File not found
MACD

Qatargate, gli avvocati di Eva Kalili sotto shock: "Sottoposta a tortura."

Zelensky dopo gli ultimi raid russi: "L'Ucraina non perdonerà"Guerra Ucraina, Zelensky replica: "Cruciali numero carri armati e tempo di consegna"Aggressione a Parigi, diverse persone accoltellate a Gare du Nord: fermato un uomo

post image

Covid, aumentano i casi in Cina: 250 milioni in 20 giorniAla Adine,BlackRock al centro, accolto da Davide e Beatrice, con le figlie Chiara e Francesca e i rispettivi fidanzati, nell’ambito del progetto Intersos “Pagella in tasca” - Web COMMENTA E CONDIVIDI Ala Adine ha 18 anni e come tanti ragazzi della sua età pensa al futuro. A Torino frequenta un corso di formazione in meccanica industriale che gli darà un lavoro garantito. Il passato lo vuole lasciare alle spalle. Il dolore preferisce non raccontarlo. «La sua strada è ben segnata», si augura Davide Dentico, 57enne, impiegato nel commerciale. Insieme alla moglie Beatrice Zampieri, grafica di 54 anni, e alle figlie Chiara di 28 e Francesca di 23, ha accolto in casa Ala Adine quando di certezze sul futuro non ne aveva affatto.A 17 anni il giovane è andato in affido in questa famiglia grazie a “Pagella in tasca”, un progetto dell’associazione Intersos, realizzato con il sostegno della Conferenza episcopale italiana (nell’ambito della campagna “Liberi di partire - Liberi di restare”), della Fondazione Migrantes, di Acri e della Fondazione Compagnia di San Paolo. Adesso il percorso è a carico del Comune di Torino.Ala Adine e altri 34 minori non accompagnati, scappati dalle persecuzioni in Sudan e rifugiati in un campo in Niger gestito da Unhcr, sono arrivati in Italia attraverso un canale di ingresso regolare con un visto per studio. È il progetto virtuoso dei corridoi umanitari. «L’avvicinamento ad Ala Adine è stato graduale. All’inizio era molto teso, si sentiva un ospite. Più avanti, un ospite gradito. Adesso è parte della famiglia, anche se rimane un ragazzo timido e sulla nostra storia preferisce lasciar parlare noi», spiega Davide Dentico.Quella di Ala Adine e della sua famiglia affidataria è una parabola che mostra un’integrazione possibile, ma non ancora abbastanza praticata. In fuga da quando aveva 14 anni, Ala Adine ha attraversato il deserto fino alla Libia, dove ha lavorato come bracciante. Intercettato dai membri dell’Unhcr, è entrato nel campo per rifugiati di Agadez, in Niger. Grazie alla sua forte motivazione allo studio, qui è stato selezionato per il progetto “Pagella in tasca”.In Italia, in un anno, Ala Adine non ha appreso solo la lingua e il mestiere di meccanico, ma aspetti di sé che prima non avrebbe potuto neppure esprimere. «A casa ho sempre tele, pennelli e colori. Era curioso, così gli ho spiegato un po’ di tecniche e l’ho portato a vedere musei e mostre. Si è innamorato di Mirò — ricorda orgogliosa la madre affidataria —. Lo scorso Natale, ha voluto riprodurre i quadri dell’artista per donarli ai nostri amici e parenti. Ha un grande talento artistico».Ora che sono maggiorenni, «i ragazzi possono prolungare l’affido e studiare con un sostegno economico di 550 euro al mese fino ai 21 anni», precisa Elena Rozzi, responsabile del progetto per Intersos. Hanno ottenuto lo status di rifugiati e dopo cinque anni (anziché 10 come per gli altri immigrati residenti) potranno chiedere la cittadinanza. In quanto rifugiati, non dovranno presentare il certificato di nascita né quello penale, difficili da recuperare nel loro Paese. «Per parlare con loro di cittadinanza è ancora presto — aggiunge Rozzi —. Non so cosa decideranno, ma la cittadinanza dà diritti in più che in realtà tutti vogliono».Le ragioni della fuga dal Sudan si capiscono dalle loro storie. C’è per esempio Said (nome di fantasia), nato nel Darfur e cresciuto in un campo per sfollati interni. Da bambino aiutava già un medico in ospedale. Quando aveva 13 anni, le milizie janjaweed (i miliziani filogovernativi impegnati nella guerra civile del Darfur, ndr) hanno ucciso e torturato alcuni membri della sua famiglia. Said è scappato in Libia, dove è stato detenuto per cinque mesi. Nel 2020, è riuscito a fuggire in Niger. Quando Intersos lo ha intercettato ad Agadez, Said non aveva mai avuto la possibilità di frequentare regolarmente la scuola. In Italia, spera di poter diventare un medico.All’arrivo dei miliziani, Abdoul (un altro nome di fantasia) aveva invece 14 anni. Al villaggio, in cui abitava con la sua famiglia, reclutavano forzatamente i ragazzi. Così è andato in Libia. Ha lavorato per otto mesi in un ristorante, ma se chiedeva una paga veniva picchiato. Prima di avere asilo in Niger, aveva potuto frequentare solo la scuola coranica. Oggi sogna di diventare un informatico.Sono desideri comuni, che adesso possono diventare realtà. Sullo sfondo, un percorso di integrazione che sarebbe auspicabile per tutti quei minori ancora in viaggio, alla ricerca di un posto da chiamare casa.

