Incidente sul lavoro nel Catanese: operaio 60enne muore folgoratoMarmolada, sopravvissuta ricorda il compagno: "Appena camminerò di nuovo tornerò in cima, per me lui è lì"Funerali Piero Angela, il figlio Alberto: "L'ultimo insegnamento me lo ha dato non a parole ma con l'esempio"
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 821Botta e risposta con il deputato grillino ed ex procuratore nazionale antimafia,Guglielmo Cafiero de Raho, che lo accusava di non capire nulla di mafia: «Se è vero che noi oggi siamo circondati da una mafia, dov'era l'antimafia? La verità sta nel mezzo» Le intercettazioni agitano la maggioranza, in un rimbalzare di distinguo e di specificazioni. Poco importa che il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, non abbia mai detto di voler limitare le intercettazioni per i reati di mafia e terrorismo: il fronte è aperto dopo l’arresto del boss Matteo Messina Denaro. Le opposizioni attaccano e il guardasigilli, intervenuto alla Camera, deve barcamenarsi in lunghi distinguo. Nordio non vacilla nell’intenzione di cambiare il sistema delle intercettazioni giudiziarie, in cui «il pasticcio è colossale» perchè transitano da troppe mani e poi « escono sui giornali notizie che diffamano l'onore delle persone», tuttavia è costretto sulla difensiva, anche se ha lanciato l’appello a «non essere supini e acquiescenti alle affermazioni dei pubblici ministeri». FattiMatteo Messina Denaro rinuncia a presentarsi al processo sulle stragi di Capaci e via D’Amelio L’antimafia Anche sul tema dell’antimafia e del dibattito successivo all’arresto di Messina Denaro, Nordio si è prestato a uno scontro con il deputato Cinque stelle ed ex magistrato Federico Cafiero de Raho, che lo accusava di non capire nulla di mafia. «La mafia e la borghesia mafiosa? Sono state usate parole di significato sociologico anche abbastanza cruente nei confronti della borghesia. Allora, se questo è vero, significa che in questi ultimi trent'anni la lotta contro la mafia è fallita», ha detto, precisando che «se è vero che noi oggi siamo circondati da una mafia che si è infiltrata dappertuto la domanda allora è: ma dov'era l'antimafia? dove erano le legislazioni antimafia se siamo arrivati a questo risultato?». Nordio ha spiegato di essere certo che l’antimafia abbia lavorato bene, ma anche «che l'Italia non sia così infiltrata da tutte queste articolazioni mafiose che si siano insinuate fino ai meandri più intimi della nostra vita individuale. Ecco, la realtà sta nel mezzo». Parole dure, poi, le ha rivolte a Cafiero De Raho, dicendo che «avendo lei fatto, e molto bene, il Procuratore nazionale antimafia, ha una visione pan-mafiosa dello Stato». Nonostante il consenso di facciata all’intervento del ministro, tuttavia, Giorgia Meloni – la prima a rilanciare sul carcere duro – e la Lega sanno che toccare lo strumento caro ai pubblici ministeri produrrebbe il rischio di inimicarsi una magistratura già contraria ad ogni modifica e anche una parte di opinione pubblica. Nel momento di massima difficoltà del governo sulla questione delle accise sulla benzina, infatti, l’arresto di Messina Denaro è stato una potente arma di consenso, che Meloni ha sfruttato per lucidare l’immagine al suo governo. Il Csm Di qui sia il freno e i distinguo sulle intercettazioni che la decisione di far saltare il suo stesso ex nome forte per i laici del Csm, Giuseppe Valentino, alla notizia di una possibile inchiesta a suo carico a Reggio Calabria per fatti legati alla ‘ndrangheta. L’inciampo, che però probabilmente costerà la vicepresidenza del Csm a FdI, è stato rimediato ieri con il secondo voto e l’elezione del professore siciliano Felice Giuffrè. Ora il nuovo consiglio potrà iniziare ad operare, dando voce istituzionale alla magistratura nel confronto con il ministero della Giustizia. Per questo il Csm sarà un luogo nevralgico, se e quando i roboanti annunci di Nordio su separazione delle carriere e riforma delle intercettazioni prenderanno corpo. GiustiziaLa giustizia è ancora il vero inciampo del governo MeloniGiulia Merlo© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.
Chi era Chiara Poggi: il suo omicidio avvenne 15 anni faVaiolo delle scimmie, si pensa ad un vaccino con doppia dose
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 805
Treviso, furgoncino SDA si scontra con un motorino: morto un minorenneRagazza di 21 anni scomparsa dall'ospedale di Cittiglio
Lecce, borsello con incasso della giornata finisce nell'immondizia: soldi salvatiRinoplastica "fai da te" seguendo un tutorial su YouTube: uomo in ospedale
Liliana Resinovich, la perizia della procura di Trieste: “Si è suicidata”West Nile, seconda vittima in Lombardia: morto un uomo nel Bresciano
Maltempo in Sicilia, aereo colpito da una violenta grandinataKhaby Lame diventa cittadino italiano, l'ufficialità è arrivata dopo la notifica dell'8 giugnoIn arrivo forti temporali e calo delle temperature in CampaniaTrapper arrestati dopo l'aggressione all'operaio nigeriano: "Temiamo le vendette in carcere"
Si tuffa nel lago di Como ma non riemerge più
Lecce, borsello con incasso della giornata finisce nell'immondizia: soldi salvati
Maxi incidente a Ferragosto, coinvolti due bus, un tir e sei auto: almeno un mortoFrancia, una persiana colpisce la testa di una turista italiana: muore a soli 27 anniMario Fiorentini morto a 103 anni, addio all’ex partigiano che partecipò all’attentato di via RasellaNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 803
Covid, Andreoni: "La riduzione della quarantena non è una grande idea"Nubifragio a Cagliari, strade allagate ad AsseminiI fratelli Bianchi cercano un nuovo avvocato: voglio ribaltare la sentenzaIncidente Lago di Garda, torna libero l'uomo che travolse Umberto e Greta col motoscafo