File not found
VOL

Variante Omicron, registrato un caso in Cina dopo aver ricevuto una lettera via posta dal Canada

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 573Covid, boom di contagi in Israele: “Siamo in quinta ondata ma ci sono solo 80 pazienti gravi”Morto Magawa, topo eroe della Cambogia, capace di scovare più di 100 mine e vincere una medaglia

post image

Cipro, dieci preti ortodossi rifiutano il vaccino: sono stati sospesiCOMMENTA E CONDIVIDI «Nessuna quantità di acciaio può essere paragonabile alla vita di un bambino. E nel nostro reparto di oncologia attualmente sono ricoverati 55 bambini». Lo ha sottolineato don Antonio Panico,Guglielmo professore associato di Sociologia generale presso la Lumsa e direttore della sede di Taranto della stessa Università, intervenuto ieri alla seconda edizione del convegno nazionale “Era cosa molto buona. Custodire le nostre terre. Salute, ambiente, lavoro”, che si è svolta a Vicenza, promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana (Commissioni per il Servizio della carità e della salute e per i Problemi sociali e del lavoro, la giustizia e la pace). Nel Tarantino, considerato dalle Nazioni Unite come il territorio più inquinato al mondo, «non si sta facendo praticamente nulla perché ci sono interessi altri» ha detto sconfortato Panico. Il primo appuntamento dedicato alla custodia delle nostre terre, era stato organizzato ad Acerra, in Campania, dove nel silenzio generale si è sviluppata nei decenni la prima “Terra dei fuochi”. Ma le “Terre dei fuochi” in Italia solo oltre 70, da nord a sud. E anche il Veneto detiene il suo “triste primato”: 180 chilometri quadrati di territorio, per una popolazione stimata di circa 300milla abitanti, è interessato dall’inquinamento delle falde acquifere a causa di sostanze perfluoroalchiliche (Pfas), i cui effetti dannosi sulla salute non sono ancora del tutto conosciuti. «I Pfas sono come una bomba ad orologeria nel corpo dei nostri figli. Sai che c’è, ma non sai quando e come la malattia potrebbe svilupparsi. La cosa più drammatica è stato scoprire che con la gravidanza e l’allattamento eravamo state noi a contaminare i nostri figli». Con queste parole toccanti, hanno portato la loro testimonianza Michela Piccoli, Elena Pollini e Giovanna Dal lago, in rappresentanza del gruppo “Mamme no Pfas” che, dal 2017, lotta per ottenere giustizia, e denunciare i ritardi e i silenzi delle istituzioni. Per loro le parole del vescovo di Vicenza, Giuliano Brugnotto. «Una mamma dona la vita ad un figlio e non può restare indifferente di fronte a scelte che vanno a minarne la salute – ha detto -. Questo è un bell’esempio di coscienza civile che nasce dal basso, e che è arrivato fino all’Onu». « Bisogna, però, far conoscere i dati – ha sottolineato Ketty Vaccaro, responsabile Area Salute e Welfare del Censis -, perché se è vero che nella popolazione che vive accanto ai siti più inquinati è aumentata la percezione del contesto, è anche vero che non c’è una uguale percezione di ciò che tale inquinamento provoca nella salute». Urgono allora proposte concrete, come quelle suggerite da monsignor Antonio Di Donna, vescovo di Acerra, e presidente della Conferenza episcopale campana. « La “Laudato si’” è un segno profetico, ma bisogna renderla viva. Bisogna intraprendere un cammino comune tra vescovi, dobbiamo dialogare con le istituzioni, in particolare con le Regioni da dove passa la maggior parte dei provvedimenti legislativi in materia ambientale ». « Prima Acerra, ora Vicenza: arrivare sui territori inquinati significa essere concreti – ha detto don Massimo Angelelli, direttore Ufficio nazionale Cei per la pastorale della Salute -, sensibilizzando la società civile e le comunità cristiane. La concretezza è anche quella di chi vive e lotta in prima persona, come le “Mamme no Pfas”. D’altra parte, parliamo di dinamiche sui territori che coinvolgono tutti. Bere l’acqua è un elemento naturale e necessario della vita, ma se l’acqua che beviamo è inquinata, così come l’aria, paghiamo tutti». «Come insegna la “Laudato si’”, è tempo di cambiare prospettiva rispetto alle contrapposizioni ideologiche del passato – ha concluso don Bruno Bignami, direttore Ufficio nazionale Cei per i problemi sociali e il lavoro -. A volte abbiamo spinto sulla produzione, dimenticando che una produzione che calpesta i territori, calpesta la vita. Altre volte abbiamo spinto solo sulla dimensione della cura e della salute, dimenticando che l’uomo ha anche bisogno di lavoro e di trasformare la realtà attraverso la propria opera. Quando abbiamo contrapposto questi due mondi, le conseguenze sono state negative. Serve un nuovo paradigma di dialogo e inclusione reciproca. Il vero lavoro è lavoro che tutela la vita delle persone e tutela i territori. Il tema del lavoro va pensato con al centro l’umanità e con al centro il progetto che Dio aveva pensato, cioè che il lavoro è per l’uomo. Un lavoro che inquina è un lavoro che non esalta le capacità dell’uomo».

