Caro carburanti: in arrivo un nuovo rialzo sui prezzi di benzina e gasolioNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 52Inps ed Inail: stop al lavoro oltre i 35 gradi effettivi o percepiti
Quante tipologie di assicurazione esistono sul mercatoTutti con Decaro,Economista Italiano ma le parole del governatore della Puglia sono diventato un caso politico. L’avviso delle donne dem: se la leader si candida alle Europee favorisce gli uomini Il caldo abbraccio della città di Bari al suo sindaco Antonio Decaro, sabato scorso, ha respinto il tentativo da parte della maggioranza di governo di ammaccare il centrosinistra pugliese in piena campagna per le amministrative. Ieri infatti la destra ha provato a prendersi un premio di consolazione, scatenando la bagarre contro il presidente della Puglia Michele Emiliano.Galeotto fu l’«aneddoto» spiritoso (nelle intenzioni) che ha raccontato dal palco della manifestazione di piazza Ferrarese: la storia di quando portò Decaro a casa della sorella del boss Capriati (che peraltro lo stesso Emiliano, da pm, aveva fatto arrestare) “avvertendola” e dunque investendola della garanzia dell’incolumità dell’allora assessore all’Urbanistica.Poi Emiliano ha chiarito il senso di quello che voleva dire: «Agii come avrebbe agito un carabiniere di fronte ad un fatto non perfettamente definito che andava stroncato con la autorevolezza della figura del sindaco». Ieri Decaro ha smentito tutta la storia: «Non sono mai andato a casa di nessuna sorella».Ma la polemica non è chiusa. I giornali di destra parlano di «trattativa Pd-Mafia», i parlamentari di maggioranza convocano il governatore in commissione Antimafia. In realtà la gaffe c’è, ma la polemica serve a coprire l’effetto paradosso di cui è vittima la destra: il possibile scioglimento del comune di Bari ha in realtà catapultato il sindaco sulla scena nazionale.Un fenomeno che anche nel Pd avrà conseguenze. La segretaria Elly Schlein non ha potuto essere presente alla manifestazione di Bari. C’era in ballo un suo collegamento telefonico, ma alla fine non se n’è fatto nulla. Fatto sta che il segnale della piazza è arrivato dritto ai piani alti del Pd. E se prima di sabato Decaro era un papabile per le liste europee, dopo sabato è un supercandidato. Come potrà il Nazareno non schierare il suo sindaco antimafia come capolista?Il panino delle listeIn realtà nel file delle candidature dem, al momento Decaro è secondo nella circoscrizione Sud. Si è capito venerdì scorso alla prima riunione di segreteria dedicata alla definizione della prossima squadra per Bruxelles. Riunione finita in maniera «interlocutoria». Traduzione dal politichese: con abbondanti malumori. Prossimo appuntamento, ovvero prossimo match, domani.Quella sul nome di Decaro è solo una delle questioni controverse. Lo schema a cui lavora Schlein – ormai data per certo in corsa – è il «panino»: una capolista esterna al partito, per dare un segnale di apertura alle battaglie civiche; in mezzo un dirigente “forte” di partito (per legge nelle liste c’è alternanza di genere); e poi la segretaria. In caso di capolista uomo, la segretaria sarebbe seconda in lista. Ma il «panino» non va giù alla minoranza.Difficile digerire per esempio l’ipotesi che circola per la circoscrizione Centro: capolista Marco Tarquinio, ex direttore di Avvenire, pacifista contrario all’invio di armi in Ucraina, con posizioni distanti da quelle del Pd in generale (e molto distanti da quelle del presidente del Copasir Lorenzo Guerini in particolare). Ma è una candidatura considerata forte: potrebbe raccogliere il voto dei movimenti disarmisti e anche delle divisioni “vaticane”.Seconda Schlein, terzo il sindaco di Firenze Dario Nardella, che si avvia a fare il pieno dei voti di Areadem. Oppure Nicola Zingaretti. Qui però dovrebbe trovarsi in posizione eleggibile anche Camilla Laureti, eurodeputata vicina alla segretaria (e una delle due di Bruxelles che si è schierata con lei alle primarie, l’altra è Beatrice Covassi).Lo schema, applicato alla circoscrizione Nord Est, rischia già l’effetto flipper: perde quota l’ipotesi della biologa Antonella Viola capolista, sale quella di Annalisa Corrado, l’ingegnera no-inceneritore, responsabile ambiente Pd. In questo caso il panino è Corrado-Bonaccini-Schlein. Ma se Corrado sale, salgono anche le probabilità di gran rifiuto di Stefano Bonaccini, presidente dell’Emilia-Romagna e del partito. Che verrebbe retrocesso a secondo, e a portatore di voti: in queste ore filtra un suo scontento sia sulla schema che sul metodo seguito.Meno