Mes, il voto slitta a settembre? Conte: "Ci stiamo preparando"Di Maio, foto di gruppo senza mascherina né distanziamentoCinque deputati ottengono il bonus partita Iva da 600 euro
Decreto Rilancio: governo pone questione di fiducia alla CameraL’ex ministro della Giustizia è stato eletto consigliere laico del consiglio di presidenza della giustizia tributaria,analisi tecnica grazie a un accordo con la maggioranza di centrodestra Alla fine il Movimento 5 Stelle è riuscito a trovare un posto per l’ex ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, escluso dal vincolo dei due mandati, ma particolarmente apprezzato dal presidente Giuseppe Conte. L’ex guardasigilli infatti ha trovato casa come consigliere laico del consiglio di presidenza della giustizia tributaria, grazie a un accordo con la maggioranza di centrodestra. Entra così a far parte dell’equivalente del Csm per una delle magistrature speciali. La sua elezione è stata preceduta da uno stallo. Il Pd e l’Alleanza della sinistra e dei verdi, infatti, si sono astenuti al voto alla Camera e anche al Senato, in polemica con la maggioranza di centrodestra che ha imposto le quote di 9 a 3 sui 12 laici da eleggere nei tre consigli di presidenza (4 per la giustizia tributaria, 4 per la Corte dei conti e 4 per la giustizia amministrativa) e il mancato rispetto del genere. Movimento 5 Stelle e terzo polo, invece, hanno votato alla Camera dopo aver trovato l’accordo sui loro nomi e i grillini sono riusciti a far passare quello di Bonafede, che inizialmente era stato accolto in modo negativo da una quota della maggioranza. Tutto liscio, invece: l’ex guardasigilli è stato eletto insieme alla leghista Carolina Lussana. Il Senato, invece, ha eletto Giorgio Fiorenza e Alessio Lanzi (anche lui ex membro laico del Csm in quota Forza Italia). Addirittura, il bottino per il M5S è stato addirittura doppio, visto che è andato ai grillini il posto che la maggioranza aveva offerto al Pd ed è stato eletto anche Francesco Cardarelli, avvocato che ha spesso difeso il Movimento e vicinissimo a Giuseppe Conte. L’ultimo dei tre posti per le opposizioni invece è andato ad Azione. Per il consiglio di presidenza della giustizia amministrativa, quindi, il Senato ha eletto Giovanni Doria e Giangiacomo Palazzolo (Azione) e la Camera ha eletto Eva Sonia Sala e Francesco Urraro (avvocato ed ex senatore leghista). Per quello della Corte dei conti, il Senato ha eletto Carmela Margherità Rodà (cdx) e Francesco Cardarelli, la Camera ha eletto Filippo Vari (cdx) e Vito Mormando (cdx). Ora tutti i consigli di presidenza potranno insediarsi, mettendo fine alla prorogatio di nove mese. Gli altri tentativi Il primo tentativo andato a vuoto di trovare un posto a Bonafede era stato con il Consiglio superiore della magistratura, dove era stato dato in testa come componente laico in quota Cinque stelle. Sulla carta una nomina azzeccata. Saltata, però, per una ragione oggettiva: l’ex ministro, infatti, non aveva i requisiti richiesti dalla Costituzione di quindici anni di esercizio effettivo della professione di avvocato. Lo stesso è successo ieri quando si pensava di collocarlo ai consigli di presidenza della giustizia amministrativa o della Corte dei conti. Anche in quel caso, però, l’ipotesi è durata il tempo di una verifica alla legge che disciplina gli organi. Il requisito di eleggibilità per i laici negli organi di governo autonomo delle magistrature speciali, infatti, è ancora più selettivo di quello previsto per il Csm: «avvocati con venti anni di esercizio professionale», recita la norma. E l’albo degli avvocati di Firenze a cui Bonafede è iscritto dal 2006 non mente. Per il consiglio di presidenza della giustizia tributaria, invece, il requisito per la nomina dei laici è più basso: 12 anni di iscrizione all’albo di appartenenza. GiustiziaLe magistrature speciali finiscono nel caos delle nomine di statoGiulia Merlo© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.
Mattarella incontra Pahor a Trieste: il gesto di pace sulle foibeNotizie di Politica italiana - Pag. 485
Azzolina: "No al distanziamento sociale nelle scuole materne"
Bonus Inps, la difesa del 5s Rizzone: "Decreto scritto male"Partito Democratico e Movimento 5 Stelle abbandonano le cause
Multe a chi non rispetta le mascherine obbligatorie nel LazioSul conto alle Bahamas di Fontana ci sono troppe incongruenze
Coronavirus, Speranza: dati preoccupanti e appello ai giovaniDistanziamento treni, la telefonata tra Speranza e De Micheli
Salvini: intervento in Senato contro proroga stato di emergenzaSalvini: intervento in Senato contro proroga stato di emergenzaDe Luca contro Salvini: "Squinternato razzista da Milano"Berlusconi apre ad un governo Conte 3, ma non vuole il M5s
Scuola: la ministra annuncia che ci saranno altri 50 mila assunti
Sgarbi contro Conte sul Pnr: "Mi girano già i cogli**i"
Notizie di Politica italiana - Pag. 463Matteo Salvini ai contestatori: "Serve ordine e disciplina"Coronavirus, Speranza: "Quarantena da Romania e Bulgaria"Salvini si presenta senza mascherina ad un convegno in Senato
Scuola: la ministra annuncia che ci saranno altri 50 mila assuntiIl governo vuole proroga del blocco licenziamenti fino a ottobreCovid, rinviato il Dpcm 31 luglio: slittano le riapertureCoronavirus, De Luca preoccupato: 'Non si rispettano le regole'