Cina, bimba di 9 anni spinta da un compagno batte la testa e muoreAd Amristar 125 passeggeri positivi su un volo proveniente dall’Italia

Russia, guardia di un museo disegna gli occhi alle figure di un famoso quadro

Strada collassata in Malesia: auto portate via dalle forti pioggeSi conoscono su Tinder, positivi al Covid dopo un appuntamento: passano la quarantena insieme

Covid, Francia verso il Super green pass: linea dura di Macron contro i no vaxFauci: “Siamo sulla buona strada, ma le tre dosi di vaccino sono decisive”

Paura a Londra, accoltellata una donna e investito un uomo: i due episodi sarebbero collegati

Liberia, il presidente (ed ex calciatore) George Weah: "Mia moglie? Una furia a letto"Covid Corea del Sud, nuove misure più stringenti causa Omicron e aumento malati gravi

Ryan Reynold
Mauritius, 20enne partorisce in aereo ed abbandona il neonatoIncastrato dopo 12 anni dai resti del cervello della moglie: il caso Ian StewartBasma bint Saud, la principessa saudita esce dal carcere dopo 3 anni senza accuse

Guglielmo

  1. avatarIl marito della ministra degli Esteri tedesca lascia il lavoro per accudire le figlieGuglielmo

    Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 579La TikToker Ariana: "Non posso fare amicizia con le ragazze perché sono bella e sono gelose"Ucciso il sequestratore della sinagoga di Colleyville: salvi gli ultimi tre ostaggiStrada collassata in Malesia: auto portate via dalle forti piogge

    1. Minneapolis, poliziotto uccide 22enne afroamericano mentre stava guardando la TV in casa

      1. avatarCanada, No Vax stanno bloccando Ottawa con centinaia di tir: il Freedom Convoytrading a breve termine

        Principe Carlo positivo al Covid per la seconda volta: ora è in isolamento

  2. avatarMarocco, Ryan caduto in un pozzo: il piccolo è precipitato per 60 metriETF

    Variante Omicron, Bolsonaro: “In Brasile, non ha ucciso nessuno. È la benvenuta”Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 566Variante Omicron in Belgio: nuova versione, sfugge al sistema immunitarioVariante Omicron, Sudafrica: superato il picco, il virus sarà endemico

  3. avatarNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 578Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Mamma fa cadere la figlia di 3 anni nella gabbia dell'orso allo zoo: arrestataGeorge Floyd, la nipote di 4 anni è stata gravemente ferita in una sparatoriaGiappone, terremoto di magnitudo 6.3 al largo della costaSparano in casa per gioco: uccidono un uomo che dormiva nella casa di fronte

Fauci: “Siamo sulla buona strada, ma le tre dosi di vaccino sono decisive”

Incidente aereo in Islanda, addio allo Youtuber e skater Josh Neuman: 4 vittime in totaleIl sindaco (vegano) di New York: “Il formaggio è come l’eroina”*