Suzzara, i consiglieri della Lega contro la Commissione pari opportunità: “Discrimina gli uomini”Ben 19 fra rapine e furti in tre mesi, arrestato "Arsenio Lupin"Incidente ad Afragola, Vincenzo Cipolletta è morto a 31 anni: il cordoglio sui social
Incidente in moto, morto ragazzo di 20 anni: si sarebbe dovuto sposare a breve"In quelle 54 provette non c'è più niente,ETF non c'è più nulla che possa essere analizzato, perché il Dna di Bossetti che è stato utilizzato è stato tutto consumato nella fase delle indagini preliminari". La voce di Letizia Ruggeri, la magistrata che ha dato un volto all'assassino di Yara Gambirasio, risuona a Venezia fin dal marzo del 2021. Per aver spostato quelle provette dal frigo dell'ospedale milanese San Raffaele all'ufficio Corpi di reato del tribunale di Bergamo è indagata per depistaggio e frode processuale. Sarà il gip veneto Alberto Scaramuzza - lo stesso che in passato ha sollecitato approfondimenti su di lei - a stabilire (non si conoscono i tempi della decisione) se la pm ha rispettato le regole oppure no. Le dichiarazioni di Letizia Ruggeri, che resta lontana da telecamere e giornalisti, ora tornano attuali. "La custodia io l'ho fatta curare con le massime cautele fino al passaggio in giudicato della sentenza", poi dopo la Cassazione arriva la decisione di custodire le provette a "temperatura ambiente" perché "non ho ritenuto di onerare lo Stato di una spesa inutile" si legge nel verbale del 10 marzo del 2021 davanti all'allora procuratore vicario di Venezia Adelchi D'Ippolito. Verbale la cui versione integrale, rimasta finora inaccessibile, è in possesso dell'Adnkronos. Una difesa che la pm ripeterà nelle dichiarazioni spontanee del 13 febbraio del 2023 davanti alla procuratrice aggiunta di Venezia Paola Mossa. In quelle 54 provette su cui la difesa di Massimo Bossetti, condannato in via definitiva all'ergastolo per l'omicidio della 13enne di Brembate, insiste nell'analisi per tentare la revisione del processo resta "l'estratto più scadente" perché "il migliore Dna è stato utilizzato durante le indagini per addivenire a un profilo che fosse certo, che supportasse gli enormi costi che noi stavamo sostenendo" aggiunge l'allora testimone incalzata dalle domande. "La sentenza della Cassazione fa piazza pulita di tutti i dubbi"Presunti scarti che per gli stessi consulenti della pm Ruggeri - il professor Giorgio Casari e il colonnello del Ris Giampietro Lago sentiti in fase di indagini a Venezia - erano assolutamente idonei a effettuare una comparazione alla presenza, per la prima volta, dei consulenti della difesa. Una perizia mai concessa dai giudici in nessun grado. "Qualcosa magari si tira fuori, ma non con questa certezza in questi termini con cui mi viene prospettato adesso, nel modo più assoluto. Io so che era un materiale assolutamente…cioè i rimasugli assolutamente scadente, inidoneo per qualsiasi altra comparazione e ripetizione di esame" mette a verbale la pm Ruggeri. "Il Dna di Bossetti, così bello, così limpido, di cui abbiamo parlato per tutte queste udienze, così inequivocabile, da quei reperti non verrà mai più fuori. Questo è quello che loro hanno detto a me. Per cui rimango veramente sorpresa" aggiunge. Quella traccia genetica - "lampante, chiarissima" e "assolutamente inequivocabile" ai suoi occhi - su cui la Cassazione mette "una pietra tombale" è la prova regina contro Bossetti. Il match tra lui e Ignoto 1 arriva dopo quattro anni, il nome del condannato è "piovuto dal cielo, se non avessimo avuto il Dna non ci saremmo mai arrivati". Una traccia mista - di vittima e carnefice trovata sugli slip della minorenne - di cui in aula si è parlato "per 45 udienze, ne abbiamo discusso molto approfonditamente" e "la sentenza della Cassazione fa piazza pulita di tutti i dubbi" conclude, senza esitazione, Letizia Ruggeri. Leggi anche Caso Yara, Bossetti e Ruggeri in aula: gip Venezia si riserva su accuse depistaggio pm Caso Yara, procura chiede archiviazione pm. Bossetti si oppone: "Lei ha mentito" Caso Yara, difesa di Bossetti visiona i reperti: "Distrutto il Dna e la vita di un uomo" { }#_intcss0{ display: none;}#U116789630303Z { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11678963030lPE { font-weight: bold;font-style: normal;}
Trovati morti Francesco D'Aversa e Sofia Mancini: erano scomparsi dopo una serata in discotecaIncidente mortale sulla Tempio Pausania-Aglientu: perde la vita un medico in pensione di 68 anni
Colverde, incidente sul lavoro: crolla la strada, un operaio perde la vita
Zio abusa della nipote 13enne, la madre sa ma non denuncia per non creare problemi in famigliaTrovato morto nel furgoncino in cui viveva a Roma: il 60enne era senza vita da giorni
"Non bere per evitare stupri": polemica per il vademecum dell'Università John CabotFemminicidio Roberta Siragusa, condannato all’ergastolo il fidanzato Pietro Morreale
Incidente sul lavoro a Portici, morto operaio di 59 anni: precipitato dal tetto di un edificioUna bolletta da 2,5 milioni a Varese, il Prefetto scrive a Draghi
Palermo: 48enne travolto da un tir mentre attraversa: ricoverato in ospedaleAggredito dal vicino di casa perché ha fatto la doccia di notte: finiscono entrambi in ospedaleFratelli Bianchi, il fratello maggiore Alessandro provoca un incidente sotto effetto di stupefacentiUccide la compagna a coltellate: in carcere si conficca una scopa in un occhio e va in coma
Cagliari, gli studenti occupano l’università dopo il crollo dell’aula magna
A 104 anni Alfonso Ferrara è il poliziotto più anziano d'Italia
Udine, auto travolta da un treno: trascinata per 10 metriNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 734Cappellano del carcere di Enna consegnava la droga ai detenuti: arrestatoMeteo Novembre, aumentano le probabilità di una Novembrata senza precedenti
Spunta a Napoli il bonus funerale: "650 euro da detrarre per chi ha un ISEE sotto ai 30mila euro"Colverde, incidente sul lavoro: crolla la strada, un operaio perde la vitaLa Cassazione sulla strage del Mottarone: "Nerini e Perocchio conoscevano i rischi"Femminicidio Roberta Siragusa, condannato all’ergastolo il fidanzato Pietro Morreale