File not found
Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

Primarie PD, aumenta l'affluenza: code ai seggi

Costo del Parlamento in Sicilia: oltre 1000 euro al minutoM5S, Alessandro Di Battista annuncia: "Non mi candido alle Europee"Conte al Salone del Mobile: la custode non lo riconosce

post image

Conte al Salone del Mobile: la custode non lo riconosceLa corte d’appello di Brescia ha rigettato la richiesta di revisione del processo presentata da Maurizio Tramonte. L’ex informatore dei servizi segreti nel 2017 è stato condannato in via definitiva all’ergastolo per aver partecipato alla strage di piazza della Loggia a Brescia,è VOL il 28 maggio 1974 La corte d’appello di Brescia ha rigettato la richiesta di revisione del processo presentata da Maurizio Tramonte. Il tribunale di secondo grado ha negato la riapertura dei fascicoli processuali all’ex informatore dei servizi segreti condannato, nel 2017, all’ergastolo per aver partecipato alla Strage di Piazza della Loggia a Brescia, il 28 maggio 1974. FattiLe accuse (cadute) contro i potenti ministri della Prima Repubblica Nuove prove insufficienti È stata ascoltata la richiesta del procuratore generale Guido Rispoli, che durante l'udienza aveva sostenuto che «Tramonte è stato condannato per aver partecipato alla riunione di Abano Terme nella quale il 25 maggio 1974 fu decisa la strage». Partecipazione che, secondo il pg, sarebbe provata «dalle sue dichiarazioni, dalle veline che consegnò ai servizi segreti e dalle dichiarazioni dei testimoni che dissero di avercelo accompagnato, ma anche che raccolsero la sua confessione circa la sua partecipazione». A quarantotto anni dall’attentato di matrice neofascista, in cui morirono 8 persone e ne rimasero ferite 102, il 13 maggio scorso la stessa corte d’appello di Brescia aveva accolto l’istanza avanzata dalla difesa di Tramonte. In quell’occasione è stata presentata dagli avvocati una perizia antropometrica per confutare la compatibilità tra la foto incriminante e i lineamenti dell’uomo. Le “nuove prove” che avrebbero dovuto riaprire il processo sono le dichiarazioni della moglie e della sorella del 70enne padovano, secondo cui il profilo del condannato, che all’epoca portava la barba, non corrisponderebbe a nessuno di quelli presenti nella foto.  Prove giudicate dal procuratore generale non influenti sulla verità giudiziaria e insufficienti ad annullare la condanna e aprire un nuovo processo.  CulturaLa marcia su Roma afferma la politica della violenza L’indagine sugli esecutori Sempre oggi, 5 ottobre, in mattinata la Procura minorile e la Procura ordinaria di Brescia hanno chiesto il rinvio a giudizio di Marco Toffaloni e Roberto Zorzi. I due neofascisti veronesi, che all’epoca della bomba avevano rispettivamente 17 e 20 anni, secondo l’accusa furono coinvolti nell’esecuzione dell’atto terroristico.  Una foto agli atti e una perizia antropometrica dimostrerebbero che Toffaloni era in piazza quella mattina, mentre Zorzi è accusato di aver condiviso il piano di esecuzione da Verona. Entrambi erano considerati vicini all’ambiente di Ordine Nuovo, movimento di estrema destra fondato da Pino Rauti e Clemente Graziani e sciolto per divieto di ricostituzione del partito fascista. I due ricevevano ordini da Carlo Maria Maggi, il leader veneto condannato in via definitiva all’ergastolo, insieme a Maurizio Tramonte.  CulturaLe tensioni dei lunghissimi anni Settanta segnano ancora il nostro presentePaolo Morando© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediNicola Bracci Ha 25 anni. È nato e cresciuto a Pesaro e si è poi trasferito a Milano. Si è laureato in Comunicazione e società all'Università statale e ha frequentato il master in giornalismo dello Iulm. Legge e scrive di tematiche sociali e geopolitica per interesse, di sport per passione

Migrante defeca in strada: il post è una bufalaFinta fan contro Salvini: "Sei una m***a letale"

Tav, Lega a favore, M5s: "no se i costi superano i benefici"

Migranti, PD con Manconi: ok commissione sulle stragi in mareAnimal Equality: tre domande al ministro Giulia Grillo

Scontro tra Salvini e Trenta per la direttiva sui migrantiZingaretti e Calenda presentano il logo per le Europee 2019

Europee 2019, Carfagna: "Nessun golpe, sono a disposizione"

Arresto di Marcello De Vito: le reazioni del M5SNotizie di Politica italiana - Pag. 739

Ryan Reynold
Migranti, Di Maio dalla Pernigotti: "Daremo lezione all'Ue"Tav, Di Maio a Salvini "Non spingere dove non c'è accordo"Salvini a Repubblica e Corriere: "Non sapete che scrivere"

MACD

  1. avatarConsiglio Ue, deteriorata la libertà di stampa in ItaliaBlackRock Italia

    Berlusconi: "I 5 Stelle sono inadeguati, l'Italia sta affondando"Paola Taverna contro i dissidenti del M5sSilvio Berlusconi operato per ernia: le condizioniToninelli: "Sulle trivelle non daremo le autorizzazioni"

    1. Torino, la manifestazione dei Sì Tav: in piazza c'è anche la Lega

      1. avatarDecretone approvato in Senato: è leggeBlackRock Italia

        Grillo contestato "Dimettiti da Garante, M5S portavoce di Salvini"

  2. avatarBasilicata, candidata della Lega alle regionali: “Sono fascista”Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Blitz di parlamentari sulla Sea Watch, Salvini "Contro la legge"M5S: "Spese folli per telefono e benzina? E' una fake news"Di Maio commenta la sconfitta in Abruzzo "Nel M5S problemi da affrontare"Notizie di Politica italiana - Pag. 728

  3. avatarDecretone, sì del Senato tra le protesteEconomista Italiano

    Governo, arrivano 8mila nuove auto bluNel decreto fiscale sarebbero contenute 17 forme di condonoIl padre di Ramy contro politici e giornalistiScontro tra Salvini e Trenta per la direttiva sui migranti

Toninelli: "Sulle trivelle non daremo le autorizzazioni"

Notizie di Politica italiana - Pag. 745Salvini: "Fazio in un mese guadagna quanto me in un anno"*