File not found
Capo Analista di BlackRock

Benzina, assicurazioni, mutui: cosa aumenta nel 2023

Confindustria, il boom del gas potrebbe avere conseguenze sul PILEcco perché il 2023 sarà diverso per il nostro portafoglioBonus bollette 600 euro: chi può richiederlo e ottenerlo e quali sono le scadenze

post image

Pensione di reversibilità e bonus 200 euro sono compatibili? Cosa c'è da sapereLa società benefit hanno una finalità di beneficio comune e questo modello comporta un ampliamento delle responsabilità in capo agli amministratori, societàCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella che devono rispettare ogni dovere imposto dalla legge agli amministratori di una qualsiasi società ma anche tutte le specificità richieste dalla peculiare natura della società La Società Benefit, a differenza di una società tradizionale che ha come finalità esclusiva la distribuzione dei dividendi, persegue, oltre agli obiettivi di profitto, anche una o più finalità di beneficio comune e opera in modo responsabile, sostenibile e trasparente; tale modello di società richiede, quindi, che gli amministratori siano obbligati a bilanciare gli interessi dei soci con il perseguimento delle finalità di beneficio comune e con gli interessi di altri stakeholder, quali persone, comunità, territori e ambiente, beni ed attività culturali e sociali. Ciò comporta, indubbiamente, un ampliamento delle responsabilità in capo agli amministratori delle Società Benefit, dovendo gli stessi rispettare oltre ad ogni dovere imposto dalla legge agli amministratori di una qualsiasi società, anche tutte le specificità richieste dalla peculiare natura della Società Benefit, come, ad esempio, l’obbligo normativo di individuare il Responsabile d’Impatto cui attribuire i compiti e le funzioni relative al perseguimento del beneficio comune (ex. art. 1, comma 380 della L. n. 208/2015). Le responsabilità A tal proposito, considerato il mutato e ampliato nucleo di responsabilità e di doveri attribuiti all’organo amministrativo all’interno delle Società Benefit, il cui inadempimento può costituire la violazione dei doveri imposti agli amministratori dalla legge e dallo statuto e comportare l’applicazione di quanto disposto dal codice civile in relazione a ciascun tipo di società in tema di responsabilità degli amministratori, risulta naturale chiedersi se il ruolo e le funzioni del Collegio Sindacale risultino anch’esse impattate. La Legge n. 208/2015, sopracitata, che ha introdotto nel nostro ordinamento e disciplina le Società Benefit, a bene vedere, nulla prescrive in merito ai compiti degli organismi di controllo (Collegio Sindacale, Sindaco unico, etc.) di siffatte società. Allo stato, il ruolo degli organismi di controllo delle Società Benefit può essere individuato in ragione del tipo societario, come disciplinato dal Titolo V del codice civile (società di persone e società di capitali). La norma del codice civile sul ruolo del Collegio Sindacale prevede che «Il Collegio Sindacale vigila sull’osservanza della legge e dello Statuto, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione ed in particolare sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo, amministrativo e contabile adottato dalla società e sul suo concreto funzionamento» (art. 2403 del codice civile). Estendendo correttamente la previsione codicistica all’ambito delle Società Benefit, è corretto ritenere che, nell’espletamento del proprio incarico in favore di una Società Benefit, il Collegio Sindacale sia tenuto a verificare il corretto assetto della società e, all’interno di questa verifica, ad esempio, che la nomina del Responsabile d’Impatto sia stata fatta e sia coerente con il principio di adeguatezza dell’assetto organizzativo della società stessa. Ispezioni e controlli Inoltre, il Collegio Sindacale dovrebbe verificare che l’operato del Responsabile d’Impatto e degli amministratori sia diretto al perseguimento delle finalità di beneficio comune previste nell’oggetto sociale dello statuto societario, nel rispetto dei criteri di gestione espressamente individuati dalla legge. A tal fine, sarebbe opportuno che il Collegio Sindacale procedesse ad ispezioni, controlli, nonché che richiedesse informazioni sull’andamento delle operazioni sociali relative al perseguimento del beneficio comune. Inoltre, anche a tutela dello stesso organo di controllo, si ritiene che sia buona prassi la calendarizzazione e la verbalizzazione di periodici incontri con il Responsabile d’Impatto. Sul punto, si ricorda che la Società Benefit deve predisporre, in aderenza al disposto dell’art. 1, c. 382 della Legge n. 208/2015, una Relazione annuale concernente il perseguimento del beneficio comune (Relazione di Impatto) da allegare al fascicolo di bilancio. Tale relazione dovrebbe necessariamente essere messa a disposizione del Collegio Sindacale – o del Sindaco Unico – che così potrebbero verificare il rispetto della specifica normativa in materia, nonché la conformità alle metriche di valutazione dell’impatto esterno generato. Le attività poste in essere dovrebbero essere riportate all’interno della Relazione dei Sindaci ai sensi dell’art. 2429 c.c., nella quale, in particolare per le Società Benefit, vi dovrebbe essere  un giudizio sull’operato degli amministratori in funzione del perseguimento del beneficio comune. In altri termini, il Collegio Sindacale, considerato il proprio ruolo di verifica della Relazione di Impatto e delle altre informative annuali, dovrebbe valutare l’attività posta in essere dagli amministratori in funzione del bilanciamento tra “scopo profit” (coincidente con l’interesse lucrativo dei soci) e “scopo benefit”. Serve un intervento del legislatore Inoltre, con riferimento all’ipotesi in cui una Società Benefit sia priva dell’organo di controllo, si potrebbe ritenere che il compito di verificare e presidiare la correttezza del sistema di rendicontazione resti in capo all’organo amministrativo coadiuvato dal soggetto responsabile del perseguimento delle finalità di beneficio comune.   In conclusione, in considerazione della mancanza di una specifica previsione legislativa in tal senso, è auspicabile un intervento normativo o da parte di un organismo rappresentativo a livello nazionale degli ordini professionali, volto alla definizione chiara dei poteri in capo all’organo di controllo, anche al fine di favorire la diffusione di questa (oramai non più) nuova e decisamente virtuosa forma giuridica di società. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando Grimaldi, Paola Gribaldo, Lorenzo Giannico Ferdinando Grimaldi, Paola Gribaldo sono avvocati di Deloitte Legal, Lorenzo Giannico di Deloitte STS

