Imprenditore romagnolo offre un lavoro agli "ex parlamentari non rieletti e ora disoccupati"

Novara, si apre una voragine in strada: crolla parte di un cavalcaviaLa madre della bimba molestata dall'istruttore di equitazione: "È ancora libero"Ohio: 3 persone ferite in una sparatoria ad una partita di football

Un pezzo di verità: oggi l'autopsia sul corpo di Giovanna, morta di partoLONDON,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock ENGLAND - JUNE 01: Joselu of Real Madrid kisses the UEFA Champions League Trophy after his team's victory after the UEFA Champions League 2023/24 Final match between Borussia Dortmund and Real Madrid CF at Wembley Stadium on June 01, 2024 in London, England. (Photo by Justin Setterfield/Getty Images)Notizie calcio: tuttele notizie Il 34enne attaccante ha parlato in zona mista ai microfoni di CADENA Ser dopo il trionfo di Wembley: "Alcuni di questi ragazzi non la festeggiano nemmeno più... La Champions League è la definizione del Real Madrid". Davide Capano Redattore  3 giugno 2024 (modifica il 4 giugno 2024 | 09:02) Il Real Madrid è stato il solito Real Madrid a Wembley sabato sera. La squadra di Carlo Ancelotti ha prima sofferto e poi ha spazzato via un combattivo Borussia Dortmund. Gli uomini di Edin Terzic hanno disputato un'ottima prima ora, ma si sono sciolti dopo aver subito la rete di Dani Carvajal. Un errore di Maatsen ha permesso a Vinicius di fare 2-0 e i Blancos hanno conquistato la loro 15esima Champions League nel giorno dell'addio di Toni Kroos, nel giorno in cui quattro giocatori del Real hanno eguagliato Paco Gento con sei Coppe e chissà se è stato il giorno in cui Vinicius ha fatto il passo decisivo verso la conquista del prossimo Pallone d'Oro.Le parole di JoseluCome riportato da Cadena SER, uno dei primi a parlare nella zona mista dello stadio londinese è stato Joselu, attaccante eroe della semifinale contro il Bayern Monaco. Era la sua prima coppa europea vinta. "Alcuni di questi ragazzi non la festeggiano nemmeno più... dicono bene, un'altra (ride, ndr). Lo spogliatoio è molto felice di concludere la stagione in questo modo. Ci sono molte emozioni e molte cose che mi passano per la testa. Mio figlio maggiore piangeva come un bambino. Il giorno in cui ho firmato qui, sognavo questo. La Champions League è la definizione del Real Madrid. Era il titolo che tutti volevano vincere e l'abbiamo raggiunto", ha spiegato Joselu.LEGGI ANCHEReal Madrid super, da 92 anni non chiudeva la stagione con due sconfitteReal Madrid come James BondReal Madrid, Bellingham eletto Player of the Season della Liga (Photo by Justin Setterfield/Getty Images)Alla fine del primo tempo è stata la squadra di Terzic a dominare la partita, ma il Real Madrid ha cambiato la sua prestazione nella ripresa. Joselu ha spiegato cosa è successo nello spogliatoio durante l'intervallo. "Abbiamo corretto i concetti. Il primo tempo non è stato buono, ma siamo usciti vivi. L'allenatore ha trovato la chiave e nel secondo tempo siamo andati meglio", ha spiegato il 34enne, che ha sottolineato il cambio di formazione come sintomo del miglioramento. (Photo by Lars Baron/Getty Images)Infine, Joselu ha avuto parole di elogio per suo cognato, Dani Carvajal, autore del gol in finale e che ha eguagliato Gento con sei Coppe europee nella sua bacheca di trofei. "Sono molto felice per lui. Ha giocato sei finali e le ha vinte tutte e sei. Credo che sia il miglior terzino della storia del Real Madrid e di tutta l'Europa. Sono pochi i giocatori che hanno il suo record", ha detto. Leggi icommentiNotizie calcio: tuttele notizie© RIPRODUZIONE RISERVATAtutte le notizie di  interviste

Delitto Lidia Macchi, risarcimento di 303mila euro a Stefano Binda per ingiusta detenzioneTassista rifiuta la corsa a disabile: "Quelli come te devono chiamare una macchina apposita"

59 anni dalla tragedia del Vajont, le parole di Zaia su cosa successe

Ginecologo a processo per violenza: costringeva le pazienti a rapporti come cura per il cancroTerremoto a sud di Roma, tre scosse nella notte

Suicidio assistito, accolta la richiesta di Stefano Gheller: potrà porre fine alla sua vitaBrescia, uomo barricato in casa con il figlio: ha aggredito l’assistente sociale e rapito il piccolo

Pusher scarcerato perché cieco e in sedia a rotelle, ma in realtà è un falso invalidoStrage ferroviaria Andria-Corato: partite le requisitorie in aula