File not found
criptovalute

Cashback Italia annullato? Ipotesi sospensione a fine 2021

Douglas chiude 128 profumerie in Italia: lavoratori a rischioLavoro in tempo Covid: nate nuove modalità occupazionaliConsulenza tesi di laurea: i servizi di Marketing Col Cuore

post image

Imperial Tobacco Italia è Top Employer 2021, l'HR Manager: "I nostri pilastri? Innovazione e benessere dei dipendenti"BellinzonaLa storia raccontata da un frammento di maltaGli spazi di Castelgrande sono dedicati all'esposizione interattiva e didattica che lega il convento di Müstair alla Fortezza,Campanella seguendo il filo degli artigiani medievaliIrene Solari23.05.2024 19:45Malta: un collante, un amalgama, infine una pietra. Fondamentaleper tenere uniti gli edifici ma anche il filo della storia. Questo specialeelemento è al centro della nuova esposizione nella Sala Arsenale diCastelgrande (visitabile dal prossimo sabato 25 maggio al 3 novembre). Una mostra intitolata,appunto, «Malta. Storia e scienza in frammenti», che segue sì un percorso storicoe archeologico ma anche interattivo e didattico, pensato per guidare i visitatori come pure le scolaresche in un racconto che parte dal convento di San Giovanni a Müstair (Canton Grigioni) e arriva fino alla Fortezza di Bellinzona(entrambi monumenti patrimonio UNESCO) sulle tracce del genio degli artigianimedievali. Ad impreziosirla, dei veri e propri "pezzi" del convento di Müstair: oltre ai preziosi frammenti di pietra con affreschi di epoca carolingia e ad una riproduzione in scala del sito, anche stampe di immagini medievali, esposte sulle pareti della sala come dei moderni arazzi.Alla conferenza di presentazione, tenutasi questa mattina, hanno partecipato Rossana Martini, direttrice delSettore cultura ed eventi della Città; Lorenzo Cantoni, professore, direttore dell’Istitutotecnologie digitali per la comunicazione e della cattedra UNESCO dell’USI; PatrickCassitti, direttore scientifico della fondazione Pro Kloster St. Johann diMüstair; Marta Caroselli, docente-ricercatrice per l’Istituto materiali e costruzioni,settore conservazione e restauro della SUPSI e Silvia De Ascaniis, docente-ricercatricee coordinatrice della cattedra UNESCO dell’USI.Dodici secoliLa storia del convento di Müstair è particolare, racconta Patrick Cassitti: «La sua peculiarità - che poi haanche dato vita al progetto e a questa mostra - è la complessità. All'interno del sito di Müstair ci sono edifici che datano dall’ottavo secolofino all’epoca moderna, per un totale di ben dodici secoli di storia architettonica presenti nel convento. Perché, a differenza di altri siti come l’abbazia di San Gallo, questa struttura non è mai stata completamente ristrutturata». Una particolarità che rende il convento un oggetto di studio moltointeressante. «Abbiamo testimonianze ditutte le tecniche di costruzione usate in questo lungo periodo della storiaeuropea. In altri siti non sarebbe stato possibile dare vita a un simileprogetto». A fargli eco Marta Caroselli: «La malta, a differenza di un materiale lapideo naturale, ha bisogno diun processo tecnologico per essere creata». Nasce infatti dalla miscelazione di calce (fatta di dolomia, lapietra dolomite) e sabbia. «Quindi racconta tantissimo non solo della storia ma anchedei metodi tecnologici utilizzati attraverso il tempo, spiega come erano le società che l’hanno saputa utilizzare, anche in modi diversi. Grazie a questo abbiamo visto tutte le fasi e le storie che si sono succedute lungo dodici secoli e aggiunto elementi scientifici al dibattito archeologico».Datazione perfettaMa non solo. Caroselli ha anche illustrato come questo elemento sia prezioso per una datazione precisa dei manufatti: «La malta è utile anche per la datazione al carbonio». Sì, perché ha una caratteristica particolare: quella di assorbire l’anidride carbonica nell’atmosfera prima di fare presa e solidificarsi, trattenendo al suo interno il carbonio. «E quest'ultimo può essere datato come si datano organismi viventi, ad esempio ossa o legni antichi». «La malta permette così di conoscere l’esatto momento di costruzione e ciò ha consentito la validazione della metodologia di datazione archeologica e permesso diidentificare per il convento quattro fasi costruttive principali: carolingia,ottoniana e due fasi romaniche».Declinare la cultura«Quando parliamo di cultura – rileva Lorenzo Cantoni, dobbiamo partire dall’origine latinadel termine, e parliamo di qualcosa di cui ci si prende cura, che si coltiva. E questosu tre livelli: l’agricoltura, il livello in cui una persona si prende cura delproprio ambiente naturale; poi c’è la cultura a cui siamo più abituati che è lacoltivazione di noi stessi e delle nuove generazioni, tant’è che si parla diuna persona colta nel senso di “ben coltivata”. E infine c’è un terzo livello cheè il come prendersi cura della relazione con Dio, ciò che chiamiamo culto. Bene, in questa mostra troviamo tutti i tre livelli. C’è la malta, quindi il costruire, prendendosicura dell’ambiente circostante. Ma questa malta è anche usata per costruire unedificio che ha un valore culturale riconosciuto a livello universale. E poinaturalmente questo edificio era ed è tutt’ora un convento dedicato al culto».«È quindi una mostra che – conclude Cantoni – cerca di mettere in dialogo scienza,cultura ed educazione per aiutare le persone a crescere, a coltivarsi bene». In questo articolo: BellinzonaMostraArteSocietà

