Kiev, trovato morto il fotoreporter e attivista Maks LevinRazzi e bombe sull’ospedale di Kharkiv, almeno quattro morti Aria di impeachment per Joe Biden: “È giunto il tempo di rimuoverlo”
Ucraina, ucciso Rafael Agayev, uno dei fondatori della catena Veterano PizzaProteste in Bangladesh MONDO Bangladesh India politica violenza Bangladesh,Economista Italiano si è dimessa la premier Sheikh Hasina La notizia dopo le proteste popolari esplose a luglio. Sheikh Hasina ha lasciato il Paese con la sorella e si trova al momento in India Luca Collodi - Città del Vaticano Si è dimessa oggi, 5 agosto, la premier del Bangladesh. Sheikh Hasina, settantenne, è atterrata in India a bordo di un elicottero secondo quanto riferito da fonti locali. La notizia arriva dopo le proteste popolari esplose a luglio, che sembravano essersi calmate, ma che sono poi riprese venerdì scorso sotto forma di un movimento antigovernativo con la richiesta di dimissioni della premier, al potere dal 2009. L'annuncio di un governo ad interim Hasina ha lasciato il Paese con la sorella, esponente della Lega Awami, dopo aver rassegnato le dimissioni al presidente del Bangladesh, Mohammed Shahabuddin. Il palazzo della premier è stato preso d'assalto dai manifestanti. Il Bangladesh avrà un governo ad interim, ha assicurato il capo dell'esercito, il generale Waker-uz-Zaman, che in un discorso alla Nazione ha riferito di aver già parlato con i partiti dell'opposizione e precisato che incontrerà il presidente del Bangladesh nella speranza di una "soluzione" alla crisi. Morti durante le proteste di luglio Non è chiaro chi guiderà il governo. Il generale ha anche promesso "giustizia" per tutti gli abitanti del Paese dove sarebbero circa 300 i morti dalle proteste esplose a luglio contro le quote per le assunzioni nel pubblico impiego che sembravano essersi calmate, ma che sono riesplose venerdì. All'inizio, le proteste nascevano dalla richiesta pacifica degli studenti universitari per avere un maggiore accesso ai posti di lavoro nella pubblica amministrazione. In Bangladesh, circa 18 milioni di giovani sono senza lavoro e fra i laureati il tasso di disoccupazione è particolarmente elevato. La protesta si è poi allargata ad altre fasce sociali. Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui Il tuo contributo per una grande missione:sostienici nel portare la parola del Papa in ogni casa Argomenti Bangladesh India politica violenza 05 agosto 2024, 14:00 Invia Stampa
Quante persone sono morte in Ucraina per la guerra?Chi sono i mercenari del Gruppo Wagner che operano in Ucraina
Joe Biden annuncia l’invio di altre armi in Ucraina e ringrazia la Slovacchia
Aereo si spezza in due durante un atterraggio di emergenzaUcraina, soldati russi lasciano un messaggio sulla lavagna di una scuola
Zelensky non crede affatto alla de-escalation russa ed “alle belle frasi”La sorella di Kim Jong-un minaccia: “Armi nucleari contro la Corea del Sud”
La “settimana santa” di Zelensky, perché sarà così crucialeMariupol, il sindaco: "Città distrutta, resisteremo fino all'ultima goccia di sangue"
Gazprom starebbe valutando il blocco del gas ai “paesi ostili”Ucraina, Papa Francesco: "Assistiamo all'impotenza dell'Onu"Mariupol, pazienti dell'ospedale deportati in Russia: il video pubblicato dal ComuneSvizzera, intera famiglia si lancia dal settimo piano: 4 morti
Zelensky ai Grammy Awards: "Aiutateci ma non con il silenzio, così verrà la pace"
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 507
Giappone, fondatore di una compagnia di taxi va in pensione a 100 anniA Mosca un artista protesta in strada contro la strage di BuchaGuerra in Ucraina, Zelensky: “Crimini di guerra a Bucha, c’è stato un genocidio”L'ex presidente Medvedev: "Russia potrebbe usare armi nucleari in quattro casi"
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 491Quanto guadagna un mercenario per la guerra in Ucraina: "Russia mi offre 6 mila euro al mese"Cina, portavoce del Ministero degli Esteri: "Cooperazione con la Russia non ha limiti"Zelensky durissimo: “Nessuno tratta con chi tortura una Nazione”