File not found
Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

Conte, riduzione dell'IVA per dare spinta ai consumi: la proposta

Azzolina: "Previsto aumento stipendi insegnanti a Luglio"Covid-19, De Luca lancia la campagna "cafoneria zero"Decreto Rilancio: Mattarella ha firmato il provvedimento

post image

Caso Regeni, Di Maio scrive al Cairo: "Tempo scaduto"Continua a far discutere la proposta della Lega di abolire l'uso del femminile nei documenti e negli atti pubblici. Dopo l'annuncio di ieri,ETF sono state moltissime le reazioni del mondo politico e non solo. A parlare è stato anche Claudio Marazzini, presidente onorario dell'Accademia della Crusca e professore emerito di storia della lingua italiana dell'Università del Piemonte Orientale, che ha criticato duramente il disegno di legge presentato dal senatore leghista Manfredi Potenti. Un fatto, questo, che ha portato i vertici del partito a dissociarsi dalla proposta, chiedendone il ritiro immediato. L'attacco dell'Accademia della Crusca«La lingua ha un solo nemico vero: l'autoritarismo linguistico, di qualunque segno». Reagisce così Claudio Marazzini, presidente onorario dell'Accademia della Crusca e professore emerito di storia della lingua italiana dell'Università del Piemonte Orientale, al disegno di legge presentato dal senatore leghista Manfredi Potenti («Disposizioni per la tutela della lingua italiana, rispetto alle differenze di genere») che chiede di vietare l'uso scritto, negli atti pubblici, di parole come "sindaca", "questora", "avvocatessa" e anche "rettrice". «Poco tempo fa un rettore ha introdotto ufficialmente il femminile sovraesteso nel regolamento del suo ateneo: ha abolito il maschile "rettore", lasciando sopravvivere solo "rettrice". Mi pare che nessuno l'abbia obbligato a correggere una simile forzatura, che meritava come minimo un'interrogazione parlamentare - commenta Marazzini con l'Adnkronos -. In molti atenei già le autorità accademiche impongono ai docenti l'abbandono del maschile non marcato, e pretendono l'uso obbligatorio di asterischi e schwa. Per fermare queste imposizioni non si muove nessuno (basterebbe un richiamo del ministero). Ecco però la bella trovata che dovrebbe risolvere tutto: ecco l'imposizione di segno contrario, destinata a fare un po' di chiasso, senza conseguenze pratiche, trattandosi di un'idea inapplicabile. Peccato: il risultato sarà simile a una gazzarra».«Sarebbe stato utile, prima di lanciare proposte inapplicabili, leggere i consigli dell'Accademia della Crusca, in particolare quelli diretti al Comitato pari opportunità della Corte di Cassazione. Occasione persa, dunque, per ristabilire una sana e giusta libertà - sostiene Marazzini - Ne verrà nuovo spazio per i fautori del femminile sovraesteso, per i fanatici di schwa e asterischi, che si presenteranno al mondo come custodi della libertà democratica, mentre in realtà, a loro volta, sono ben propensi a varie forme di autoritarismo. E il nemico vero è proprio quello: l'autoritarismo linguistico, di qualunque segno».La Lega chiede il ritiro della propostaPoche ore dopo il disegno di legge, la Lega ha precisato però che la proposta di legge del senatore Manfredi Potenti è un'iniziativa del tutto personale. «I vertici del partito, a partire dal capogruppo al Senato Massimiliano Romeo, non condividono quanto riportato nel Ddl Potenti il cui testo non rispecchia in alcun modo la linea della Lega che ne ha già chiesto il ritiro immediato». Il commento del Pd«La Lega ha costretto il senatore del Carroccio Manfredi Potenti a ritirare il disegno di legge "Disposizioni per la tutela della lingua italiana, rispetto alle differenze di genere" grazie alle proteste di tutte le opposizioni. Ne siamo ovviamente contenti, ma a tutte e tutti dico: non sottovalutiamo il problema. È stato un fatto grave, non un'iniziativa ridicola o antistorica. Pensare che la declinazione femminile di nomi istituzionali o professionali corrompa la lingua italiana e per questo prevedere anche multe salate, rivela un pensiero ben preciso: e cioè che le donne nella vita pubblica siano un orpello da cancellare e che il sistema, maschile e maschilista, sia il punto di riferimento per tutti, il neutro della soggettività maschile che tutto ingloba. Questa destra crede nel modello patriarcale di società e lo dimostra di continuo: sull'aborto, sull'occupazione femminile, sulla famiglia. Non abbassiamo la guardia, perché è dal linguaggio che parte il cambiamento». Lo dice la senatrice del Pd Valeria Valente.   Ultimo aggiornamento: Lunedì 22 Luglio 2024, 13:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA

Elezioni Regionali, i candidati del centrodestraBellanova scoppia in lacrime durante la conferenza stampa

Iene, test seriologici ai politici: deputata Prestigiacomo positiva

La Azzolina a Bergamo per dare il via alla maturità 2020Luca Palamara: "Salvini? Ho sbagliato, parole improprie"

Dpcm per la riapertura del 18 maggio forse pronto in serataCassa integrazione, ancora mezzo milione di lavoratori in attesa

Fedez contro Casalino, Conte lo difende e dice: "È il migliore"

Manifestazione centrodestra, le critiche della maggioranzaInchiesta Report su Fontana, procura apre indagine conoscitiva

Ryan Reynold
Governo, Pd e M5s vogliono un nuovo Premier? Conte a rischioSalvini sullo stop al taglio dei vitalizi parlamentari: "Vergogna!"Vittorio Sgarbi soccorso in mare: stava rischiando di annegare

Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

  1. avatarBonus autonomi, può essere chiesto da stagionali e occasionaliProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Spostamenti tra regioni dal 3 giugno, Boccia: "Conquista di tutti"De Luca risponde a Salvini: "Somaro geneticamente puro"Corruzione: chiesti domiciliari per Pentangelo e CesaroFase 2, accordo raggiunto tra governo e regioni per la riapertura

      1. avatar2 giugno, l'insulto a Mattarella: "La mafia sbagliò fratello"Campanella

        Spostamenti tra regioni, escluse le zone ad alto rischio

  2. avatarBriatore: "Petizione popolare per chiedere i danni al Governo"Capo Analista di BlackRock

    Coronavirus, Fase 2: riaperture, intesa Stato-RegioniSilvia Romano: Di Maio afferma che non è stato pagato un riscattoGoverno, Pd e M5s vogliono un nuovo Premier? Conte a rischioScorta per la Azzolina: "Gravi minacce per il Ministro"

  3. avatarRecovery Fund in Italia, Governo: "Adesso taglio alle tasse"Economista Italiano

    Sondaggio sul governo: cresce la sfiducia da parte degli italianiSondaggio Swg, salgono Lega e M5S. Calo di Fratelli D'ItaliaSardine in crisi, Santori: "Pausa di riflessione"Cancelleri, la gaffe sulla nave per i migranti: che cos'è successo

Decreto rilancio: 3 miliardi ad Alitalia ma solo 1,4 alla scuola

Manifestazione 2 giugno, multe per chi era con Salvini e Meloni?Quando aprono i centri sportivi? L'annuncio di Spadafora*