File not found
Economista Italiano

Il deciso discorso di Kamala Harris per un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza - Il Post

Ken Follett, i migliori libri da leggere quest'estate | Wired ItaliaLazio, l'Anac vuole vederci chiaro sugli appalti per le ambulanze: nel mirino l'era Zingaretti – Il TempoThe Village di M. Night Shyamalan compie vent'anni ed è stato un'eccezionale metafora politica | Wired Italia

post image

Tumori nei giovani e invecchiamento, Tasciotti (IRCCS San Raffaele Roma): dallo studio della Washington University lo sviluppo di strategie preventive – Il TempoContinuare a ragionare di ore lavorate,VOL in un contesto globalizzato quale quello attuale, rischia solo di portare l’intero sistema fuori mercato: occorre che la retribuzione sia ripensata in un contesto più ampio. Solo in questa chiave è possibile immaginare un salario minimo che possa garantire al lavoratore una esistenza libera e dignitosa L’accordo politico sulla proposta di direttiva in materia di salario minimo riporta al centro del dibattito la retribuzione e la funzione – anche sociale – alla quale questa risponde: non semplice controvalore di una prestazione (come in qualunque contratto di scambio), ma strumento di affrancazione dal bisogno e garanzia di una vita dignitosa per ogni lavoratore. Chi legge di questo dibattito non può non scorgere un filo di sostanziale continuità tra lo schema del provvedimento, la nostra Carta costituzionale e i trattati istitutivi dell’Unione europea. Il lavoro è l’architrave sul quale riposa il nostro ordinamento nazionale e comunitario e, in un quadro di progressiva espansione dell’Unione europea, è evidente come il salario minimo sia, in primo luogo, uno degli strumenti deputati a evitare forme di dumping sociale da parte delle economie emergenti in danno delle imprese e dei lavoratori delle economie più consolidate. La direttiva, per come è stata strutturata, comporta la necessaria adozione di un salario minimo legale solo nei sistemi nei quali l’operato delle forze sociali non abbia dato luogo a processi di contrattazione collettiva che garantiscano la copertura di una adeguata percentuale di lavoratori. Il contratto collettivo Il ruolo del contratto collettivo non è messo in discussione, a meno che non si riveli inidoneo allo scopo in quanto non sufficientemente diffuso e, proprio sulla scorta di tale previsione, Confindustria, per bocca del presidente Bonomi, ha già fatto sapere di considerare il tema estraneo ai contesti industriali, che denotano percentuali più che significative di applicazione di una contrattazione collettiva che garantisce adeguati livelli di retribuzione minima. Se il tema è, in primo luogo, materia di relazioni industriali, è evidente che il nodo stia proprio nella capacità delle parti sociali di continuare a essere rappresentative della popolazione attiva al lavoro. L’Italia, da questo punto di vista, sconta l’assenza di una norma che garantisca la rappresentatività  dell’organizzazione sindacale che firma il contratto collettivo; una sorta di vizio genetico, frutto di una precisa scelta degli stessi attori di questo contesto, al quale la giurisprudenza negli anni ha dato rimedio affermando l’efficacia incondizionata della parte economica dei contratti collettivi, quale parametro di riferimento necessario per il giudice in mancanza di accordo tra le parti in ordine a quale sia la corretta retribuzione di una determinata prestazione. Sulla scorta di questa giurisprudenza, se da un lato si è diffusa una prassi di spontanea applicazione delle retribuzioni negoziate tra le parti sociali, dall’altro si è lasciata aperta la porta alla diffusione di contratti collettivi firmati da organizzazioni sindacali non sempre rappresentative (tant’è che a oggi si contano quasi mille testi, siglati da una eterogenea moltitudine di sigle sindacali). La parcellizzazione del mercato La vicenda rischia di divenire ancora più complessa all’esito della parcellizzazione del mercato del lavoro, quale conseguenza dell’emergere di universi estranei alle forme classiche del sindacalismo d’azienda (vedi i riders e in generale i lavoratori della gig economy), della liquefazione dei contesti aziendali (conseguenza anche della diffusa applicazione dello smart working) e della diffusione di una nuova forma di dipendenza economica caratterizzata dalla applicazione di una contrattazione di lavoro formalmente autonoma ma sostanzialmente caratterizzata da una dipendenza economica, priva di qualsivoglia forma di rappresentanza sindacale. Sembra esserci, alla prova dei fatti, una vasta area nella quale l’idea di introdurre un salario minimo per via legale può far breccia, a meno che non si scelga la via di dotarsi di una normativa che raccolga e superi la stagione degli accordi interconfederali sulla rappresentanza sindacale e che il sistema della contrattazione collettiva, rinvigorito da questa spinta, non trovi la forza di recuperare il terreno perso ed espandere la propria efficacia anche ad ambiti diversi dai tradizionali contesti aziendali: il campo del lavoro alle dipendenze di piattaforme digitali sta dando interessanti spunti in questo senso e si tratta di esperienze che meritano un ulteriore approfondimento. Ore lavorate o valore della prestazione? La vera sfida da raccogliere, però, è quella di immaginare una retribuzione che sia non più il corrispettivo di un determinato numero di ore lavorate, ma che trovi causa nel valore che ogni prestazione lavorativa deve arrecare al contesto organizzativo nel quale è resa. Continuare a ragionare di ore lavorate, in un contesto globalizzato quale quello attuale, che eccede di gran lunga l’ambito territoriale della direttiva, rischia solo di portare l’intero sistema fuori mercato: occorre che la retribuzione sia ripensata in un contesto più ampio, del quale fanno parte sia la produttività della prestazione lavorativa che la continua formazione del singolo lavoratore. Solo in questa chiave è possibile immaginare un salario minimo che non sia determinato esclusivamente sulla carta e che, per dirla con le parole della nostra Carta costituzionale, possa garantire al lavoratore e- alla propria famiglia una esistenza libera e dignitosa. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediAndrea Bonanni Caione avvocato di Deloitte Legal

