File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

I figli gli distruggono l'auto a martellate perché non ha diviso la vincita della lotteria con loro

Ucraina, rischio diffusione sostanze radioattive nella centrale di ZaporizhzhiaNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 391Il Gps fa cilecca, super yacht affonda al largo delle coste greche

post image

Australia, lei si crede un gatto e la scuola la assecondaRoma,trading a breve termine 11 lug. (askanews) – La Nato è un “residuo della guerra fredda”, le cui “ansie di sicurezza” mettono “in serio pericolo il mondo”. Questa la reazione oggi del portavoce del ministero degli Esteri cinese Lin Jian, parlando nel quotidiano briefing per la stampa a Pechino, quando gli è stata chiesta una valutazione sulla parte della dichiarazione finale del summit Nato di Washington, in cui la Cina viene accusata di essere “decisiva facilitratice” della guerra russa in Ucraina. La reazione di Li Jian viene dopo un inasprimento della formulazione della dichiarazione finale Nato per quel che riguarda la Cina rispetto al Comunicato di Vilnius, che era stato adottato lo scorso anno al summit dell’Alleanza atlantica, in cui si affermava che l’approfondimento del partenariato strategico tra Russia e Cina è “contro i nostri valori e interessi”. Nella conferenza stampa dopo il vertice, il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, ha spiegato che il sostegno di Pechino alla Russia è un “cambiamento strategico rilevante”. Per questo i 32 membri della Nato hanno concordato su un “wording” più aspro del comunicato, definendo così per la prima volta in maniera puntuale una responsabilità della Cina nella guerra. La formulazione, precisamente, dice che la Cina è diventata “un facilitatore decisivo della guerra della Russia contro l’Ucraina attraverso il cosiddetto ‘partenariato senza limiti’ e il suo ampio sostegno alla base industriale della difesa della Russia”. La Cina viene così associata più strettamente alla Russia, diventando di fatto una “minaccia” per l’Alleanza, mentre fino al summit dell’anno scorso era descritta più come una “sfida sistemica”. Pechino, dal canto suo, ha percepito il colpo. Lin Jian ha accusato la Nato di aver esagerato nella dichiarazione le tensioni nella regione Asia-Pacifico; di aver prodotto un documento “intriso di mentalità da Guerra Fredda e di retorica bellicosa, pieno di pregiudizi, diffamazioni e provocazioni”. Secondo l’analisi del portavoce cinese, questa formulazione risente del fatto che, nel suo 75mo anniversario della fondazione, la Nato ha bisogno di giustificare la sua esistenza “esaltando la sua unità e la sua gloria, dipingendosi come organizzazione dedita alla pace”. Invece, ha continuato il portavoce, “è un residuo della Guerra freddo, un prodotto della contrapposizione tra i blocchi”. E ha ricordato come, “col pretesto di evitare catastrofi umanitarie”, ha “bombardato la Jugoslavia per 78 giorni”. O ha segnalato “le tragiche situazioni in Afghanistan e Libia”, le quali “dimostrano che dove la Nato estende la sua mano nera, si producono instabilità e caos”. Insomma – ha continuato Lin – “la cosiddetta ‘sicurezza’ della NATO viene ottenuta a spese della sicurezza di altri paesi: molte delle ansie di sicurezza che la Nati vende sono autoindotte, e il ‘successo’ e la ‘forza’ della Nato rappresentano un grande pericolo per il mondo. Mantenere la sua esistenza creando nemici immaginari e espandendo il proprio potere è una tattica abituale della Nato. La sua errata percezione sistematica della Cina, il suo denigrare la politica interna ed estera della Cina, ne è un esempio”. Entrando nel dettaglio della questione ucraina, Lin ha definito “irragionevole” che la Nato attribuisca delle responsabuilità alla Cina. “La posizione obiettiva e giusta della Cina e il suo ruolo costruttivo nella questione ucraina sono ampiamente riconosciuti dalla comunità internazionale”, ha sostenuto il portavoce. “La Nato continua a diffondere disinformazione fabbricata dagli Stati uniti senza alcuna prova, calunniando apertamente la Cina, esacerbando le relazioni sino-europee e danneggiando la cooperazione tra Cina e Europa. La crisi ucraina viene prolungata e la comunità internazionale è ben consapevole di chi soffia sul fuoco e chi spinge per l’escalation”, ha segnalato il volto del ministero degli Esteri di Pechino. Ma, soprattutto, a Pechino interessa molto come la Nato si stia saldando con gli alleati asiatici degli Usa, Giappone e Corea del Sud in particolare, i cui leader partecipano ormai in pianta stabile ai summit e sono anche a Washington in questi giorni. “L’espansione della Nato nell’Asia-Pacifico, il rafforzamento dei legami militari con i paesi vicini alla Cina e con gli alleati degli Stati uniti per attuare la strategia indo-pacifica americana, danneggino gli interessi della Cina e minano la pace e la stabilità nella regione Asia-Pacifico, suscitando dubbi e opposizione tra i paesi della regione”, ha affermato Lin Jian. Lin Jian ha quindi “concluso ribadendo che la Cina esorta la Nato ad abbandonare la mentalità della Guerra Fredda, la contrapposizione tra blocchi e il gioco a somma zero, a correggere la sua errata percezione della Cina, a smettere di interferire negli affari interni della Cina, a smettere di diffamare la Cina e a smettere di interferire nelle relazioni sino-europee. La Cina non permetterà che l’Europa sia destabilizzata e poi si tenti di destabilizzare l’Asia-Pacifico”. -->

