File not found
Campanella

Le bollette del gas diventano mensili dal 1 ottobre: la decisione contro il caro energia

Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 71Fisco, cartelle esattoriali in arrivo: 20 milioni di atti in arretrato per CovidSuperbonus, salta la proroga: cosa cambia

post image

Occupazione, a novembre persi 27 mila posti di lavoroL'obiettivo del sistema penale minorile deve rimanere quello di recuperare i ragazzi che sbagliano. Bisogna avere la capacità di vedere chi c’è dietro al reato e non fermarsi all’idea che il minorenne sia il reato che ha commesso.  *Garante per l’infanzia e l’adolescenza È certamente un bene che la politica si interessi dei minorenni. Tuttavia,èirrecuperabileladetenzioneèinvestimenti è un peccato che si accorga di loro solo quando si presentano emergenze, come è avvenuto nel caso dei fatti che hanno portato all’adozione del “decreto Caivano”. Fatti che per la loro gravità e complessità richiedono una riflessione attenta, approfondita e non emotiva. Per questo, nei giorni che hanno preceduto il Consiglio dei ministri, anche a seguito di alcune indiscrezioni filtrate dalla stampa, ho ritenuto opportuno inviare una nota al Presidente Giorgia Meloni per indicare quelli che per me rappresentano alcuni punti fermi, assolutamente irrinunciabili, in tema di giustizia minorile.   In sostanza ho voluto ricordare che, se da un lato è necessario punire chi sbaglia per fargli comprendere la gravità del fatto commesso e per evitare che ne commetta di altri, dall’altro vanno valorizzati, quali finalità principali del sistema penale, il recupero del minorenne e l’attenzione verso la vittima. In particolare, mi sono premurata di sottolineare che non ha alcuna utilità abbassare l’età imputabile da 14 a 12 anni – come proposto da alcuni – e che il nostro sistema penale minorile già possiede gli strumenti per intervenire nei casi più gravi.  Il provvedimento adottato dal Consiglio dei ministri in tema di criminalità minorile presenta luci e ombre: non è infatti esclusivamente repressivo, ma contiene anche interventi educativi e di accompagnamento. Ritengo positivi soprattutto gli investimenti che vanno nella direzione di rendere la scuola più attrattiva e contrastare la dispersione scolastica, anche prevedendo di non concedere sussidi a chi non si preoccupa che i figli non vadano a scuola. È una misura che ho proposto da tempo e che finalmente è stata accolta.  Effetti controproducenti In proposito mi preme però osservare che prevedere la reclusione fino a due anni per i genitori che permettono ai figli di evadere l’obbligo scolastico può avere paradossalmente effetti controproducenti. In particolare, la misura rischia di interessare principalmente i nuclei familiari più fragili e con altre vicende penali alle spalle, aumentando marginalità sociale e stigmatizzazione, soprattutto nei casi in cui la pena debba essere applicata a entrambi i genitori.  Dubito che in questo modo si possa favorire il rientro a scuola dei figli.  È stata estesa la possibilità di ricorrere all’arresto, che fortunatamente resta facoltativo e che, è bene precisarlo, non significa “carcere”. Nel sistema minorile l’arresto consiste nell’accompagnamento di chi è sorpreso a commettere un reato presso gli uffici della polizia che lo esegue. Da quel momento si attiva un meccanismo che coinvolge il pubblico ministero, i genitori e i servizi sociali per i minorenni e solo in una fase successiva si deciderà se e come procedere. Trovo invece poco utile l’estensione della custodia cautelare in carcere, attraverso l’aumento del numero dei reati per i quali è ammessa e l’inserimento del pericolo di fuga fra le esigenze che la giustificano. Il carcere deve restare una misura residuale, soprattutto in fase cautelare quando ancora non esiste una condanna.  Interventi educativi I ragazzi hanno personalità in formazione e quando sbagliano devono innanzitutto poter essere recuperati attraverso interventi educativi. Va detto inoltre che la detenzione rappresenta uno stigma. Per questo dovrebbero essere valorizzati altri strumenti, da affiancare al procedimento penale: primo tra tutti quello della giustizia riparativa, che finalmente ha trovato il giusto spazio nel nostro ordinamento e che consente di far prendere coscienza a chi ha “inciampato” nella legge di aver provocato un danno a qualcuno e non a qualcosa. Inoltre, anche la vittima trova finalmente un riconoscimento della propria sofferenza. Ritengo importante, inoltre, aumentare e rafforzare le comunità ministeriali e terapeutiche.  Gli aspetti positivi Tra gli aspetti positivi del decreto Caivano c’è anche la previsione dell’anticipazione della messa alla prova alla fase delle indagini. Sul punto però mi preme sottolineare che nelle fasi successive di giudizio deve essere mantenuta la possibilità per i ragazzi di accedere a questo strumento, che già ha dimostrato di poter dare risultati positivi, anche in termini di recidiva. Può avere effetti positivi, se accompagnato da successivi interventi capaci di supportare e seguire il ragazzo, anche l’ammonimento da parte del questore a partire dai dodici anni, così come la responsabilizzazione dell’intero nucleo familiare. Dovranno però diventare effettivi e concreti anche gli interventi di supporto e presa in carico del minorenne e della sua famiglia. Sarebbe bene inoltre che, ove opportuno, si prevedesse per i ragazzi che vivono in ambienti permeati dalla criminalità l’allontanamento dal nucleo familiare, mettendo a frutto l’esperienza positiva del progetto “Liberi di scegliere” promosso dal Ministero della giustizia.  Le mie proposte per il sistema penale minorile le ho presentato al Ministro Carlo Nordio a novembre 2022, in occasione della Giornata mondiale dell’infanzia. Le proposte sulle sanzioni penali Si tratta di cinque punti. Il primo: introdurre sanzioni penali su misura per i minorenni, diverse da quelle degli adulti e parametrate alla gravità del fatto, come per esempio l’obbligo di svolgere servizi per la collettività. Il secondo, come già ho accennato sopra, dare priorità alla giustizia riparativa, anche prevedendo – e questo rappresenta il terzo punto – l’apertura di uno sportello a sostegno delle vittime in ogni tribunale per i minorenni. Infine, ho sollecitato la piena attuazione della riforma dell’ordinamento penitenziario minorile e un investimento significativo in termini di prevenzione, anche attraverso l’educazione alla legalità.   Il messaggio di fondo che vorrei fosse colto è che l'obiettivo del sistema penale minorile deve rimanere quello di recuperare i ragazzi che sbagliano. Bisogna avere la capacità di vedere chi c’è dietro al reato e non fermarsi all’idea che il minorenne sia il reato che ha commesso. Nessun ragazzo è irrecuperabile.   © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediCarla Garlatti

