File not found
Capo Analista di BlackRock

Meloni la dice tutta: “Chi ci attacca danneggia l’Italia”

Caso Russia, Mosca si intromette nella campagna elettorale italiana? La risposta dei partitiElezioni 2022, il Movimento 5 Stelle prepara le autocandidaturePiero Canova, Direttore Generale Unicoop Tirreno: "Caro prezzi: ecco cosa succederà"

post image

Funerali Niccolò Ghedini, assente Silvio Berlusconi: presente la figlia MarinaIn caso di violazione dei limiti di circolazione,Campanella le sanzioni amministrative restano. Ma recenti pronunce hanno escluso che dichiarare il falso integri il reato di falsità ideologica Il Tribunale di Milano ha assolto con formula piena un privato cittadino che riferiva fatti non corrispondenti al vero motivando che «non sussistono nemmeno astrattamente [...] i presupposti costitutivi della fattispecie delittuosa di cui all’art. 483 c.p.». Il Tribunale di Reggio Emilia definisce il dpcm, contenente un generale e assoluto divieto di spostamento al di fuori della propria abitazione, illegittimo. Al di là dei percorsi argomentativi fra loro disomogenei e talvolta censurabili, appare condivisibile il ribadire la supremazia dei principi costituzionali: il divieto di auto-incriminazione e l’inviolabilità della libertà personale. La situazione emergenziale causata dalla pandemia da Covid-19 ha costretto l’esecutivo a porre in essere severe limitazioni alla libertà di movimento dei cittadini, restrizioni la cui osservanza è rimessa al senso di responsabilità individuale attraverso lo strumento dell’autodichiarazione. Fermo restando le sanzioni di natura amministrativa relative alla violazione dei predetti limiti, nonché l’obbligo di veridicità circa l’identità e le qualità personali indicate nell’autodichiarazione, le recenti pronunce dei tribunali hanno escluso che dichiarare il falso in ordine alle ragioni dello spostamento integri reato di falsità ideologica (art. 483 c.p.). Le sentenze Varie sono state le pronunce in merito. Da ultimo, il Tribunale di Milano (sez. Gip, 16.03.2021) ha assolto con formula piena un privato cittadino che riferiva fatti non corrispondenti al vero motivando che «non sussistono nemmeno astrattamente [...] i presupposti costitutivi della fattispecie delittuosa di cui all’art. 483 c.p.». Lo stesso tribunale, in precedenza (16.11.2020), aveva escluso la riconducibilità alla fattispecie in esame delle dichiarazioni vertenti su mere intenzioni e non già su fatti occorsi, dichiarando «estranee all'ambito di applicazione dell'art. 483 c.p. le dichiarazioni che non riguardino "fatti" di cui può essere attestata la verità hic et nunc ma che si rivelino mere manifestazioni di volontà, intenzioni o propositi». Infatti, l’art. 483 c.p. trova applicazione nei soli casi in cui i fatti attestati dal privato siano trasfusi in un atto pubblico destinato a provarne la verità e, quindi, quando «una norma giuridica obblighi il privato a dichiarare il vero ricollegando specifici effetti all’atto-documento nel quale la sua dichiarazione è stata inserita dal pubblico ufficiale». Quanto alle cd. autocertificazioni Covid, il cui fondamento normativo si rinviene agli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, la decisione in esame nega che tali disposizioni prevedevano un generale obbligo di veridicità e, con riferimento alla destinazione alla prova delle dichiarazioni, evidenzia la difficoltà di «stabilire quale sia l’atto del pubblico ufficiale nel quale la dichiarazione infedele sia destinata a confluire». I percorsi argomentativi In realtà, l’interpretazione non appare aderente al dato testuale del D.P.R. 445/2000. Qui il legislatore impiega il termine “comprovare”, che suggerisce l’assegnazione di efficacia probatoria alle dichiarazioni sostitutive e prescrive inoltre il divieto di elaborare dichiarazioni mendaci e false. Ciò detto, la sentenza milanese evidenzia il grosso equivoco nel quale si incorrerebbe nel sanzionare falsità rese in occasione del controllo, poiché tale esito determinerebbe la violazione del principio nemo tenetur se detegere e del diritto di difesa previsto in Costituzione. Infatti, come osserva la pronuncia, al privato che avesse infranto i limiti prescritti spostandosi in assenza di legittima ragione giustificativa si sarebbe posta l’alternativa fra asserire il falso per fuggire all’incriminazione ex art. 650 c.p., rispondendo tuttavia ai sensi dell’art. 483 c.p., o auto-denunciarsi riferendo il vero «nella consapevolezza di poter essere sottoposto a indagini per il reato di cui all’art. 650 c.p.». Ancor più ardita la posizione assunta dal Tribunale di Reggio Emilia (sent. 27.01.2021 n. 54) che, pronunciandosi su un caso analogo, definisce il dpcm dell’8.03.2020 (nonché di quelli successivi), contenente un generale e assoluto divieto di spostamento al di fuori della propria abitazione, illegittimo. Il dpcm configurava, infatti, un obbligo di permanenza domiciliare ma l’obbligo di permanenza domiciliare consiste in una «sanzione penale restrittiva della libertà personale che viene irrogata dal Giudice penale per alcuni reati all’esito del giudizio (ovvero in via cautelare [...] nella ricorrenza di rigidi presupposti di legge, all’esito di un procedimento disciplinato normativamente), in ogni caso nel rispetto del diritto di difesa». Si capisce come tale limitazione della libertà persona non possa trovare giustificazione in un dpcm ma nei soli casi e modi prescritti dall’art. 13 della Costituzione. Al di là dei percorsi argomentativi fra loro disomogenei e talvolta censurabili, appaiono condivisibili le soluzioni adottate sul punto dalla magistratura - convergenti verso pronunce assolutorie -, poiché restituiscono ordine (e misura) alla caotica e spesso contraddittoria disciplina di contenimento dell’emergenza sanitaria, ribadendo la supremazia dei principi costituzionali: il divieto di auto-incriminazione e l’inviolabilità della libertà personale. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediClara Cimino e Andrea Filippo Mainini Clara Cimino è praticante avvocato presso Mainini & Associati di Monza e tirocinante presso il Tribunale di Monza, sezione dibattimento penale Andrea Filippo Mainini è avvocato, Junior Partner di Mainini & Associati