Bonus psicologo, il presidente di Confindustria: “È un paese con seri problemi”Caro bollette, il governo posticipa la fine del mercato tutelato del gas al 2024

Festival del Fundraising 2022, al via la XV edizione della conference del nonprofit

Il prezzo della benzina torna a crescere: al self supera di nuovo i 2 euro al litroAutodichiarazione per gli aiuti di stato: c'è la proroga al 31 gennaio

Cosa cambia dal 2023 per chi paga spesso con carta e bancomatEstinzione libretti postali dormienti dal 21 giugno: cosa fare

Confindustria, il boom del gas potrebbe avere conseguenze sul PIL

Reddito di cittadinanza, Renzi lancia la raccolta firme per abolirlo: al via il 15 giugnoBenzina, assicurazioni, mutui: cosa aumenta nel 2023

Ryan Reynold
Bonus da 5.650 euro annui in busta paga: a chi spetta?Governo, termosifoni a 19 gradi in inverno: ecco come limitare i consumiAlessio Ippolito SRL vince la sfida: Criptovaluta.it prima testata crypto italiana!

Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

  1. avatarSuperbonus, flop del 110% tra truffe, norme e crediti bloccati: cosa c'è dietro lo stop alla prorogaBlackRock

    Settori industriali in cerca di personaleCome i rincari stanno rivoluzionando il modo di vivere delle personeTop Manager Reputation: Carlo Messina al vertice della classifica, sul podio Descalzi e StaraceIl 2023 inizierà male: rincari di benzina ed autostrade

    1. Rincari 2022, perché le bollette di gas e luce aumentano parallelamente?

      1. avatarNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 53Economista Italiano

        Nadef, dl Aiuti-quater: nuovo taglio accise carburanti e crediti imposta per imprese

  2. avatarOra solare, ecco cosa cambia tra risparmi, ore di luce ed abitudini quotidianeETF

    Pensioni, perché a novembre saliranno del 2,2% e cosa c'entra l'inflazioneEstate 2022, 114mila voli a rischio solo in Europa: la domanda aumenta, ma manca il personaleScadenze fiscali agosto 2022: tutte le date da ricordareNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 50

  3. avatarRiserve gas Italia: basteranno per tutto l'inverno?Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Tridico: “Minimo salariale di 9 euro e stipendio di mille euro al mese”Istat: le politiche per le famiglie alleviano il rischio povertàBonus 200 euro, chi non potrà riceverlo? La lista dei disinteressatiAssemblea annuale Aldai-Federmanager: i manager lombardi guardano oltre la crisi

Riparte il mercato degli immobili per uso produttivo

Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 61Inflazione, i dati Istat sul balzo a ottobre: +11,9%, mai così dal 1984*