Usa, 28enne uccide i suoi 3 figli: alla base della tragedia forse una depressione mai curataTokyo, uomo accoltella 10 persone su un treno pendolari: arrestatoOms: "L'obiettivo è vaccinare il 70% della popolazione di ogni paese entro la metà del 2022"
USA, madre di quattro figli muore di covid dopo aver perso il maritoDi Taylor Swift so anche il nome dei gatti,trading a breve termine però non credo di arrivare a conoscere dieci canzoni. La verità è che in generale non riesco a comprendere le passioni travolgenti (e fanatiche)Ci dev’essere stato un tempo in cui non ci occupavamo tutti di Taylor Swift, ma io quel tempo non me lo ricordo più. Mi sembra che abbia sempre fatto parte della mia vita, che fosse presente al mio orale di maturità, che una sua canzone risuonasse in sottofondo mentre davo il primo bacio.So cose molto specifiche su di lei che ho imparato non so come, non so quando, non so perché. I nomi dei suoi tre gatti per esempio, che posso citare senza esitazione: Meredith Grey, Olivia Benson, Benjamin Button.So chi le ha spezzato il cuore e che il suo secondo nome è Alison, che ha vinto 14 Grammy e le piace cucinare. So queste e altre cose, ma se mi puntassero una pistola alla tempia e mi chiedessero di elencare dieci titoli di canzoni di Taylor Swift, è una questione di vita o di morte, finirei sparata. Forse non arriverei nemmeno a cinque.IncomprensioneCi tengo a dire che pochi atteggiamenti mi risultano più insopportabili di quello di chi fa sfoggio di non interessarsi a qualcosa di molto popolare. Non guardi Sanremo, non ti piace la Nutella, non hai Instagram. Va bene, allertiamo subito l’Accademia di Svezia perché tu possa essere insignito del Nobel per Staceppadicazzo.Non è per questo che non ascolto Taylor Swift e non mi sento moralmente superiore a chi conosce a memoria tutte le sue ere. Non ho niente contro gli swifties, ho molti amici swifties, e tutti presto o tardi mi hanno spiegato le ragioni della loro devozione.Al contrario, mi cruccio: vorrei capire il trasporto, essere tra quelle che si sono accampate fuori da San Siro giorni prima del concerto, coperte di braccialetti dell’amicizia, che mentre scrivo stanno decidendo cosa mettersi per andare a sentire dal vivo la loro preferitissima, che hanno fatto la fila online per accaparrarsi i biglietti mesi e mesi fa. Io la fila online l’ho fatta solo per Paul McCartney e questo è tutto ciò che ho da dire sulla mia appartenenza generazionale.«L’ultimo album è un po’ il suo momento Joni Mitchell» mi ha detto un amico per convincermi a dare alla Taylor – la chiama così – un’altra possibilità. L’ho diligentemente messo in riproduzione, come avevo fatto con quelli precedenti, e mi sono arenata alla sesta traccia, purtroppo senza trovare sentori di Joni Mitchell.Cos’ho che non va? Quale patologia mi affligge? Mi chiedo, mentre mi scontro ancora una volta con la realtà dei fatti e la solitudine che ne consegue: a me la Taylor non piace. E non è che nel tempo libero mi ascolti solo Mozart e Captain Beefheart, anzi, il mio Spotify wrapped del 2023 era tutto fuorché sofisticato.Troneggiava Olivia Rodrigo, tre posti su cinque della mia classifica dei brani più ascoltati erano occupati da lei (gli altri due dai The The e dai Neri per caso, non facciamoci troppe domande). Anche senza i risultati statistici alla mano invece sono abbastanza sicura di essere nell’ultimo percentile degli ascoltatori della Taylor.Giuro che ci ho provato, tale è la mia smania di far parte della massa e di fondermi con lo spirito del tempo. Ho letto tutti gli editoriali, ascoltato tutti i podcast, studiato le parafrasi dei suoi testi fatte da Claudio Giunta, swiftie d’eccezione.Persino Natalia Aspesi, che ha compiuto da poco 95 anni, la capisce meglio di me (immagino capisca meglio di me quasi tutto, in effetti). È bionda, è buona, si veste malino. Tutti spiegano che la chiave del suo successo è essere una tipa qualunque. Solo che non la è più da un pezzo: la Taylor fattura come una multinazionale. CulturaSi comprano sempre più vinili: c’entra Taylor Swift (ed è un problema per l'ambiente)Maria TornielliLa dinamica della fandom EPASono scema