Elezioni 25 settembre, nasce il terzo polo? Sondaggi e chi potrebbe farne parteLa “macchia” di FdI: l’astensione sul Recovery FundConte si rivolge a Draghi: "La decisione ora spetta a lui, metta nell'agenda le nostre priorità"
Berlusconi contro la SinistraL’appello ai lavoratori della segretaria generale della Confederazione dei sindacati europei (Etuc): facciamo sentire il potere sindacale alle elezioni europee,criptovalute così come nelle strade e nei luoghi di lavoroIl primo maggio è il momento in cui celebriamo il potere collettivo dei lavoratori. Non importa da dove veniamo, che lavoro facciamo o quale sia il nostro genere: restare uniti è il modo in cui abbiamo vinto in passato e vinceremo in futuro.Le mobilitazioni che si svolgeranno oggi in tutta Europa dimostreranno ancora una volta che esiste il potere sindacale. E quest’anno il mio messaggio ai lavoratori è che dobbiamo far sentire questo potere nelle urne, così come nelle strade e nei nostri luoghi di lavoro. La nostra capacità di apportare cambiamenti durante i periodi elettorali è stata del tutto svalutata da chi parla dei risultati delle europee di giugno come di una conclusione scontata: viene diffusa una narrazione secondo cui l’estrema destra ha già vinto le elezioni e controlla il parlamento Ue.Certo, un’impennata dell’estrema destra in queste elezioni è una prospettiva reale. E la considero pericolosa: analizzando il comportamento dell’estrema destra in questa legislatura dell’Europarlamento, si vede che ha costantemente votato contro gli interessi dei lavoratori. Che si trattasse di un’equa retribuzione, della creazione di nuovi posti di lavoro di qualità o della sicurezza delle persone sul lavoro, l’estrema destra si è schierata con le grandi imprese e non con i comuni lavoratori. Io non sottovaluto la minaccia. Ma è in nostro potere impedire questo risultato e imporre le reali priorità dei lavoratori. ItaliaPrimo Maggio tra propaganda e retorica: il governo naviga a vista (anche) sul lavoroStefano IannacconeUn sondaggio del Parlamento europeo mostra che la lotta contro la povertà e l'esclusione sociale è la priorità numero uno dei cittadini nella campagna elettorale. Seguono la sanità pubblica, il sostegno all’economia e la creazione di nuovi posti di lavoro.Ciò dimostra che c’è voglia di un’Europa sociale che migliori la qualità della vita e non di politici “anti-lavoratori” che sfrutteranno le guerre culturali per mascherare il business as usual. Il sondaggio mostra però pure che lavoratori, disoccupati, studenti e pensionati – più propensi a dare priorità alla povertà, ai servizi pubblici e al lavoro – sono meno propensi ad andare a votare. Viceversa, i datori di lavoro – più inclini a considerare come priorità la deregolamentazione e la riduzione dei diritti sindacali – sono più propensi a mettere la scheda nell’urna.Potere collettivo (di voto)Per dirla senza mezzi termini: il vostro capo voterà sicuramente, ed è per questo che dovreste farlo anche voi. Questo è l’unico modo per garantire un Parlamento europeo che agisca in base alle priorità di molti e non di pochi. Uno dei miti più perniciosi diffusi nell’era populista è che tutti i politici sono uguali. Non è così.Il manifesto della Confederazione europea dei sindacati definisce per le europee una dozzina di impegni che contribuirebbero a garantire un accordo equo per i lavoratori. Includono misure trasformative come garantire i diritti sindacali, il taglio dei finanziamenti pubblici per le aziende che rifiutano di negoziare una retribuzione equa con i sindacati, limiti massimi di temperatura sul lavoro per evitare che i lavoratori paghino con la vita il prezzo dei cambiamenti climatici o il diritto legittimamente esercitabile a disconnettersi dal lavoro, e una direttiva su una transizione giusta per garantire ai lavoratori e ai loro sindacati voce in capitolo su come gestire il cambiamento, tutelare i posti di lavoro e assicurare il diritto alla formazione. CommentiRidare al lavoro forza e dignità per fare dell’Italia un grande paese europeoEmanuele FeliceeconomistaAbbiamo usato il nostro manifesto come metro di paragone con cui valutare i gruppi democratici presenti alle elezioni europee e ancora una volta abbiamo visto che non tutti i politici sono uguali. Abbiamo riscontrato che i gruppi progressisti, ovvero i Socialisti e Democratici, la Sinistra e i Verdi/ALE sono molto più propensi a sostenere politiche in grado di migliorare la vita dei lavoratori rispetto ad altri gruppi.Il problema con i progressisti al Parlamento europeo è che non ce ne sono abbastanza. La destra vuole farvi credere che sarà così anche nel prossimo parlamento. Che la corsa è già finita. Ma non è vero. È nelle nostre mani cambiare la situazione. Il primo maggio ricorda il potere che i lavoratori hanno quando si riuniscono, in luoghi di lavoro, strade o urne.Non dimentichiamo che il diritto di voto per la gente comune è stata una delle prime grandi lotte del movimento sindacale in Europa: qui, con manifestazioni e scioperi, i sindacati sono stati il fulcro per la conquista del suffragio universale.Ecco perché la mobilitazione per le europee di giugno è la logica estensione delle celebrazioni odierne: usiamo il nostro potere collettivo per fermare l’estrema destra e mettere al potere chi agirà in base alle reali priorità dei lavoratori.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediEsther Lynch
Brunetta contro Marta Fascina: “È una vita che mi dicono tappo e nano: ho sofferto e soffro”“Non mi piace affatto”, Carlo Cottarelli dice la sua sulla flat tax
Elezioni politiche 2022, Calenda: “Carfagna e Gelmini entrano nella segreteria di Azione”
Tajani sull’alleanza di centrosinistra in frantumi: “Sembra di stare su Scherzi a parte”Draghi alla Camera potrebbe annunciare le sue dimissioni: poi la salita al Quirinale
Giuseppe Conte loda a Bologna i meriti dei 5 Stelle: "Siamo la locomotiva d'Europa grazie a noi"La fiducia su Draghi salva il governo: per salvare il Paese serve molto di più
Il sondaggio che non ti aspetti: balzo in avanti di Lega e M5sAccordo Letta-Calenda: il testo integrale del programma della coalizione Pd/Azione/+Europa
Giuseppe Conte, tra doppio mandato e crisi di governo: "Draghi? Siamo increduli, voleva andare via lStupro a Piacenza, video choc pubblicato da Giorgia Meloni: "Non si può rimanere in silenzio"In un video Berlusconi spiega la sua svolta green: “Pianteremo un milione di alberi”Meloni accusa la sinistra: “Sul tema della sicurezza è menefreghista”
Toti risponde agli insulti di Mulé: "Sono stato criticato per essere sovrappeso"
Una campagna elettorale “silenziata” sulla crisi economica in arrivo
La Flat Tax costa più del Reddito di cittadinanza e Salvini "ha torto"Letta: “Se vinciamo noi una mensilità in più ai lavoratori”Alessandro Di Battista: "Per il M5S, entrare nel governo Draghi è stato un suicidio"Luigi Di Maio su Facebook: "La coalizione di centrodestra è sfasciaconti"
Piano per il razionamento del gas in Italia: quali sono le misure sul tavolo del governoPerché in Italia è sbagliato parlare di “premier”FdI vuole il blocco navaleDimissioni Draghi, cosa può succedere? Le ipotesi: Draghi bis, Governo tecnico o elezioni anticipate