File not found
Professore Campanella

Allarme sifilide negli USA: nasce una task force

Caso Navalny, Mosca: le accuse sono "infondate"Donald Trump condannato a risarcire il New York TimesRegno Unito, poliziotto arriva sul luogo dell'incidente: "Tra i morti c'è tua moglie"

post image

Israele e il piano per gli sfollati di Rafah: tendopoli sulla spiaggia di GazaUna sfida complicata quella che si disputerà il 4 maggio,investimenti come ci spiega Andrea Morelli, che segue i grandi campioni dai tempi del Team Mapei 3 maggio - 09:36 - MILANO La doppietta Giro d’Italia-Tour de France nello stesso anno è il Sacro Graal del ciclismo e in questo secolo non si è ancora vista. La inseguirà Tadej Pogacar, fuoriclasse sloveno, nato nel 1998  poco dopo il grande successo di Marco Pantani nella 'corsa più dura del mondo nel paese più bello del mondo', e nella Grande Boucle. Era un ciclismo molto diverso da quello attuale, ma nel quale se c'è un corridore che affascina il pubblico come riusciva al romagnolo è proprio Pogacar, il portacolori del UAE Team Emirates, favorito numero 1 del Giro d'Italia (che non ha maio corso) che scatta da Venaria Reale il 4 maggio. A 25 anni, Pogacar è già nella storia con 70 vittorie da professionista, tra cui spiccano 6 classiche Monumento e 2 Tour de France in bacheca, vuole e può entrare nella leggenda. In questo inizio anno ha dominato tanto da far sembrare facili imprese d'altri tempi (basti pensare gli 81 km di fuga in solitaria alla Strade Bianche) e possibile la doppietta maglia rosa-maglia gialla che a nessuno riesce da 26 anni. Finora ci sono riusciti in 7. Su 150 edizioni di Giro e Tour, dalla prima doppietta di Fausto Coppi 1949, l'accoppiata è riuscita solo 12 volte. Il Campionissimo ci è riuscito nuovamente nel 1952, poi il francese Jacques Anquetil nel 1964, il belga Eddy Merckx tre volte nel 1970, 1972 e 1974, il francese Bernard Hinault nel 1982 e '85, l'irlandese Stephen Roche nell'87, lo spagnolo Miguel Indurain nel 1992 e '93, e infine il Pirata di Cesenatico nel 1998. La Grande sfida del 4 maggio—  Per capire come si può concretamente ambire a una sfida terribilmente complicata, che comincia il 4 maggio da Venaria Reale e si concluderà il 21 luglio a Nizza, a pochi giorni dall'avvio dei Giochi Olimpici di Parigi, che il bronzo in linea di Tokyo 2021 non ha alcuna intenzione di mancare, abbiamo chiesto un parere ad Andrea Morelli del Centro Ricerche Mapei Sport di Olgiate Olona (Varese) che segue corridori professionisti dai tempi del Team Mapei. «Sono sempre stato molto scettico sulla possibilità di centrare la doppietta Giro-Tour, ma a Tadej Pogacar e Geraint Thomas che quest'anno tenteranno l'impresa va tutta la mia stima. È molto più realistico pensare di avere due picchi di forma nella stagione e puntare a Giro e Vuelta. Mantenere la condizione per quasi tre mesi, assimilando le fatiche di tre settimane di gara e con sole 4 settimane tra il primo grande giro e il secondo in calendario è una sfida affascinante ma estrema. Anche perché si sa che nelle corse a tappe basta un piccolo errore o un pizzico di sfortuna per mandare all'aria mesi e mesi di lavoro» spiega il preparatore nell'ultima puntata di Cubetti di Sapere, nello suo studio dove campeggiano la maglia gialla vinta da Cadel Evans nel 2011 con la BMC e quella rosa vestita nel 2022 da Juan Pedro Lopez, in gara anche in questa edizione con la Lidl-Trek, che si affida al centro varesino per i periodici test di valutazione funzionale. Percorso e doppia Sfida—  La scelta di mettersi alla prova al Giro in accoppiata al Tour proprio quest'anno non è casuale. Il percorso di questa edizione ha 10.000 metri di dislivello in meno rispetto al 2023, sono 44.500, ed in particolare l'ultima settimana non è estrema come in passato. Ci sono due cronometro, in Umbria (Foligno-Perugia, 38 km) e sul lago di Garda (Castiglione delle Stiviere-Desenzano, 31 km), adattissime a specialisti come Pogacar e Thomas, che un anno fa fu battuto solo da Primoz Roglic al penultimo giorno di gara. Due le tappe chiave in montagna: la 15a con traguardo a Livigno Mottolino, dopo aver affrontato il Mortirolo dal versante bresciano più facile di Monno, e la 29a, penultima, con la doppia ascesa al Monte Grappa, versante di Semonzo: quello di Nibali 2010 e Quintana 2014. È in queste giornate che si deciderà il Giro, noto per avere insidie disseminate ovunque.Parti con un gruppo di sportivi come te, scopri i viaggi di Gazzetta Adventure e Tribala all'insegna dello sport e del divertimento nel mondo 21 giorni di gara—  «Se filerà tutto liscio nei 21 giorni di gara (nello sport sappiamo bene che anche la fortuna incide!), per chi punta a questo ambizioso traguardo sarà fondamentale nel mese che separa Giro e Tour gestirsi alla perfezione – continua il responsabile del Laboratorio Analisi del Movimento di Mapei Sport -. Serve un periodo di scarico dalle fatiche accumulate in Italia, senza perdere troppo la “gamba” per essere ancora competitivi in Francia. Generalmente la differenza la fanno le energie rimaste l'ultima settimana della Grande Boucle ed il fatidico “giorno no” - se si è veramente fortunati – cadrà nel giorno di riposo. A mio parere la doppietta è una sfida quasi impossibile, ma campioni del calibro di quelli che a giorni la tenteranno magari mi smentiranno». Bici: tutte le notizie Active: tutte le notizie Gazzetta dello Sport © RIPRODUZIONE RISERVATA

