File not found
BlackRock Italia

Taranto, evade dai domiciliari: "Meglio il carcere che i genitori"

Cinema, addio all'attore Helmut Berger: aveva 78 anniQuarto Grado, la lettera di Bossetti: la richiesta di rifare il DNAIncidente di San Severino, oggi i funerali del piccolo Mourad

post image

Villabate, sequestrati beni per circa 500mila euroMarcello Viola punterebbe ad andare fino in fondo e ottenere  la procura capitolina. Ma il consiglio potrebbe preferirgli Lo Voi,ETF anche per non riscrivere la storia dopo lo scandalo del 2019 dell’Hotel Champagne. Il riesame ora spetta alla quinta commissione, di cui fa parte anche il togato di Area, Giuseppe Cascini, che nel libro di Palamara è stato descritto come il suo omologo sul fronte della sinistra giudiziaria e che compare spessissimo nelle chat dell’ex magistrato. A Milano si affaccia Nicola Gratteri, visto spesso nel palazzo di giustizia. Tuttavia il suo nome avrebbe contro i “poteri” cittadini, che preferirebbero una successione a Greco che rimetta ordine nella procura oggi dilaniata dalle divisioni interne. La decisione del Consiglio di Stato che ha annullato la nomina di Michele Prestipino a capo della procura di Roma ha riaperto il rebus dei collocamenti ai vertici degli uffici più importanti d’Italia. Difficile dire con quali esiti, eppure qualche indicazione filtra sia dal Consiglio superiore della magistratura che dalle procure interessate. La situazione più delicata riguarda Roma: il Tar Lazio prima e ora il Consiglio di Stato hanno dato ragione al procuratore generale di Firenze, Maurizio Viola, grande escluso dalla competizione per la nomina a successore di Giuseppe Pignatone. Se nei mesi scorsi si era ipotizzata una sua nomina a capo della procura di Palermo per fargli perdere interesse sulla poltrona di Roma, le nuove maggioranze interne al Csm non sarebbero più di questo avviso. E nemmeno Viola sarebbe intenzionato al passo indietro. A dimostrarlo, il fatto che i suoi legali abbiano immediatamente depositato la sentenza del Consiglio di Stato all’avvocatura dello stato in modo da renderla esecutiva. Un’accelerazione inaspettata, nella misura in cui il Csm aveva fatto sapere di voler aspettare l’esito del giudizio amministrativo anche sul caso dell’altro concorrente escluso, il procuratore di Palermo Francesco Lo Voi. Anche in questo caso il pronostico è che il giudizio sia di rigetto del ricorso di Prestipino, evidenziando ancora una volta gli errori materiali e formali della sua nomina. Roma Dunque per la quinta commisisone al Csm si aprono due strade. Una sarebbe quella di confermare comunque Prestipino con un surplus di motivazione come richiesto dal Consiglio di Stato, entrando in rotta in rotta coi giudici amministrativi ed esercitando però le proprie prerogative formali di unico organo deputato alle nomine. Ma farlo significherebbe prendere una posizione difficile da sostenere, soprattutto nelle attuali condizioni. L’alternativa è che, nel riesame che comune avverrà in quinta commissione e poi nel voto al plenum, i consiglieri individuino un nuovo procuratore capo tra Viola e Lo Voi. Anche in questo caso, la scelta è complessa e presenta due fronti problematici: ritornare sui propri passi scegliendo Viola significherebbe delegittimare l’intero Csm, perchè vorrebbe dire ricredersi proprio sul candidato “correntizio” (seppur a sua insaputa) che era stato scelto dall’accordo Palamara-Ferri, entrambi sottoposti a procedimento disciplinare. Soluzione intermedia e oggi con le quotazioni in ascesa, allora, sarebbe quella di convergere su Lo Voi: formalmente corretta, decisamente più sostenibile sul piano dei titoli rispetto a quella di Prestipino visto che Lo Voi ha già rivestito un incarico direttivo, ma soprattutto una scelta che non riscriverebbe la storia che ha dato il via al terremoto giudiziario del 2019. Il riesame ora spetta alla quinta commissione, quasi interamente mutata rispetto a quella che nel 2020 votò per Prestipino. Con una nota che però potrebbe allungare ombre sulla votazione: della commissione fa parte anche il togato di Area, Giuseppe Cascini, che nel libro di Palamara è stato descritto come il suo omologo sul fronte della sinistra giudiziaria e che compare spessissimo nelle chat dell’ex magistrato. Nonchè sostenitore di Prestipino nella passata votazione. Milano Questo mese, inoltre, si aprirà anche la presentazione delle candidature per la successione al procuratore di Milano, Francesco Greco, il cui ufficio sta vivendo la fase più difficile della sua storia recente a causa del caso Amara. Anche in questo caso la partita è complicata: negli scorsi mesi è stato dato come possibile l’arrivo in Lombardia del procuratore capo di Catanzaro, Nicola Gratteri, che nelle ultime settimane si è fatto vedere sempre più spesso nel palazzo di giustizia di Milano. Sul suo nome l’ufficio si dividerebbe tra chi auspica un cambiamento nei metodi e chi invece preferirebbe la continuità con Greco, garantita dagli altri due probabili candidati Paolo Ielo e Maurizio Romanelli. Eppure, chi conosce la città sa che l’ostacolo per Gratteri, più che al Csm o in procura, sta nei salotti e nei cda meneghini, che mal digerirebbero un magistrato con la nomea di utilizzare metodi d’indagine bruschi e dal grande clamore mediatico. Milano –  è il ragionamento – ha bisogno di ritornare una procura modello che lavora in silenzio ed è roccaforte compatta, non dilaniata da lotte intestine come quelle attuali. E per farlo servirebbe un procuratore capo capace di inserirsi in questo delicato equilibrio. Proprio questo avrebbe fatto scendere le quotazioni del magistrato calabrese, che potrebbe rischiare di rimanere a Catanzaro.    © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo

