Scontro alla Giustizia, ma Berlusconi dice che c’è l’accordo su CasellatiGiornata delle vittime del terrorismo, La Russa: "Le leggi speciali sono fondamentali"Ucraina, Crosetto: escluso l'intervento diretto dei militari italiani
Mattarella per la fine del Ramadan: "Libertà religiosa è fondamento della convivenza"Roma,ETF 13 lug. (askanews) – Dare vita ad una grande e diffusa mobilitazione per contrastare l’autonomia differenziata, con l’avvio immediato della raccolta firme per la promozione del referendum abrogativo della legge. Questi gli obiettivi del coordinamento “No autonomia differenziata”, che si è costituito ieri anche in Abruzzo. L’iniziativa si è svolta nella sede regionale della Cgil Abruzzo Molise, a Pescara. Erano presenti rappresentanti di Cgil, Uil, Ali, Anpi, Arci, Cdc, Demos, Pass, Avs, Iv, M5s, Pd, Psi. C’era, tra gli altri, il consigliere regionale Luciano D’Amico. A livello nazionale, nei giorni scorsi è stato depositato il quesito referendario e nei prossimi giorni partirà la raccolta delle firme. I proponenti sono stati Cgil, Uil, Ali, Demos, Anpi, Arci, Acli, Udu, Uds, Cdc, Wwf, Cnca, Legambiente, Libera, la Rete dei numeri pari e diversi giuristi. Per i partiti politici hanno aderito Pd, M5, Avs, +Europa, Iv, Rifondazione Comunista e Psi. La legge sull’autonomia differenziata dà la possibilità di riconoscere livelli diversi di autonomia alle Regioni italiane. Le materie nelle quali gli enti regionali potranno chiedere un livello di autonomia differenziata rispetto alle altre sono ben 23. Tra queste spiccano la tutela della salute, l’istruzione, lo sport, l’ambiente, l’energia, i trasporti, la cultura e il commercio estero. “La Legge approvata dal Parlamento – affermano i promotori del coordinamento – lede i diritti delle cittadine e dei cittadini, compromette l’unità del Paese e creerà danni allo sviluppo sociale ed economico dell’Italia. Per tali motivi, il coordinamento regionale istituito chiama alla mobilitazione i cittadini abruzzesi contro la legge e auspica che si formi un movimento sempre più ampio per sensibilizzare le persone e per raccogliere le firme necessarie per il referendum finalizzato all’abrogazione della legge Calderoli”. (segue) -->
Cosa può decidere la corte costituzionale sull'ergastolo ostativoAltro che modifiche: il decreto rave resta quasi com’era prima
La carica degli 87 candidati al Csm (per 20 posti)
Europee, Elly Schlein: dopo le polemiche arriva la rinuncia, il nome nel simbolo non ci saràVotare i candidati sorteggiati è un primo passo per togliere potere alle correnti
In Finanziaria passa il rifinanziamendo del lavoro per i detenutiLo spread tra Btp e Bund apre in lieve rialzo a 135,1 punti - Tiscali Notizie
I media hanno “silenziato” i referendum? I tg no, i programmi sìTrasparenza, speditezza e chiarezza: questi sono gli imperativi del nuovo Csm
Tesei chiede la nomina di un Commissario per il Trasimeno - Tiscali NotizieAlbamonte (Area): «Nel prossimo Csm il rinnovamento delle toghe va tradotto in pratica»Ancora domande senza risposta sulle chat di PalamaraNordio può essere una spina nel fianco per il governo Meloni
Schlein chiede un cambio di rotta e il massimo rigore in Puglia
La sfida del salario minimo in una economia globalizzata
Tesei chiede la nomina di un Commissario per il Trasimeno - Tiscali NotizieOk Camera al ddl sulla filiera professionale, è legge - Tiscali NotizieIl Csm deve andare oltre le correntiCala pressione fiscale in Ue, nel 2022 in Italia al 42,7% - Tiscali Notizie
I nuovi requisiti di ammissibilità danno ai giudici il potere discrezionale di liberarsi dei fascicoliIl Csm deve andare oltre le correntiTajani: "Chi può lasci il Libano, massima prudenza" - Tiscali NotizieMeloni, complimenti per la vittoria a Martinenghi, avanti così - Tiscali Notizie