Ucraina, gli hacker attaccano i server russi: zone di Mosca senza internetIlaria Salis, Tajani torna sul caso: "Garantire dignità e diritti"

Corea del Nord, indiscrezione USA: "Kim pronto alla guerra"

Guerra in Ucraina, raid della Russia su Kiev: missili nella notteMessico, 35enne italiana uccisa insieme al compagno

Ilaria Salis, Orban non cede: "Non trasferibile in Italia prima della condanna"Senato: approvati 60 miliardi a Kiev

Hillary Clinton all'attacco contro Netanyahu: "Deve andarsene"

Morte Navalny, il Regno Unito chiama i diplomatici russiBarcellona, due bambini trovati morti in casa: le ipotesi

Ryan Reynold
Israele, l'accordo con i giornali internazionali mina il lavoro dei reporterKenya, esplosione in azienda: 300 feriti nell'incendio a NairobiNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 127

Economista Italiano

  1. avatarTelefonata Biden-Netanyahu: le opzioni per il futuro del popolo palestineseETF

    Si stacca finestrino da aereo: paura per 174 passeggeri dell'Alaska AirlinesIsraele-Hamas, Biden sulla tregua: "Lavoriamo per averla di almeno 6 settimane"Israele, raid a sorpresa a Beirut: ucciso numero 2 di HamasValencia, incendio in un palazzo: 4 morti e 20 dispersi

      1. avatarHamas: "Operazione Diluvio Al Aqsa sarà la fine di Israele"ETF

        Eutanasia di coppia per Dries van Agt e sua moglie Eugenie

        ETF
  2. avatarUcraina, esplosioni nella notte: due volontari francesi morti a KhersonProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 128Cina, incendio in un dormitorio scolastico: 13 mortiThailandia, condannato a 50 anni per aver insultato la famiglia realeGuerra in Medioriente, vertice in Egitto: "Progressi per tregua"

  3. avatarGaza, la testimonianza del capo missione di Medici Senza FrontiereProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 135Aja, Egitto: "Israele viola diritto internazionale"Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 128Londra, nove feriti per aggressione con l'acido: due erano bambini

Preoccupazione per la salute di Kate Middelton, complicazioni dopo l'intervento

Israele, 21 soldati uccisi nella notte: il più alto numero di vittime israeliani in un solo giornoNon solo Navalny: ecco come Putin ha eliminato l'opposizione in Russia*