Intervista a Valeria Lazzaroli: l’AI nell’evoluzione della governance | AI Talks #8 - AI newsPrimo agosto con il ritorno della più grande bandiera sul Säntis

Robot autonomi sotto l'oceano - AI news

Festa a Parigi per celebrare Losanna capitale olimpicaUn classico contemporaneo, ispirato ai miti di Cthulhu - Il Post

Come risponderà Israele al razzo lanciato su Majdal Shams?La spettacolare sfilata di Rick Owens a Parigi, con 200 modelli e modelle - Il Post

Galactus, chi è il villain del film The Fantastic Four | Wired Italia

Alberto Angela presenta in anteprima Pompei. Le nuove scoperte | Wired ItaliaIl team di OpenAI ha creato un assistente AI per trovare errori di codice - AI news

Ryan Reynold
Vivere le emozioni di un vero atleta olimpico: a Parigi inaugurato il Padiglione OmegaCaschetto boxe, perché i pugili alle Olimpiadi non lo indossano? | Wired ItaliaTikTok, Eminem ha scatenato una guerra generazionale | Wired Italia

BlackRock

  1. avatarAll'IRCCS San Raffaele di Roma il meeting nazionale della Rete IRCCS delle Neuroscienze e della Neuroriabilitazione – Il TempoBlackRock

    Nucleare, il governo lo mette nei suoi piani energetici | Wired ItaliaA proposito di Pina Bausch - Il PostRobot autonomi sotto l'oceano - AI newsDue bottiglie così vicine ma così diverse – Il Tempo

    1. Orologio atomico, come funziona quello più preciso al mondo e quali sono le sue possibili applicazioni | Wired Italia

      1. avatarRenault Captur, un'ibrida efficiente ed equilibrataanalisi tecnica

        ONU: un regolamento AI entro l'anno - AI news

  2. avatarI libri italiani sono tradotti all'estero anche grazie ai soldi pubblici - Il Postcriptovalute

    Due giochi da tavolo, un solo universo - Il PostChatGPT denunciato per diffamazione - AI newsMicrosoft e Meta, partnership strategica per il lancio di Llama 2 - AI newsOpenAI rilascia GPT-4 | Weekly AI news #47 - AI news

  3. «L'allarme bomba a Basilea-Mulhouse? La minaccia è arrivata via e-mail»La rapamicina come risorsa per ritardare l’invecchiamento delle ovaie | Wired Italia10 alternative ai braccialetti antizanzare elettronici che funzionano davvero | Wired Italia«Benvenuti a Lugano, la capitale del Ticino»

Cruasé dell'Oltrepò, quando il Pinot Nero diventa spumeggiante – Il Tempo

Il lago torna verso la normalità dopo la furia del maltempoPrimo agosto con il ritorno della più grande bandiera sul Säntis*