Bologna, Camilla Suozzi scomparsa da una settimana: continuano le ricercheFirenzuola, tragico incidente in moto: morto uomo di 61 anniScomparso da gioeni viene ritrovato morto
India, calca durante un raduno religioso: almeno 107 mortiCommentando il senso delle proteste dei trattori,Campanella su questo giornale Walter Siti ha espresso dubbi sull’utilità delle politiche europee. Secondo Siti, sarebbe necessario ammettere il fallimento delle politiche green per concentrarsi su altre questioni su cui la politica ha ancora margine di interventoIl recente articolo di Walter Siti su questo giornale connette la protesta dei trattori ad altre sfide sociali. La tesi implicita è che, in un quadro di cacofonia europea e sanremese, la probabile vittoria politica dei trattori non dovrebbe essere vista soltanto come una vittoria corporativa rispetto all’interesse generale.Secondo Siti, sulla questione climatica la politica europea dovrebbe avere un sussulto di onestà e riconoscere l’impossibilità di limitare l’innalzamento della temperatura media. Ma questa ammissione, secondo Siti, non dovrebbe implicare una rinuncia a incidere su altre questioni sociali (la prossima rivoluzione tecnologica dell’intelligenza artificiale, il governo delle disuguaglianze, ecc.).La conclusione del ragionamento (una sconfitta su un tema seppur importante non deve comportare la rinuncia ad agire politicamente su altri) è in generale corretta. Ma le premesse e gli argomenti sottesi non funzionano e tradiscono un pessimismo solo apparentemente realista.Profezie e fallimentiIn primo luogo, forse è vero che anche implementando le politiche di riduzione delle emissioni sforeremo i 2°C di aumento di temperatura globale, termine oltre il quale, sostiene l’assoluta maggioranza dei climatologi, il cambiamento climatico comporterebbe danni irreversibili e ancora più significativi di quelli che già viviamo.Anche se questo fosse indubbiamente vero, però, si tratterebbe della più classica delle profezie che si autoavverano: si pensa che non sia possibile raggiungere un certo risultato e il pessimismo stesso determina il fallimento di ogni tentativo di ottenere il risultato. Rimestare nella sfiducia, quindi, non è un esercizio di disincanto critico di fronte a un presunto radicalismo ambientalista. È invece un atteggiamento che colposamente affossa l’iniziativa.Inoltre, sebbene attualmente non possiamo conoscere precisamente di quanto si innalzerà la temperatura, sappiamo di certo che c’è molta differenza tra uno sforamento limitato della soglia dei 2°C e uno sforamento significativo. Quindi anche se fossimo destinati a superare la soglia abbiamo ottimi motivi per sforarla di poco invece che di molto.Anche da un punto di vista materiale, la posizione di Siti è argomentativamente problematica, perché isola una questione (le politiche climatiche) che non può essere realmente isolata da molte altre.Così come il peggioramento dei raccolti degli ultimi anni è in molti casi dovuto al cambiamento climatico, altri fenomeni epocali (migrazioni, distribuzione della ricchezza, evoluzione tecnologica) sono connessi alle politiche attuali sul clima. Essere rinunciatari su quest’ultima implica di fatto una rinuncia ad affrontare anche le altre.Infine, c’è un problema di eccessiva generalità di questa idea rinunciataria sulle politiche climatiche.La mitigazione non bastaFino a pochi anni fa, si tendeva a distinguere nettamente tra le politiche preventive – quelle che cercano di limitare l’innalzamento della temperatura – e le politiche di adattamento – quelle che, considerando l’innalzamento inevitabile, cercano di rendere compatibile la vita in una situazione climaticamente cambiata. I conservatori ragionevoli, cioè non negazionisti, hanno spesso flirtato con l’adattamento pur rifiutando le politiche preventive (ritenute futili). Attualmente, però, è chiaro a tutti che dobbiamo perseguire entrambe le politiche perché anche variazioni marginali fanno una certa differenza, e perché lo sviluppo delle tecnologie e delle pratiche sociali di limitazione delle emissioni è di fatto tanto preventivo quanto di adattamento.Sostenere che le politiche green europee siano futili e colpevoli della crescita del populismo di destra, come ha sostenuto anche Lorenzo Castellani, sembra l’ennesima edizione di un realismo politico che giustifica l’atteggiamento rinunciatario e si preclude ulteriori margini di manovra politica. Un atteggiamento che parte dal disincanto critico e finisce per adagiarsi alla logica di chi grida più forte.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFederico ZuolofilosofoFilosofo, si occupa di filosofia politica e di etica applicata. È ricercatore presso il Dipartimento di Lettere, Filosofia e Storia dell'Università di Genova.
Cede cancello: bimbo gravissimoIncidente: Apecar nell'Adda, una donna morta
Incendio a Vigne Nuove, asilo evacuato: sul posto i vigili del fuoco
Cadavere di donna trovato in un casolare: è omicidioSant'Anna di Stazzema, si è spenta a 92 anni Ada Battistini: era sopravvissuta all'eccidio
Incidente a La Maddalena, in Sardegna: un ufficiale della Marina è morto dopo essersi schiantato con il gommone sugli scogliTumore al quarto stadio diagnosticato a manager dopo gonfiore al ginocchio post-maratona
Giulia Cecchettin, le dichiarazioni dello zio dopo le ultime confessioni di Filippo TurettaIT-alert, in arrivo nuovi test 2024: date e dove verranno effettuati
La principessa Anna dimessa dall'ospedale dopo la commozione celebraleSS36, grave incidente a Colico: code in direzione LeccoL'autopsia sul corpo del bracciante abbandonato a Latina: morto dissanguatoDaghestan, Mosca annuncia la fine dell'operazione antiterrorismo: uccisi 15 poliziotti
Donna trovata morta in casa a Firenze, sospetto omicidio: chi è la vittima
Nubifragio a Benevento, raffiche di vento spazzano via bancarelle e luminarie
Terremoto nei Campi Flegrei: scossa di magnitudo 3.4 a PozzuoliTorri del Benaco, numerosi casi di gastroenterite: le precauzioni per evitare il contagioMontesilvano, mamma e figlia travolte dal treno: ipotesi suicidioTurchia, incendi nel Paese: 5 morti e decine di feriti
Emergenza idrica, Benevento senza acqua: riapre il serbatoioSei Toscana, modifiche ai servizi di igiene ambientale per tutelare i lavoratoriRagusa, morte madre e figlia: il fratello incendia casaNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 32