Governo: Conte consulta i partiti politici alla CameraSilvio Berlusconi furioso: caos per la presidenza del SenatoSinistra, Veltroni: 'Bisogna ritrovare l'unità per vincere'
Elezioni, femen a torso nudo contro Berlusconi al seggioAnche per lui l'accusa è pesantissima: favoreggiamento aggravato dall'avere aiutato Cosa nostra. Sospetti che cozzano con il suo passato di impegno nella lotta alla criminalità organizzata,MACD prima in Sicilia, poi in Calabria, e con l'inchiesta Mafia Capitale a Roma.Dopo Gioacchino Natoli, ex pm del pool antimafia di Falcone e Borsellino, nel registro degli indagati della Procura di Caltanissetta, è finito Giuseppe Pignatone, magistrato di altissimo profilo, per anni aggiunto a Palermo, poi procuratore a Reggio Calabria e a Roma, ora giudice del tribunale Vaticano.Pignatone è stato sentito dagli ex colleghi nisseni che, nell'ambito dell'inchiesta sulle stragi del '92, indagano sul presunto insabbiamento del cosiddetto dossier mafia-appalti, una indagine parzialmente archiviata negli anni '90 che, secondo alcuni, potrebbe essere il reale contesto in cui è maturato l'attentato al giudice Paolo Borsellino. Il magistrato, sostengono in particolare i suoi familiari, auditi anche dalla commissione Antimafia, sarebbe stato eliminato proprio per impedirgli di indagare sulle infiltrazioni mafiose nei grandi appalti."Ho dichiarato la mia innocenza in ordine al reato di favoreggiamento aggravato ipotizzato. Mi riprometto di contribuire, nei limiti delle mie possibilità, allo sforzo investigativo della Procura di Caltanissetta", ha detto all'ANSA l'ex capo dei pm romani che, secondo quanto si apprende, si sarebbe limitato a respingere le accuse, non entrando nel merito della questione.Prima di lui, Natoli si era avvalso della facoltà di non rispondere ribadendo la sua piena fiducia nella giustizia. "Darò senz'altro il mio contributo nell'accertamento della verità", aveva replicato l'ex pm. In sintesi - ma la questione è molto complessa - secondo gli inquirenti, Natoli e Pignatone, dietro la regia dell'ex procuratore Pietro Giammanco, nel frattempo deceduto, per aiutare imprenditori mafiosi come Francesco Bonura e Antonio Buscemi avrebbero cercato di insabbiare un filone dell'indagine mafia-appalti.A Natoli, in particolare, i pm hanno contestato di aver finto di indagare su una tranche del dossier che riguardava infiltrazioni mafiose nelle cave di Massa Carrara, con la complicità dell'allora capitano della Guardia di Finanza Stefano Screpanti, pure lui indagato. Natoli avrebbe disposto intercettazioni lampo e "solo per una parte delle utenze da sottoporre necessariamente a captazione", hanno scritto i pm, evitando così che fossero trascritte invece conversazioni "particolarmente rilevanti dalle quali sarebbe emerso, ad esempio, il legame tra l'ex politico Ernesto Di Fresco e Francesco Bonura". Come se non bastasse, per Caltanissetta, "per occultare ogni traccia del rilevante esito delle intercettazioni telefoniche, avrebbe disposto la smagnetizzazione delle bobine e la distruzione dei brogliacci".Una ipotesi, quest'ultima, che stride con la realtà perchè le bobine non sono mai state distrutte e sono state trovate negli archivi della Procura di Palermo. Pignatone, già anni fa, venne indagato per una vicenda che ruotava attorno ad alcuni immobili che il padre aveva acquistato da Buscemi, ma l'indagine venne archiviata. Tutta la vicenda, infine, deve fare i conti con l'insormontabile ostacolo della prescrizione ormai maturata da tempo, visto che i fatti contestati risalgono a oltre 30 anni fa. Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Presunzione di innocenza, che tipo di reato èAmministrative: 11 Giugno si andrà a votare nei 1021 comuni interessati alla consultazione
Consultazioni al Quirinale: centrodestra unito?
Povertà in Italia: ecco le proposte dei partitiDe Bortoli: "Boschi, lei è fango. Le accuse riguardo la Banca Etruria"
Raggi: creata task force per evitare cassonetti stracolmiDonna urina sui manifesti di Fratelli d'Italia
Berlusconi alla confindustria milano: orari e programmaTrattativa Stato mafia: Berlusconi indagato per le stragi del 93
Manovra finanziaria 2018: detrazioni per l'abbonamento ai mezzi pubbliciDaria Bignardi: la conduttrice lascia la direzione di Rai3Trattativa Stato mafia: Berlusconi indagato per le stragi del 93Deputato del PD in tribunale: non pagava i contributi alla sua assistente
Ius soli, Renzo Piano: 'Il no è crudele, quei bimbi sono italiani"
Nina Moric: "Non mi candido, ma guadagno come un politico"
Berlusconi a Porta a Porta: "Legge Fornero non va abolita"Ddl antifascimo, ok della Camera: ora tocca al SenatoGoverno: Salvini "Restano distanze", mentre M5s non fa nomiPahor candidato a 104 anni per le Regionali del Friuli
Elezioni 2018, le sfide dei candidati nell'uninominaleIus soli, Gentiloni ribadisce il suo impegnoCasapound a Ostia, risultato record: la spiegazione del sociologoGiovanni Armetta, Autore a Notizie.it