Israele, separate gemelle siamesi attaccate per la testa: si guardano in faccia per la prima voltaNo vax prendono il Covid-19 e muoiono: la storia della coppiaRegno Unito, quindicenne si infila cavo USB nell'uretra per misurarsi il pene: finisce in ospedale
Daniel Macias morto per Covid due settimane dopo la moglie: i 5 figli restano orfani20 maggio 2024 | 13.47Redazione AdnkronosLETTURA: 6 minuti.social-icon-cont a.ico-verify { background: transparent;}.arpage .social-share .social-icon-cont a.ico-verify img { width: 116px;height: 32px;padding: 0;margin-right: 10px;}Si è svolta sabato e domenica a Cotronei l’ottava edizione del Premio Verga per i migliori oli extravergini di oliva del Mediterraneo,MACD organizzata dallo stesso Comune, finanziata dall’Unione europea e patrocinata dal ministero degli Affari esteri, dalla Regione Calabria, dall’Arsac e da Gal Kroton, Italea, Elaioteca regionale della Calabria, associazione Pennulara e Consorzio Kroton Bio. Al concorso hanno partecipato 64 produttori delle regioni Calabria, Sicilia, Campania, Sardegna e Puglia. Con 12 componenti, tra cui sette assaggiatori esperti dell’Arsac, la giuria tecnica è stata coordinata e presieduta da Carmelo Orlando.Nell’ambito del Premio, sabato si è tenuto a Palazzo Verga un importante convegno sull’importanza dell’olivicoltura per l’economia e lo sviluppo della Calabria, con richiami alla sua tradizione millenaria, approfondite analisi delle potenzialità del territorio e delle realtà produttive locali, prospettive, nei mercati internazionali, dell’olio extravergine prodotto nella regione. Un confronto a più voci, moderato da Peppone Calabrese, conduttore del programma di Rai 1 Linea Verde, con gli interventi del professore Rocco Zappia, di ruolo nell’Università di Reggio Calabria e presidente dell’Elaioteca regionale, della biologa nutrizionista Valeria Grimoli, del presidente Orlando, del sindaco di Cotronei, Antonio Ammirati, e del suo vice, Pier Luigi Benincasa. A seguire, il Premio Verga ha proposto un seguitissimo show cooking a opera del noto chef crotonese Ercole Villirillo, con l’impiego dei prodotti enogastronomici della tradizione calabrese.Domenica, nella sala consiliare del Comune di Cotronei, la premiazione dei vincitori, preceduta da interventi istituzionali e tecnici introdotti e moderati da Peppone Calabrese "Ci sono luoghi, nella nostra Italia, in cui si può ancora fare cultura con grande costanza e altrettanta partecipazione. Cotronei è uno di questi posti, per l’impegno delle sue istituzioni locali e perché la sua comunità è viva e matura", ha sottolineato, insistendo sulla necessità, in Calabria come nell’intero Mezzogiorno, di "fare rete e squadra per lo sviluppo territoriale, superando invidie e polemiche che spesso, nel Sud, bloccano la crescita delle comunità, dell’economia e della qualità della vita. Noi vogliamo essere felici, più che resilienti", ha detto Calabrese.Nell’intervento di apertura, il sindaco Ammirati ha riassunto la storia economica e sociale di Cotronei, "legata alla produzione di energia idroelettrica, dunque rinnovabile, ai laghi e alla bellezza della Sila, alle strutture socio-sanitarie assistenziali presenti nel territorio, all’agricoltura, alle piante di ulivo e all’olio extravergine di oliva che se ne ricava. Tutto questo patrimonio di risorse ha fermato lo spopolamento drammatico, invece in atto in altre aree interne, e ha permesso lo sviluppo culturale, economico e sociale di Cotronei. Per questo noi puntiamo su Sila Scienza, che, grazie all’incessante impegno della scienziata Domenica Taruscio, nostra cittadina onoraria, ci permette di promuovere nel mondo la bellezza e l’unicità del nostro territorio. E per lo stesso motivo puntiamo sul Premio Verga, che al territorio conferisce centralità per ciò che concerne l’oro della nostra zona, cioè l’olio extravergine, e attiva sinergie e meccanismi virtuosi al fine di elevare la qualità degli oli locali, su cui i produttori stanno lavorando con preparazione, competenza e volontà". Ammirati ha poi annunciato l’istituzione di un comitato organizzativo del