Grillo al Parlamento europeo: "Credo nella democrazia diretta"Raffaele Fitto positivo al coronavirus insieme alla moglieCrollo della Lega in favore di FdI: i sondaggi politici post elezioni
Speranza: "La strada per sconfiggere il coronavirus è lunga"I molti dubbi sulla vittoria di Maduro in VenezuelaL’opposizione ha chiesto di ricontare i voti e ha dichiarato “presidente eletto” il suo candidato: ma non è l’unica ad aver espresso dubbi sui risultati ufficiali Condividi CondividiFacebookX (Twitter)EmailWhatsappRegala il PostI festeggiamenti di Nicolás Maduro alla diffusione dei risultati parziali a Caracas il 29 luglio (EPA/ Ronald Pena R. via ANSA)Caricamento player Ci sono molti dubbi sui dati con cui il Consiglio elettorale del Venezuela,BlackRock un organo controllato dal governo venezuelano, ha assegnato la vittoria al presidente uscente Nicolás Maduro alle elezioni presidenziali di domenica. Lo scrutinio dei voti non si è ancora concluso ma l’autorità elettorale ha comunicato il risultato quando mancava circa il 20 per cento dei voti.Secondo questi dati Maduro avrebbe preso il 51,2 per cento dei voti, contro il 44,2 del candidato dell’opposizione, Edmundo González Urrutia. L’opposizione non ha accettato il risultato e ha invece indicato González come “presidente eletto” sulla base dei dati raccolti nei seggi a cui ha avuto accesso, nonostante i funzionari e i sostenitori di Maduro abbiano cercato di impedire in ogni modo la presenza di osservatori indipendenti.Per la leader dell’opposizione María Corina Machado, a cui a marzo il regime aveva impedito di partecipare alle elezioni, González avrebbe ottenuto il 70 per cento dei consensi, con un distacco su Maduro in linea con quello rilevato dai sondaggi precedenti al voto. Le stime riferite da Machado si basano sulle ricevute del voto elettronico: l’opposizione ha detto di aver potuto esaminare il 40 per cento di questi documenti, ma chiede che siano riesaminati manualmente tutti.Nel frattempo Maduro ha detto che il conteggio dei voti è stato rallentato a causa di un attacco informatico, e il procuratore generale Tarek William Saab ha detto che la principale sospettata del sabotaggio è proprio Machado. Non è però stata incriminata.La leader dell’opposizione María Corina Machado ha dichiarato Edmundo González Urrutia “presidente eletto”, a Caracas il 29 luglio (AP Photo/Matias Delacroix)Diversi leader politici occidentali hanno espresso dubbi sul risultato e sulla trasparenza del processo elettorale, anche per via dei precedenti. Maduro governa il Venezuela in maniera autoritaria dal 2013, ha aumentato molto la repressione del dissenso e tra le altre cose è stato accertato che fece truccare i risultati delle elezioni legislative del 2017: anche quest’anno ha fatto di tutto per cercare di ostacolare la campagna dell’opposizione e confondere le idee agli elettori. Il suo regime ha poi negato l’ingresso nel paese a tutti gli osservatori internazionali che hanno tentato di assistere al voto, con l’eccezione della ong americana Carter Center.Tra i primi ad aderire alla richiesta dell’opposizione di ricontare i voti ci sono stati il presidente cileno Gabriel Boric e il segretario di stato degli Stati Uniti Antony Blinken, che ha detto di avere «seri dubbi che i risultati riflettano la volontà o i voti dei cittadini venezuelani». In tutto nove paesi del Sudamerica – tra cui Colombia, Brasile e Perù – hanno chiesto una verifica indipendente dei voti.«L’Argentina non riconoscerà un’altra frode», ha detto il presidente argentino Javier Milei, che Maduro ha insultato durante un discorso davanti ai suoi sostenitori a Caracas. Anche l’Alto rappresentante per gli Affari esteri dell’Unione Europea Josep Borrell ha espresso dubbi. «Chiediamo risultati verificabili ed accesso agli atti», ha detto il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani.La vittoria di Maduro è stata invece subito riconosciuta dai suoi alleati regionali: i presidenti di Cuba, Nicaragua, Bolivia e Honduras, che sono vicini ideologicamente al governo “chavista” del Venezuela. Maduro ha inoltre ricevuto le congratulazioni del presidente russo Vladimir Putin e degli altri suoi unici alleati internazionali, principalmente altre autocrazie: Cina, Iran e Siria.– Leggi anche: I contenuti bizzarri pubblicati da Nicolás Maduro sui social, spiegatiTag: elezioni venezuela-elezioni venezuela 2024-nicolas maduro-VenezuelaMostra i commenti
Riapertura scuole, Conte convoca i ministri per vertice d'urgenzaChiusura Campania? Gli altri Governatori non seguono De Luca
Covid, Azzolina: "A scuola le regole non cambiano"
Di Maio, torna all'attacco sul referendum del taglio parlamentariProcesso Ruby Ter: il legale di Berlusconi chiede il rinvio
Massimo D’Alema a Notizie.it: "La Sinistra deve essere democratica ma non populista"Lega al primo posto, scivola il M5S: cosa rivelano i sondaggi
Elezioni regionali in Veneto 2020: data, candidati e come si votaIl sindaco di Ferrara: "I clandestini sono un tumore da estirpare"
Referendum, la differenza di voto tra centri storici e periferiePresto in arrivo il bonus bici 2020: rimborso di 500 euro o al 60%Musumeci contro la magistrata che ha sospeso la sua ordinanzaCovid-19, via al piano per le famiglie. Bonetti: "Serve supporto"
De Luca: "Campania deve preparare i covid hospital"
Coronavirus: l'appello di Conte per la tutela della salute
Riunione Speranza-Cts: sul tavolo eventuali nuove restrizioniCoronavirus, Salvini: " Emergenza finita, lo dicono i dati"Conte esclude un nuovo lockdown e pensa a chiusure mirateLuigi Di Maio contestato ad Avellino: "Ci costi 700mila euro"
Il Cts al governo: "Nuove misure se contagi crescono ancora"De Luca: "All'aereoporto di Napoli tampone per i voli dall'estero"Coronavirus: Berlusconi è risultato negativo al primo tamponeSondaggi elezioni regionali Marche: Acquaroli verso il 50%