Ex moglie lo blocca su WhatsApp, lui la uccide a coltellateRegno Unito, ha il mal di pancia: bimbo morto dopo 48 oreGermania e crisi Covid, approvato taglio di stipendio dei parlamentari
Proteste in Spagna, arrestati 6 cittadini italiani: le accuseScolarizzazione,trading a breve termine mobilità, scambi culturali, Erasmus+. Le modalità per passare un periodo di studio all’estero già a partire dal liceo sono molte e una massa di studenti, dai 13 ai 18 anni, si prepara al loro primo trasloco per cominciare la scuola a settembre in un altro paese, europeo oppure no. Dall’Australia al Canada, dagli Usa all’Irlanda, Nuova Zelanda, dalla Francia al resto dell’Europa al Sud Africa la generazione Z si appresta a conoscere il mondo, studiandolo a fondo. E’ altrettanto pronta alla prima vera prova di indipendenza, fatta di regole pratiche di convivenza con chi non si conosce? Per loro a settembre cambierà tutto: dormitori, convitti oppure famiglie ospitanti e affitta-camere. Su come affrontare la prima convivenza fuori casa non mancano dibattiti e meme sui social. I ‘test dei coinquilini’ si sprecano e TikTok è il social più gettonato. Le domande riguardano chi pulisce di più, chi va di più alle feste, chi fa di più la spesa, chi è più fortunato in amore e chi è il più ‘casinista’ tra i coinquilini, ma anche indicazioni preziose sulle modalità di studio del paese ospitante. I ragazzi ci scherzano molto su ma organizzare le incombenze quotidiane e la gestione della casa per convivere in serenità non è facile, soprattutto quando si è alle prime armi. Per gli studenti universitari i riferimenti pratici non mancano e anche il manuale Erasmus + handbook, a cura dell’Unione Europea include qualche raccomandazione, seppure generica. Entra più nel dettaglio la guida “Erasmus: A Complete Guide- Written by students, for students”, anche questa dedicata agli studenti universitari: “Per stare sereni e convivere bene con gli altri è necessario avere qualche regola perché aiutano a trovare dei punti comuni nonostante esperienze pregresse e abitudini differenti” ricorda chi ha già vissuto l’esperienza di studio all’estero.Cosa raccomandare invece agli adolescenti delle scuole superiori per vivere più serenamente con i coinquilini che non si conoscono? Sono pronti a condividere spazi, tempo, abitudini differenti e modi diversi di comportarsi all’interno della nuova casa? Se i convitti hanno regolamenti chiari da far rispettare, è ancora più importante avere bene in mente qualche regola se a settembre si sarà accolti in famiglia o da chi semplicemente affitta le stanze del proprio appartamento e non si occuperà di pasti e gestione del nuovo arrivato.“Ci sono dei principi da rispettare per vivere il tuo appartamento alla grande, stipulando delle regole di convivenza tra coinquilini e trovando i giusti compromessi per andare d’accordo, - spiega il team del portale di Joivy, organizzazione internazionale nel mercato residenziale per studenti o lavoratori. - La prima regola è il rispetto. Non va bene comportarsi sempre e solo secondo i propri desideri, bisogna pensare a quello che potrebbe dare fastidio a chi vive insieme a te. Questo vale soprattutto nella gestione della casa, quindi attenzione ai rumori, a tenere pulito, evitando di usare ciò che non è tuo se non concordato in anticipo, non lasciando le proprie cose in giro ed essere disponibile quando viene richiesto di affrontare insieme problematiche della casa e così via”. Per convivere in modo sereno è utile stabilire ruoli e compiti, magari compilando una lista di turni da assolvere puntualmente. Regole e turni includono le pulizie degli spazi comuni, portare fuori la spazzatura, usare la lavatrice, gestire la cucina, lavare subito le stoviglie per lasciare agli altri pulite e così via. La corretta gestione degli spazi comuni è importante, dal salotto, all’ospitalità di amici , dal frigorifero alla dispensa. “È importante che lo spazio a disposizione in ogni ambiente della casa venga suddiviso equamente tra gli inquilini, precisano gli esperti. - Per esempio, in cucina: ognuno il suo ripiano del frigorifero, una o due mensole nelle credenze o mobiletti in dotazione. In bagno ognuno deve avere il proprio posto per gli asciugamani, per bagnoschiuma e shampoo”. I ragazzi educati, si potrebbe commentare, avranno anche più chance di lasciare un buon ricordo nella famiglia ospitante creando nuove amicizie e legami importanti per il futuro. Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Covid-19, il monito della Merkel: “Attenzione alle varianti”Scozia, "super donna" spinge un camion e viene ricompensata
Canada, il burro non si scioglie più a temperatura ambiente
Cambridge, scoperto cimitero sotto un vecchio studentato.Coronavirus, Oms: "Calano morti nel mondo"
Coronavirus: in Israele la vaccinazione con Pzifer funzionaNizza, via al lockdown mirato nei weekend per la variante inglese
Vaccino Covid, conduttore Fox sospeso per commento su obesiMorto colpito dalla proboscide di un elefante: tragedia in Spagna
Elon Musk invita Putin a conversare sul social ClubHouseDonna tenta il suicidio sdraiandosi sui binari: salvata dal macchinistaTrump sul futuro: "Candidarmi nel 2024? I sondaggi sono grandi"Governo, Lagarde sta con Draghi: "Rilancerà economia italiana"
Lugano, incidente in un centro commerciale: morta 17enne
Tifosi neozelandesi si godono l'America's Cup liberi dal Covid
Incidente aereo nel Sudan, almeno 10 le vittimeCongo, parla il superstite Rocco Leone: "Esperienza tragica"India, lascia l’eredità al cane: "Lui non mi ha mai deluso"Figli obesi tolti alla madre: la motivazione del giudice
Principino George obiettivo per un attentato: le intercettazioniBimbo di un anno morto per grave infortunio: genitori arrestatiRegno Unito, Freddy il cane più alto del mondo è morto a 8 anni e mezzoDichiarato morto si risveglia in obitorio prima dell’autopsia