Si tuffa ma non riemerge: muore poliziotto 21enne in vacanza a Tenerife66enne abusa della collega 21enne in un centro commerciale: arrestato

Morto Emanuele Liguori, storico pizzaiolo di Napoli: aveva 59 anni

Tenta di uccidere la compagna con un’ascia durante una lite: arrestatoSpinea, incidente in A4: un ferito e traffico bloccato

Emilia Romagna, la diga di Ridracoli responsabile dell'alluvione? La fake news che gira sul web20 euro se vieni in manifestazione, l'audio che inguaia Cgil, Cisl e Uil

Costiera Amalfitana, scende dall'auto e viene investito: è grave

Emilia Romagna, trovato il corpo della 15esima vittimaMeteo, le previsioni: ancora 12 ore di nubifragi, poi tregua fino al weekend

Ryan Reynold
Ravennate, allerta meteo: chiuse tutte le scuole per rischio alluvioniTerremoto avvertito nel centro di Genova: magnitudo 2.3Rovigo, bimbo salva il nonno dal soffocamento con manovra di Heimlich

BlackRock Italia

  1. avatarDramma a Battipaglia: trovato il cadavere di un uomo in mezzo all'erbaProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Confagricoltura fa la conta dei danni dell'inondazioneIncendio nella notte a Torino: evacuate 50 persone da una palazzina di via PergolesiMaltempo, esonda il Genica: Pesaro è sott'acquaStraziante ultimo saluto a Jemila, morta assieme al suo Rosario

      1. avatarSalerno, schianto contro il guardrail: muore una 13enne, tre feriti gravitrading a breve termine

        Rovigo, bimbo salva il nonno dal soffocamento con manovra di Heimlich

  2. avatarCaduto nell'Arno dalla ciclopista: "Mio padre scivolato per una frana, mancavano le protezioni"Campanella

    Rapina alle poste: entra con un taglierino e fugge con la refurtivaLiceo Albertelli di Roma contro la digitalizzazione: "La scuola non deve insegnare a girare video come Chiara Ferragni"Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 412Patrizia muore cadendo dal balcone mentre stende i panni: la ricostruzione

  3. avatarAuto finisce sotto un tir e il conducente rimane illeso: incidente shock in MessicoMACD

    Aggirato dalla badante, pensionato presta 600mila euro in 4 anni: non li rivedrà piùYara Gambirasio, la difesa di Bossetti vince il ricorso in Cassazione: accederà ai repertiSalerno, schianto contro il guardrail: muore una 13enne, tre feriti graviNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 396

Emilia Romagna, l'allarme sanitario dei medici: i rischi secondari dell'alluvione

Caso Saman Abbas, i tre indizi importanti filmati dalle telecamereAmici, Mattia è il vincitore dell'edizione 22. Premio della critica per Angelina*