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Di Battista non è più iscritto alla piattaforma Rousseau Notizie.itCeduti Soulé e Huijsen,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock ora la dirigenza bianconera accelera sui movimenti in entrata. Il francese può arrivare in una settimana Dal nostro inviato Filippo Cornacchia 27 luglio - 07:14 - NORIMBERGA (GERMANIA) Finisce il ritiro tedesco e inizia l’assalto a Teun Koopmeiners. Se i giocatori della Juventus avranno un week-end di riposo dopo la settimana trascorsa a Herzogenaurach e la pesante sconfitta nel test di Norimberga, il dt Cristiano Giuntoli si prepara a cambiare marcia per l’olandese, il grande obiettivo della Signora. La Juventus è un po’ come avesse preso la rincorsa per Koop, in cima alla lista dei desideri già da dicembre. Sfumato un primo approccio a gennaio, adesso i bianconeri si sentono pronti a rompere gli indugi e cercare un buon compromesso con l’Atalanta. Giuntoli, dopo mesi di semina per il 26enne di Castricum, proverà a raccogliere. Alla Continassa, in attesa dell’ufficialità e di altre due ricche cessioni (Huijsen al Bournemouth e Soulé alla Roma, quasi 50 milioni), stanno perfezionando la strategia per un primo affondo con l’Atalanta. Così la prossima settimana, salvo cambi di programma, la Juventus effettuerà la prima mossa concreta presentando una offerta alla Dea. Probabilmente non supererà i 45 milioni con i bonus e non basterà per ottenere il via libera dell’Atalanta. Ma sarà comunque un passo importante. Un modo per aprire un tavolo, approfondire i discorsi e provare ad ammorbidire la posizione dei nerazzurri, che anche negli ultimi giorni hanno alzato il muro: «La cessione di Koopmeiners non è mai stata nei nostri programmi», ha ripetuto Luca Percassi, l’a.d. dell’Atalanta. Intanto le mediazioni continuano a lavorare sottotraccia per avvicinare le posizioni e trovare un punto di incontro tra i 45 milioni della valutazione juventina e i 55-60 di quella bergamasca. Bonus e percentuale sulla rivendita potrebbero essere determinanti per arrivare al traguardo. l'assist— L’offerta della Juventus sarà anche un modo per lanciare un segnale concreto a Koopmeiners e ribadirgli una volta di più la volontà di voler investire su di lui per il nuovo progetto targato Thiago Motta. Il feeling tra il tuttocampista olandese e la Juventus è forte: c’è stima reciproca e anche una intesa di massima. Koop è un professionista serio ed è infinitamente grato all’Atalanta. Per tutti questi motivi, non sembra il tipo di giocatore da “mal di pancia” da mercato. Piuttosto, contestualmente alla prima offerta dei bianconeri, l’olandese chiederà alla Dea di agevolare la fumata bianca con la Juventus trovando una soluzione che possa accontentare tutti. Più o meno quello che Teun fece la scorsa estate quando il Napoli calò sul tavolo nerazzurro una proposta da 48 milioni. L’Atalanta rispose «no, grazie» al club di De Laurentiis, ma in cambio ritoccò il contratto di Koopmeiners con la promessa che quest’anno lo avrebbe accontentato di fronte a una offerta di una big. La proposta della Juventus, adesso che sono in arrivo anche i 30 milioni della Roma per Soulé (a Norimberga in borghese a bordo campo), è pronta a decollare. E Koop, con il solito garbo da olandese glaciale, chiederà semplicemente di essere assecondato nella sua scelta. E prima di lui potrebbe muoversi il suo agente, sfruttando l’amichevole che oggi l’Atalanta giocherà ad Alkmaar contro l’Az, l’ex club di Teun dove è protagonista il fratello Peer. I rapporti sono buoni e qualche contatto a margine della partita ci sarà.Gioca a Fantacampionato, il fantaconcorso di Gazzetta con 250.000€ di montepremi! Sfida i migliori fantallenatori d’Italia. Per iscriverti CLICCA QUI todibo e le ali— Proseguono i colloqui anche tra Nizza e Juventus per Jean-Clair Todibo. Il francese vuole soltanto i bianconeri e in Costa Azzurra si sono arresi alla sua volontà aprendo a una formula creativa: prestito oneroso con diritto che diventa obbligo di riscatto al raggiungimento di determinati traguardi. Un’operazione diluita nel tempo da 30-35 milioni più bonus. Juventus e Nizza, trovato il punto d’incontro sul prestito, adesso stanno cercando di trovare quello su tutto il resto: dalla cifra dell’indennizzo iniziale a quella del riscatto finale, dai bonus alla percentuale sulla futura rivendita. Dettagli che non metteranno a rischio l’affare, ma che potrebbero rendere necessarie altre riunioni. La Juventus spera di regalare Todibo a Motta già la prossima settimana, quando alla Continassa si uniranno anche i nazionali Danilo, Bremer, Douglas Luiz e Yildiz. Servirà più pazienza per le ali: in pole resiste Galeno del Porto, seguito da Karim Adeyemi del Borussia Dortmund. Calciomercato Juventus: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
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