Pensioni 2023, maxi aumento in arrivo l'anno prossimo: i nuovi importiPensioni: cosa cambia dal 2023

IAB Forum 2022 “Decoding Change”: la 20esima edizione dell’evento

Arriva il “tax day” e ci sono quasi 200 scadenzeAumento delle bollette del 100% a ottobre: l'allarme di Arera

Cosa cambia dal 2023 per chi paga spesso con carta e bancomatCome i rincari stanno rivoluzionando il modo di vivere delle persone

Bonus padri separati, 800 euro al mese: come richiederlo e chi ne ha diritto

Il “tetto” al petrolio non salva l’UcrainaPrezzo del gas si avvicina al massimo storico. Annunciato vertice urgente UE

Ryan Reynold
In calo i prezzi di benzina e diesel: registrati 1,833 al self e 1,977 al servitoBonus 200 euro, le scadenze dell’Inps: dopo i pensionati, tocca a colf e alle altre categorie esclusePolitecnico di Milano, uno studio rivela: "L'80% dei pagamenti digitali è sotto i 60 euro"

Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

  1. avatarBonus 200 euro, CNA: "Gli autonomi incasseranno una cifra più bassa"Economista Italiano

    Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 61Dopo anni di declino degli investimenti, ecco la rivoluzione del piano industria 4.0 anche grazie al leasingPace fiscale, quali sono le cartelle esattoriali che verranno cancellate dal governo MeloniIn pensione prima ma accettando un taglio importante, ecco opzione Uomo per Meloni

    1. Turismo: quanto costeranno le vacanze di Natale in albergo?

      1. avatarNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 63Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

        Partono i saldi estivi, Codacons: "Previsioni negative"

  2. avatarNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 69Economista Italiano

    Luci e ombre del mercato immobiliareI dati impietosi di Confcommercio: tredicesime ai minimi da 15 anniScadenze fiscali luglio 2022: tutte le date da segnare sul calendarioTreccani Futura, al via il nuovo polo italiano dell’edtech: aumento di capitale da 7 milioni

  3. avatarJohnson&Johnson: Gabriele Fischetto è il nuovo AdGuglielmo

    Premi ai dipendenti non tassati, bonus fino a 3 mila euro: come potrebbe funzionareRisparmiare su luce e gas: 3 suggerimenti praticiI conti sulle bollette degli italiani: secondo Arera evitato il raddoppio Bonus 200 euro ma non per tutti: chi è stato escluso e perché

Dl Aiuti, cosa cambia: no alla replica del bonus 200 euro ma più soldi in busta paga  

I conti sulle bollette degli italiani: secondo Arera evitato il raddoppio Leonardo Del Vecchio patrimonio: a quanto ammonta la sua eredità*