Premio "privo di legami con la politica, con il compito di lavorare da subito alla prossima edizione e di portare avanti e far crescere questo appuntamento, anche con le future amministrazioni locali». Ammirati, che ha poi ha anticipato l’obiettivo di superare, per l’anno prossimo, le 100 iscrizioni al Premio Verga, ha ricordato che la ricerca scientifica ha permesso di accertare l’origine locale della 'pennulara', cultivar molto presente nel comprensorio di Cotronei. Il vicesindaco di Cotronei, Pier Luigi Benincasa, ha ringraziato i relatori, i partecipanti, i presenti e quanti hanno collaborato all’iniziativa, sottolineando «la volontà di lavorare, tutti insieme, perché il Premio abbia in futuro un carattere internazionale".Massimino Magliocchi, presidente del Consorzio olio di Calabria Igp, si è soffermato sull’importanza dell’olio extravergine di oliva nella dieta mediterranea e sulla continua ricerca della qualità da parte dei produttori calabresi. Ernesto Scola, presidente di Olio Evo Pennulara, ha illustrato le caratteristiche della cultivar utilizzata dai produttori di questa importante associazione e il lavoro di promozione e valorizzazione che la stessa porta avanti insieme alla Regione Calabria, al Comune di Cotronei e ad altri enti locali. Natale Carvello, presidente del Gal Kroton, ha evidenziato che "grazie ai tanti sforzi delle istituzioni e dei produttori di olio extravergine di oliva, la Calabria ha oggi un’immagine diversa" e ha aggiunto "nella regione c’è oggi una cura scrupolosa dell’albero dell’ulivo, che caratterizza il territorio insieme al cambio di mentalità che si è avuto pure sul pane e sul vino». Il professore Zappia ha rammentato che «dove c’è l’ulivo, ci sono i confini del Mediterraneo» e che «l’ulivo viene dall’Oriente e si è poi trasformato per via delle scelte umane».Orlando, presidente della giuria, ha detto che "in Calabria l’ultima annata non è stata esaltante per la produzione di olio extravergine di oliva, tuttavia i produttori calabresi hanno saputo gareggiare con i concorrenti delle altre regioni del Mediterraneo". Fulvia Caligiuri, commissaria dell’Arsac, si è congratulata con il Comune di Cotronei per l’organizzazione del Premio e ha rimarcato "la capacità dei produttori calabresi di migliorare la qualità del loro prodotto, la loro voglia di mettersi in gioco e anche di imparare dagli altri", precisando che "oggi le istituzioni si mettono attorno ai produttori, per indirizzarli e sostenerli". Federico Montesanti, nipote di Giulio Verga, il proprietario terriero cui il Premio è dedicato, ha tracciato il profilo biografico del nonno, sottolineandone il legame profondo con l’ulivo e l’olio, insieme alla signorilità e sobrietà. "In Calabria dobbiamo creare rete fra le imprese, anche per evitare che il nostro olio serva per stoccaggio", ha raccomandato Don Francesco Antonio Spadola, parroco di Cotronei. Francesco Pietropaolo, assessore al Personale della Regione Calabria, ha riferito del suo rapporto di parentela in linea femminile con la famiglia Verga, si è detto orgoglioso di avere origini a Cotronei, si è complimentato con l’amministrazione comunale. "Stiamo cercando di dare una narrazione e un’immagine diversa della Calabria. Dobbiamo essere grati ai produttori di olio d’oliva del passato e del presente", ha sottolineato. Gianluca Gallo, assessore all’Agricoltura della Regione Calabria, ha concluso la serie degli interventi prima della premiazione. "Stiamo costruendo, e dobbiamo continuare con tanta convinzione, il sistema della consapevolezza evocato prima dal parroco. Organizzato in maniera impeccabile, il Premio Verga rappresenta una grande occasione di crescita. Se prima, in Calabria, non avevamo investito in qualità, ora le cose stanno cambiando. Come Regione - ha ricordato - stiamo indirizzando, finalizzando grandi risorse per aumentare la qualità, anche promuovendo la formazione specifica. Oggi la nostra regione ha una riconoscibilità precisa, dunque dobbiamo proseguire su questa strada. Mai più olio sfuso, ma olio di primissima qualità curato nei particolari, compreso il