Black Friday, quand'è e quanto dura il Venerdì nero?Nonprofit Day 2021, boom di iscrizioni: oltre 2500 partecipanti

Stravideo, partner SEO&Love 2020

Legge di Bilancio 2021, record di articoli: salgono a 248Bonus bancomat 2021: come funziona, come richiederlo e quali sono le agevolazioni Pos

Fisco, stangata per gli italiani. In arrivo cartelle esattorialiCashback: come essere rimborsati sui pagamenti elettronici

Smart working e produttività, lo studio: "Il 37% lavora più di 40 ore a settimana"

Benzina, prezzo in aumento fino a 1,50 e 1,70 euro al litroDl Ristori: tasse sospese fino al 30 aprile 2021

Ryan Reynold
Nuovo Decreto Sostegni: stanziati altri 40 miliardi in agenda economicaLotteria degli scontrini, estratti i primi vincitori dei 100mila euroVerkhnyaya Gubakha, storia della città abbandonata in Russia

MACD

  1. avatarInvestire nel proprio futuro con la pensione integrativacriptovalute

    Chi fa acquisti nei centri storici? Avrà diritto a un bonusRiforma Fisco: 730 precompilato slitta al 10 maggioCome funziona il bonus per smartphoneCovid, quanto costerà la seconda ondata

      1. avatarBonus mobilità 2020, click day dal 3 novembreMACD

        Lotteria Italia, cosa ti può cambiare la vita

  2. avatarDpcm-Covid, Bonomi: "Non si capisce dove stiamo andando"VOL

    Bancomat: meno Atm e nuove commissioni per i prelievi di contanteAuto, terminati i 50 milioni dell'ecobonusFisco, lo stop alle cartelle esattoriali prorogato al 31 maggioPensioni, tanti saluti a Quota 100: Draghi prepara l’affondo

  3. avatarSmart working e produttività, lo studio: "Il 37% lavora più di 40 ore a settimana"MACD

    Bonus, congelati a gennaio occhiali, acqua, smartphone500 metri in 6 secondi, test record per treno supersonico di VirginMarco Massari, Autore a Notizie.itIl rating bancario: questo sconosciuto che può cambiarti la vita

È vero che c'è stata l'abolizione del bollo auto e del canone Rai?

Castellani Shop chiude la seconda campagna Sky e programmanuove iniziativeNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 117*