Elezioni 2022, Meloni: “Il reddito di cittadinanza ha fallito. Servono politiche per favorire il lavoro”Polemiche sulla “morra cinese” con cui Meloni descrive il pensiero degli avversari

M5S: le ragioni dell'addio di D'Incà e Crippa

Crisi di governo, Conte: "Ci è sembrato più coerente togliere il disturbo"Carlotta Toschi, da volontaria in un centro Lgbt a candidata con Adinolfi

Crisi di governo, quali partiti vogliono il Draghi bis e quali vogliono le elezioniCarlotta Toschi, da volontaria in un centro Lgbt a candidata con Adinolfi

M5s, Conte pronto a rompere con il Pd anche in Sicilia

Crisi di Governo, Draghi non sale al Quirinale: si ipotizza un colloquio con Mattarella domaniIl “Credo” della Lega diventa uno slogan che campeggia sui palazzi

Ryan Reynold
Di Battista contro Di Maio: "Trasformista e arrivista disposto a tutto"Crisi di governo, sondaggi: la maggioranza degli italiani vuole Draghi fino al 2023Elezioni 25 settembre, la campagna elettorale si sposta sui social: quanto hanno speso i partiti

BlackRock

  1. avatarElezioni politiche: Meloni a Rimini rilancia il presidenzialismo, Salvini pensa a Quota 41VOL

    Carlo Calenda incastrato da un video: "Mai con Renzi"Elezioni 25 settembre, Renzi: “Terzo polo diverso dalla destra sovranista e dalla sinistra delle tasse"Crisi di Governo, Draghi ha deciso di dimettersi: Mattarella respinge le dimissioniIl piano B dei Cinquestelle: un’alleanza con la “sinistra-sinistra”

    1. Crisi di Governo: rischiamo di perdere i fondi del Pnrr?

      1. avatarElezioni 25 settembre, il Movimento 5 Stelle ha pubblicato l'elenco completo dei candidatiBlackRock Italia

        Dote ai 18enni, Letta e Boldrini spiegano perché sarà importante

  2. avatarBerlusconi punta al Senato: il programma di 8 puntiCapo Analista di BlackRock

    Elezioni 25 settembre, Berlusconi: “Non farò il premier né il presidente del Senato”Crisi di governo, il parere di Massimo Cacciari: "Mattarella non ci porterà mai al voto"La Flat Tax costa più del Reddito di cittadinanza e Salvini "ha torto"Elezioni 25 settembre, le possibili alleanze del centrosinistra

  3. avatarPerché non ha senso che Giorgia Meloni parli di blocco navaleCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Crisi di Governo, Draghi non sale al Quirinale: si ipotizza un colloquio con Mattarella domaniSalvini: “In alcune scuole appello per cognome perché qualche bimbo si sente fluido”Il manuale del perfetto candidato azzurro di Berlusconi: “Attaccate Calenda e Renzi”Governi senza governance

Il sondaggio che non ti aspetti: balzo in avanti di Lega e M5s

Crisi di governo, Renzi: "Sì allo statista Draghi, no allo stagista Conte"Elezioni, le posizioni dei partiti italiani sul reddito di cittadinanza*