packaging, per conquistare quei mercati, anche internazionali, che cercano prodotti superlativi come i nostri e che sono disposti a pagarne il prezzo, a riconoscerne il valore. Quando sono diventato assessore, si imbottigliava appena l’8 per cento della produzione regionale, ora siamo a oltre il 20 per cento. Lavorare insieme - ha concluso l'assessore - deve essere la nostra parola chiave".Il Premio speciale alla memoria di Giulio Verga è stato consegnato ad Antonio Giglio Verga, componente della stessa famiglia. Di seguito l’elenco dei vincitori dell’ottava edizione del Premio Verga, suddivisi per categoria.Categoria Dop: 1) Olio Algoritmo (Azienda Marsicani, di Morigerati, Sa). 2) Olio Dop Bruzio Colline joniche presilane (Olearia Geraci, Corigliano-Rossano, Cs). 3) Olio Senatore Petronio (Azienda Petronio, di Michelangelo Notarianni, Lamezia Terme, Cz).Categoria Igp: 1) Olio Cunzatillu (Azienda Cunzatillu, di Sebastiano Bonfiglio, Cassaro, Sr). 2).Olio Altanum (Azienda olearia San Giorgio, San Giorgio Morgeto, Rc). 3)Olio di Puglia (Società agricola L’Aurora, di Leonardo Visconti, Torremaggiore, Fg)Categoria Bio: 1) Olio Fortuno (Az. Maria Mazzeto, Camerota, Sa). 2)Olio di Gio’ (Azienda olearia San Giorgio, San Giorgio Morgeto, Rc). 3)Olio Vaccaro (Oleificio Santa Venere Vaccaro, Cotronei, Kr)Categoria Fruttato leggero: 1) Olio Rosi’ (Azienda Sorelle Garzo, Seminara, Rc). 2) Olio Orolio (Azienda Fratelli Renzo, Rossano, Cs). 3) Olio Élite (Azienda agricola Pietro Lopreiato, San Gregorio d’Ippona, Vv)Categoria Fruttato medio: 1) Olio M. Elodia Tenuta Severini (Azienda Valeria D’Auria, Mottafollone, Cs). 2) Olio Santa Sua (Azienda Sergio Sequi, Terralba, Or). 3) Olio Pennulara (Azienda Rossana Murgia, Caccuri, Kr). Categoria Fruttato intenso: 1) Olio Alter Ego (Azienda Marsicani, Morigerati, Sa). 2) Olio Cinquecolli Tonda Iblea (Azienda Cinquecolli, di Sebastiano Giaquinta, Chiaramonte Gulfi, Rg). 3) Olio Se-Do (Azienda Cavi Uliveti, di Francesca Coletta, Vieste, Fg)Categoria Packaging: Olio Élite, dell’azienda agricola Pietro Lopreiato, San Gregorio d’Ippona, Vv).
USA, Birmingham: uomo viene cacciato da un concerto e si schianta con l’auto contro il locale, arrestatoAfghanistan, i Talebani: "Non permetteremo agli afghani di partire, le donne restino in casa"
Afghanistan, protesta contro l'istruzione vietata alle bambine: "Non vado a scuola senza mia sorella
Covid in Europa, in quali Paesi stanno aumentando i ricoveri in terapia intensiva?India, febbre misteriosa causa 200 morti: sono quasi tutti bambini
Tragedia in Scozia, muore di cancro pochi giorni dopo il matrimonioCoronavirus, il bilancio del 25 settembre: 3.525 nuovi casi e 50morti in più
USA, Louisiana: tre persone uccise in una sparatoria mentre registravano la “Milk Crate Challenge”Circumnavigare Regno Unito e Irlanda: la nuova missione a zero impatto di Jason Lewis
Francia, coppia decide di ristrutturare casa: scoperto tesoro dal valore di oltre 300 mila euroCovid, Fauci elogia l'Italia: "Sta andando meglio degli Usa, è un esempio per il mondo"Russia, nozze reali in casa Romanov: un discendente dello zar sposa l'Italiana Virginia BettariniFrancia, 51enne chiama la polizia più di 3mila volte: arrestato e ricoverato
Oceano Pacifico settentrionale, terremoto di magnitudo 5.6 registrato al largo del Messico
Delfini uccisi a coltellate alle isole Faroe: 1500 esemplari massacrati, l'acqua del mare diventa rossa
Lo studente spagnolo che va a scuola in gonna per superare i pregiudizi di genereCovid, ecco la politica adottata dalla Delta Air Lines nei confronti dei dipendenti non vaccinatiIsraele nega il green pass a chi non ha la terza dose: "Vaccino perde efficacia, serve richiamo"Regno Unito, il governo frena sul Green Pass: decisivo il dissenso di diversi membri del Parlamento
Crolla una palazzina in Spagna: ci sono due dispersiKasha Zwan, il comico che è morto ridendo in faccia ai talebaniPuma attacca bimbo di 5 anni: la madre prende a pugni l'animale e riesce a metterlo in fugaCanada, avviate le operazioni di recupero di 39 minatori intrappolati a 1200 metri sotto terra