono in programma per la prossima primavera. Per il momento nei vantaggi è primo il presidente uscente Emmanuel Macron, ma insieme le due candidate di destra Valérie Pécresse e Marine Le Pen raccolgono quasi un terzo delle preferenze.  © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediRedazione

Papa Francesco non celebrerà la messa di Pasqua: “Il Pontefice però sarà nella Basilica”Le parole della mamma di Livio, 16enne suicida per bullismo: "Ascoltate i vostri figli"

Cliente fisso non si presenta: i gestori gli salvano la vita

San Donà, 7 presunte violenze in una casa di riposoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 500

Vandali allagano una scuola media a Merano: indagini per identificarliVietate le unghie finte alla scuola media: "Sono pericolose"

Il mare prende altre vite, due naufragi di migranti in area Sar Maltese: almeno 7 mortiBambina morta per appendicite: condannata la dottoressa che l'ha visitata