contestata l’ipotesi Nord Ovest: Cecilia Strada, Brando Benifei e ancora Schlein. Pacifica anche quella delle Isole: qui il trio di testa è Schlein, Pietro Bartolo, il medico dei migranti di Lampedusa, già europarlamentare, e Camilla Soru, figlia di Renato, tra le dem più votate alle regionali sarde.E invece quella del Sud è un’altra ipotesi indigesta per la minoranza: capolista Lucia Annunziata – il cui sì alla corsa non è ancora ufficiale –, secondo appunto Decaro, terza Schlein. Quarto Sandro Ruotolo. Solo quinta Pina Picierno. Che oggi è vicepresidente del parlamento, ed anche una attivissima combattente femminista. ItaliaLa trappola della destra ha trasformato Antonio Decaro in un leader nazionaleDaniela PreziosiLa rosa e le spineE qui si arriva a un’altra spina: viene dalla Conferenza delle donne del Pd che si è svolta sabato scorso al Nazareno. Era il secondo incontro dopo la proclamazione della nuova portavoce Roberta Mori lo scorso 9 marzo. Mori ha proposto una commissione per presentare alla segretaria una piattaforma di richieste di «merito» sulle europee.In tante però hanno chiesto di allargare il confronto anche alla composizione liste, per evitare di essere “fregate” come alle scorse politiche: molti interventi hanno spiegato che capolista o no, la presenza della segretaria di fatto favorirà gli uomini: che tenderanno a fare «ticket» con lei per fare il pieno dei voti.E così, al netto di exploit di voti, si rischia che la futura delegazione bruxellese abbia meno donne delle attuali nove. Alla presenza di genere serve «mettere testa», hanno spiegato in molte. Lo ha dimostrato il voto abruzzese: non c’è nessuna democratica in consiglio regionale.«La conferenza delle donne è rinata sulla richiesta di una forte discontinuità rispetto al passato. Chiediamo di rompere con il patriarcato, anche quello nel Pd. E non può essere che la prima segretaria, donna e femminista, metta a rischio la presenza delle donne nella prossima delegazione», spiega Enza Bruna Bossio.C’è anche l’esplosivo tema delle “esterne”: «La prossima legislatura in Europa avrà bisogno di competenze, e le nostre eurodeputate uscenti, da Picierno a Tinagli a Moretti a Gualmini, hanno fatto un gran lavoro: benvenute tutte, ma non si capisce perché le democratiche dovrebbero partire svantaggiate rispetto alle altre che per la prima volta si avvicinano al Pd». ItaliaListe per le europee, il «panino» di Schlein è indigesto per parte del PdDaniela Preziosi© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediDaniela PreziosiCronista politica e poi inviata parlamentare del Manifesto, segue dagli anni Novanta le vicende della politica italiana e della sinistra. È stata conduttrice radiofonica per Radio2, è autrice di documentari, è laureata in Lettere con una tesi sull'editoria femminista degli anni Settanta. Nata a Viterbo, vive a Roma, ha un figlio.
Il latte potrebbe superare i 2 euro al litro: il motivo del rincaroGoverno Meloni, novità per dipendenti e autonomi: chi risparmierà di più con la nuova manovra
Radici antiche, spirito innovativo: ecco la Farm idroponica delle sorelle Pontetti
Caro bollette, il governo posticipa la fine del mercato tutelato del gas al 2024Coldiretti: un italiano su sei non ha fatto alcun regalo. Svelata anche la spesa media
Gazprom taglia la fornitura del gas all'Italia del 50%: l'annuncio di EniNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 57
Rincari, prezzo dei carburanti alle stelle. Fonti del Mef: “Le Fiamme Gialle stanno effettuando controlli”Razionamento dell'energia: la stretta sugli elettrodomestici nella bozza del Piano Ue
Il “tetto” al petrolio non salva l’UcrainaReddito di cittadinanza ai lavoratori stagionali: l'ipotesi del governoRDC: quante persone rischiano di perderlo dopo la stretta. La proposta di CalendaRincari, verso la stangata d'autunno: il Codacons stima +711 euro a famiglia
L’Iva sul gas in Italia resta la più bassa d’Europa
Chi ha tempo non perda tempo
Festival del Fundraising 2022, al via la XV edizione della conference del nonprofitOra solare, ecco cosa cambia tra risparmi, ore di luce ed abitudini quotidianeCome funziona il bonus per bar e ristoranti contro il caro energiaLeasing: nei primi 9 mesi del 2022 +8,7% sullo stesso periodo del 2021
Libero Acquisition S.à.rl. acquisirà l'intero capitale sociale di Italiaonline S.p.A.Sostenibilità, cosa possono fare le aziende per ridurre il proprio impatto ambientaleBonus 200 euro per pensionati, il modulo: come richiederlo e quando arrivaBonus mobili: arriva la proroga per il 2023