Chiude il negozio di Chiara Ferragni a Milano: "Questa mattina hanno svuotato tutto"Olimpiadi, la denuncia di Adam Peaty: "Vermi nel cibo"Israele aspetta attacco Iran oggi: Teheran non si ferma
Oroscopo di oggi, mercoledì 7 agosto: le previsioni segno per segnoCharles racconta le sue ambizioni al magazine Gentleman’s Journal: “Il mio obiettivo è vincere e lo voglio fare solo con questa squadra. Il futuro è luminoso” Federico Mariani 8 agosto - 12:21 - MILANO Il podio finale in Belgio è stato suggestivo per i tifosi Ferrari: trionfo di Lewis Professore CampanellaHamilton, che arriverà a Maranello nel 2025, terzo Charles Leclerc, alla sua sesta stagione con la rossa. È la prima top 3 per i due piloti da quando è stato ufficializzato il passaggio del britannico alla scuderia di Maranello. Ma cosa è lecito attendersi dalla convivenza tra il sette volte iridato e il monegasco? Proprio Leclerc ha toccato l’argomento durante un’intervista rilasciata al magazine Gentleman’s Journal: grande la stima per Lewis, ma nessuno spazio all’ammirazione quando si correrà l’uno contro l’altro. ATTENTO LEWIS— Charles esordisce ricordando quanto Hamilton sia stato un punto di riferimento per la sua crescita: "Da ragazzo, essendo nei kartodromi in ogni fine settimana, era difficile per me seguire la stagione di F1. Mi trovavo a guardare alcune gare e Lewis era sicuramente uno di quelli che ammiravo". Il monegasco aggiunge: "Durante il mio primo anno nel Circus ricordo di essere rimasto molto impressionato e intimidito da tutti i piloti. Hamilton è probabilmente il migliore in circolazione, quindi correre con lui è stato pazzesco". Ma guai a immaginare un Leclerc tenero col nuovo compagno: "Sarà una straordinaria opportunità anche per me, potrò dimostrare di cosa sono capace. Sicuramente non sarò clemente con lui. Quando mi metto il casco, non esiste più niente di tutto questo". Messaggio forte e chiaro per Lewis.Non perderti tutta la nuova stagione di Formula 1® e di MotoGP™ in diretta streaming solo su NOW! Attiva il Pass Sport da 14,99€ al mese e goditi lo sport di Sky in streaming! FERRARI— Battere Hamilton è inevitabilmente un passo da fare se si vuole realizzare il grande sogno: "Il mio obiettivo, insieme alla Ferrari, è diventare un campione del mondo di Formula 1. E lo voglio solo con questo team". Certo al momento il progetto è difficilmente realizzabile, ma Charles resta fiducioso: "Per ora non siamo ancora dove vogliamo in termini di prestazioni, anche se stiamo lavorando davvero duramente. Vorrei un'auto vincente. Credo che il futuro sia luminoso per la squadra visto il modo in cui ci stiamo dando da fare". Ferrari: tutte le notizie Motori: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
Google condannato, colpevole di monopolio: la sentenzaHezbollah pronto a colpire. Raid di Israele su due scuole a Gaza
Difendersi dalle truffe online durante le vacanze: consigli utili
Afghanistan, i talebani vietano la vendita di contraccettiviUn anno senza Michela Murgia: la sua assenza rivela cosa manca alla società civile
Che tempo che fa, Papa Francesco: "Dimissioni? Non sono al centro dei miei pensieri"Caldo estremo rovina sonno e salute, tutti i rischi
Fa un volo di 50 metri sul Lagorai, muore a 32 anniPerché gli attori dei videogiochi sono in sciopero
Morta Dorothy Hoffner: la donna di 104 anni che si era lanciata dal paracaduteNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 427Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 174Perché gli attori dei videogiochi sono in sciopero
Israele aspetta attacco Iran oggi: Teheran non si ferma
Parigi 2024, chi è Larissa Iapichino: stella del salto in lungo figlia di Fiona May
Erdogan telefona al Papa: "Assassinio Haniyeh minaccia all'umanità"Il modo giusto di chiamare le donne campionesseRai: le variazioni programmi tv di domani"Potenziale guerra totale", Israele in allerta per rappresaglia Iran
«I due secoli e mezzo di Napoli», bufera sulla gaffe di Sangiuliano. Si dimette il social media managerStop ai voli per Tel Aviv, adesso Israele teme di rimanere a terraLe ore del lutto e della rabbia: Iran e alleati valutano la rispostaUn anno senza Michela Murgia: la sua assenza rivela cosa manca alla società civile