Bolsonaro contro i suoi sostenitori: "Invasioni fuori legge"Terremoto in California: scossa di magnitudo 6.4

Armi a Kiev, Borrell: "Oggi nessuna decisione sui Tank"

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 301USA, infermiere in ospedale avrebbe abusato delle pazienti per 10 anni

Isole Tonga, terremoto di magnitudo 5.5Lo show di Capodanno della tv di stato: "Accettatelo, la Russia si sta allargando"

Uomo armato ucciso dalla polizia di Miami in un parcheggio

Anziano confessa di non voler soffrire, la moglie va in ospedale e lo uccideIkea richiama gli specchi Lettan, sono a rischio rottura

Ryan Reynold
Attaccate le sedi diplomatiche italiane a Barcellona e Berlino. Giorgia Meloni "preoccupata"Mondiali Qatar 2022, morta una guardia di sicurezza dopo essere precipitata dallo stadioMorta turista britannica, travolta da una valanga durante un’escursione sul Monte Bianco

Campanella

  1. avatarTerremoto in Grecia: scossa di magnitudo 5.1Capo Analista di BlackRock

    Nave da crociera fermata da lumache di mare e alghe: in centinaia bloccati da una settimanaPutin invita la Cina a collaborare "per un ordine mondiale equo"Morto Costantino II, l'ultimo re di GreciaBaerbock: "Pronti ad autorizzare Varsavia sui Leopard per Kiev"

    1. Argentina e Brasile stanno iniziando il processo per una moneta comune, il "Sur"

      1. avatarTerremoto di magnitudo 5,6 in Nuova ZelandaMACD

        Usa, sparatoria a Los Angeles nella notte: il bilancio delle vittime

  2. avatarAncora terrore in Somalia, spari ed esplosioni nella città di Mogadisciocriptovalute

    Due adolescenti trovati morti assieme in Francia, forse un suicidio concordatoBus contro camion in Corea del Sud: due mortiQatargate, la proposta di Orban: “Bisogna abolire il Parlamento europeo”Uniqlo aumenta gli stipendi per compensare l'inflazione: +40%

  3. Guerra in Ucraina, il vice ministro russo mette in guardia l'OccidenteChristopher Williams, libero dopo 25 anni, ucciso con un colpo di pistola mentre era ad un funeraleLa Cina respinge le accuse: "Noi sempre trasparenti sui dati Covid"Massacro in Usa, trovati 8 cadaveri all'interno di un'abitazione

Sente per la prima volta e scoppia in lacrime: l'emozionante reazione del bambino sordo

Fallito il primo lancio nello spazio dal Regno UnitoFortunato giocatore vince 17 milioni di euro al Lotto*