ma non del tutto e lo so che in questi fenomeni la musica gioca un ruolo marginale. Il fanatismo – anzi la fandom, per usare una parola meno negativa e più moderna – si autoalimenta come una palla di neve dei cartoni animati. A un certo punto non importa più che milioni di mosche girino intorno alla stessa piota di sterco, ma si inizia piuttosto a godere di quel senso di comunità, di partecipazione condivisa a qualcosa, di avere milioni di simili nel mondo (nessuno vuole essere davvero unico).A me forse, più che la Taylor, manca questa cosa qui, una passione travolgente e totalizzante che mi faccia sentire parte di un grande insieme. Non riesco a ricordarmi l’ultima volta in cui ho provato entusiasmo, e forse questa è la frase più triste che leggerete questa settimana, ma non per questo è meno vera.Mi piacciono molte cose, per cui nutro un tiepido trasporto, ma quella smania non c’è più da molto tempo. Forse non c’è mai stata? Una sera del 1998, mentre viaggiavamo verso casa dei miei nonni a Bologna, mio padre mi disse che potevamo prendere l’uscita per Casalecchio e andare al concerto delle Spice Girls, che all’epoca erano la mia ragione di vita, o quantomeno l’unica musica che avessi mai ascoltato per scelta (avevo sei anni).Decisi tuttavia di andare a casa, perché volevo fare i biscotti con mia zia Titta. La parola fanatismo non sarebbe sufficiente a descrivere l’ossessione che nutrivo invece nei suoi confronti, basti dire che volevo stare in bagno con lei mentre faceva la cacca e siccome questo la inibiva io accettavo di mettermi un asciugamano in testa – come un costume da fantasma ma senza buchi per gli occhi – e sedermi su un panchetto in un angolo, in silenzio finché non aveva finito.Ventisei anni dopo non aver visto le Spice rimane il più grande rimpianto della mia vita, ma mi riconosco in quell’indolenza, un po’ meno nell’atteggiamento morboso nei confronti di mia zia, a cui voglio ancora molto bene ma che ora mi permette di stare in bagno con lei anche senza cappuccio del Ku Klux Klan. La Taylor ha mai fatto niente di così generoso per le sue fan? CulturaTaylor Swift fa la storia ai Grammy e annuncia il suo nuovo albumMaria Tornielli© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia PilottieditorNata a Roma nel 1992, cresciuta a Parma, ora vive a Milano. Ha studiato comunicazione e editoria, lavora in un’agenzia letteraria.
Croazia, autobus si ribalta in autostrada: 10 morti e 30 feritiIncidente in India: dei massi travolgono un veicolo con a bordo dei turisti. Si contano 9 morti
Covid in Cina, 96 casi nelle ultime 24 ore: picco da gennaio
Afghanistan, almeno tre morti all'aeroporto di Kabul. Biden: "Faremo tutto il possibile"Maxi focolaio a Malta: isolamento in hotel per 70 ragazzi italiani
La testimonianza di un medico statunitense: "I no-vax prima di essere intubati implorano il vaccino"Miek Egberts morta in un incidente stradale: il figlio 18enne è in coma
Covid, Russia: tubo dell’ossigeno rotto, nove pazienti positivi mortiGran Bretagna, boom di contagi da Covid: 42.302 nuovi casi solo oggi
Ondata di caldo negli Stati Uniti, record di vittime: si contano quasi 200 mortiRussia, prototipo dell’aereo militare Il-112V si schianta vicino Mosca: tre mortiMassachussets, "Ho visto mia suocera nuda sopra mio marito"Morte Andrea Zamperoni, la prostituta Angelina Barini ha confessato
Terremoto Haiti, almeno 1.297 morti: il bilancio delle vittime sale
Usa, la nuova teoria complottista: "Gli uccelli sono droni spie di Obama, non sono reali"
Incubo Variante Beta in Francia: i motiviTerremoto in Giappone di magnitudo 6.0: avvertito anche a Tokyo durante le OlimpiadiUSA, allarme bomba a Capitol Hill: la resa dell’attentatoreBocciata all'esame, si suicida a 21 anni: l'Università scopre un errore di calcolo nel voto
Afghanistan, conferenza stampa talebani: “Non ci vendicheremo. Diritti delle donne tutelati dalla Sharia"Charlene di Monaco, la Principessa ha raccontato perché non può tornare a casaG20 Ambiente a Napoli, c'è l'accordo. Cingolani: "Sarei stato più ambizioso"Covid, nessun isolamento per Boris Johnson dopo contatti con il ministro: da lunedì stop a restrizioni