Russia, la nuova legge di Putin: pene più severe per i disertoriAnziana sviene sulla panchina, vegliata per due giorni dal cane appena adottato

Alluvione, festa religiosa finisce in tragedia: 7 ragazzi morti

Tre bambini morti annegati sulla spiaggia di New York: si sospetta della madreMarito sorride durante una lite, la moglie lo soffoca con un cuscino e tenta il suicidio dopo

Spari in aria a Kabul contro le donne in protesta per MashaLa tv russa: "Avremmo dovuto lanciare l'atomica su Londra durante i funerali"

Padre cerca di cambiare la data di nascita del figlio: "Non voglio che sia nato nel 2020"

Tolleranza zero contro gli sprechi di gas: il governo svizzero vuole condanne fino a tre anni di prigioneIl cane defeca in bocca alla padrona mentre dorme: ricoverata con urgenza

Ryan Reynold
Cina, lockdown a Chengdu contro il Covid: supermercati presi d’assaltoViolenza sessuale a Rodi: turista inglese stuprata in albergo da quattro uominiBruciato vivo a 12 anni: il padre lo ha ucciso perché si rifiutava di fare i compiti

BlackRock Italia

  1. avatarFunerali Regina Elisabetta, sul feretro un biglietto di re Carlo III: cosa c'è scrittotrading a breve termine

    Punto 20mila volte da uno sciame di api mentre aiuta l'amico a tagliare un alberoRegina Elisabetta, che titolo nobiliare prendono ora i figli di Harry e MeghanMentre Von der Leyen chiama Zelensky il Cremlino annuncia “la grande tempesta”Riga, abbattuto il monumento dedicato all'Unione Sovietica in sostegno all'Ucraina

    1. Il “Rasputin nero” di Putin, ecco chi è Alexander Dugin

      1. avatarLa mossa della volpe di Putin e l’Occidente che “è spacciato”Capo Analista di BlackRock

        Dublino, 20enne entra in casa dalla finestra e uccide tre fratelli

  2. avatarKiev accusa Mosca: “La Russia addestra bambini-soldato”VOL

    Birmania, elicotteri della giunta militare colpiscono una scuola: 13 morti tra cui 7 bambiniPrimo disappunto reale per Carlo durante la proclamazioneArgentina, tre persone morte per una polmonite di origine sconosciuta: ipotesi legionellaIncidente stradale in Bulgaria: morta ragazza italiana di 19 anni

  3. avatarMorte Elisabetta II, Harry e Meghan ritrovano William e Kate al Castello di WindsorGuglielmo

    Apre pacchetto di patatine e ci trova dentro una sorpresa disgustosaCerca di strappare il naso di un uomo a morsi dopo un incidenteA novembre l'Ue deciderà sul caso Ungheria e sul taglio ai fondiPrima di morire, una 59enne lascia un messaggio alla figlia: "Non mi lasceranno andare, ti amo"

Biden avvisa i dem: "Visto cosa è successo in Italia?"

Irlanda, antimonarchici gettano una bara nel fiume: "Dare al popolo una vera democrazia"Due agenti di polizia accoltellati nel centro di Londra, uno è grave: arrestato l'aggressore*