File not found
analisi tecnica

Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 49

Come fare lo SPID da casa onlineQuando esce il 730 precompilatoTorna il Bonus Vacanze: come richiederlo e chi sono i beneficiari

post image

PNRR, l'ipotesi di sblocco dei fondi fondiArriva il documento degli attivisti per il clima fuori dai palazzi della PreCop,Economista Italiano più radicale e puntuale rispetto al documento prodotto dai delegati dello Youth4Climate. Sarà presentato alla “Global March for Climate Justice” a Milano. È stato elbaorato da Fridays for future, Greenpeace, Legambiente, WWF, A Sud, Associazione Terra!, Mani Tese, Per il clima, fuori dal fossile!, ActionAid. I temi spaziano dal lavoro, alla formazione, passando per l’energia e i diritti umani. Chiedono la fuoriuscita dal carbone al 2025, e il diritto umano al clima. Erano migliaia i giovani attivisti per il clima che hanno sfilato venerdì 1 ottobre per le strade di Milano dal Castello Sforzesco fino al Mico per chiedere giustizia climatica ai grandi della Terra.  La manifestazione è iniziata al termine dei lavori di Youth4Climate, l’evento organizzato da Onu e governo italiano che riunisce 400 giovani delegati da tutto il mondo con l’obiettivo di produrre un documento di richieste ai ministri della Pre-Cop26.   Ma fuori dai palazzi dei delegati ufficiali c’è un intero mondo di attivisti che è rimasto inascoltato e che oggi tornerà a far sentire la sua voce alla “Global March for Climate Justice”. Dal corteo sarà presentato un contro-documento dal titolo la “Dichiarazione per il futuro” che risponde a quello ufficiale prodotto nelle sale del Youth4Climate.   ItaliaPer i ragazzi meglio la protesta dei bla bla bla dei politiciVanessa Ricciardi «Le nostre proposte coincidono con le indicazioni della scienza e con le misure necessarie a rendere questa transizione davvero giusta. Sono proposte necessarie, note da decenni, ma di cui talvolta la politica fa finta di dimenticarsi», afferma Filippo Sotgiu, tra i portavoce nazionali di Fridays for future. Il documento è il frutto di oltre 3 giorni di lavoro, discussioni e dibattiti all’interno della Climate Open Platform, rete che riunisce oltre 130 realtà tra cui solo per citarne alcune: Fridays for future, Greenpeace, Legambiente, WWF, A Sud, Associazione Terra!, Mani Tese, Per il clima, fuori dal fossile!, ActionAid, Isde, Fondazione Finanza Etica, Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua, Rete della Conoscenza, Libera.   Rispetto alle soluzioni un po’ edulcorate prodotte dai giovani delegati internazionali qui si scende nel merito delle proposte, con richieste specifiche su diversi assi tematici: diritti umani; acqua, cibo e risorse; lavoro ed energia; economia e finanza; saperi; città, territori e comunità per una transizione sistemica.   I 400 di Y4C hanno chiesto ai governi un maggiore un maggiore coinvolgimento dei giovani nelle decisioni relative alle politiche sui cambiamenti climatici e una transizione energetica rapida con investimenti su rinnovabili e efficienza energetica, una finanza per il clima che regoli le emissioni di CO2 e misure per creare una società più consapevole dei cambiamenti climatici che punti su educazione e coinvolgimento delle comunità locali.   Le richieste che oggi arriveranno, invece, dagli attivisti per il clima si spingono oltre e pretendono azioni specifiche molto più radicali.  Sul fronte dei diritti umani nel documento si chiedono azioni forti come il riconoscimento nella normativa a livello internazionale del diritto umano al clima, il finanziamento immediato del Green Climate Fund e la cancellazione del debito dei paesi più poveri.   Ad oggi «gli strumenti di governance climatica non vincolano i soggetti privati ma soltanto gli Stati. Il riconoscimento nel diritto internazionale del diritto umano al clima è necessario per costringere gli Stati e le imprese a prendersi le loro responsabilità» afferma Marica Di Pierri, portavoce di A Sud. Acqua, energia e giustizia Sul fronte energetico si chiede la fuoriuscita dal carbone entro il 2025, di contro al 2030 dei delegati, precisando che la transizione energetica non deve essere realizzata attraverso nuove centrali a gas o con false soluzioni come l’idrogeno blu derivato dal gas.   Per quanto riguarda il tema delle risorse le idee sono chiare: si domanda il loro ritorno alla gestione pubblica con politiche che promuovano l'agroecologia contadina, la riduzione dei consumi idrici e la ristrutturazione delle reti.   Anche sul fronte ci sono punti di intervento precisi: stop al sistema del merito che svilisce la formazione a privilegio di pochi, “prodotto di quel modello neoliberista che ha creato l’attuale emergenza climatica” un’uscita immediata delle aziende inquinanti da scuole e università.   «È necessario che scuole e università assumano un ruolo di guida nella transizione ecologica non solo del mondo industriale ma di tutta la società. Il settore pubblico che deve spingere affinché la transizione sia cosa di tutti», afferma Arianna Petrosino, coordinatrice di Rete per la conoscenza.   Sul tema lavoro, poco presente nella riflessione dei delegati, si ribadisce il no ad una “transizione ecologica” come alibi per giustificare i processi di ristrutturazione aziendale. Tra le richieste: una legge contro le delocalizzazioni che impedisca di decentrare la produzioni in Paesi con scarsa tutela del diritto del lavoro e dell’ambiente. E infine la finanza: una carbon tax globale e una  tassa sulle transazioni finanziarie degli speculatori, che trasferisca il denaro dalla speculazione a progetti di mitigazione e di adattamento. Un documento che ha saputo offrire una sintesi delle tante realtà che ogni giorno si battono per giustizia climatica sul territorio e che esprime una visione del mondo in chiave ecologista. «Le soluzioni ci sono, le proposte anche. Vediamo adesso sei il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani si degnerà di ascoltarle», conclude Renato Di Nicola della rete nazionale Per il clima, fuori dal fossile.  © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMadi Ferrucci Laureata in Filosofia e diplomata alla scuola di Giornalismo della Fondazione Basso di Roma. Assieme a due colleghi ha vinto il Premio Morrione 2018 e il Premio Colombe d'Oro per la Pace 2019 con un’inchiesta internazionale sulla fabbrica di armi RWM in Sardegna. Ha lavorato a The Post Internazionale nella sezione news e inchieste. Collabora con Economiacircolare.com, il Manifesto e altre testate nazionali. Fa parte del collettivo di giornalisti freelance “Centro di giornalismo permanente".

Mutui variabili: in due anni 4mila euro in piùCaro carburanti a Pasqua: benzina al 6% in più rispetto all'anno scorso

Manovra, il ministro dell'Economia Giorgetti: spazio di spesa limitato a causa del Superbonus

Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 39Ondata di caldo, rincari su frutta e verdura: +7,8% e +17,4% a giugno

Meno profitti, più salari: ecco la ricetta per fermare l’inflazioneL'inflazione e le conseguenze sul carovita

Si studiano bonus legati ai consumi per le bollette del gas

Mondo del lavoro, l'effetto del "nero": al Nord quasi due mesi lavorativi in più del SudAeroporti italiani: nel 2022 raddoppiato il numero di passeggeri

Ryan Reynold
Assegno unico: l'Ue avvia procedura di infrazione per l'ItaliaNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 49La cupa analisi dell'Istat, in forte calo il potere d'acquisto delle famiglie

Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

  1. avatarItalia a rischio recessione, ma in Germania è già arrivataVOL

    Ok della Camera al decreto bollette, completato l'esame nelle commissioniCaro carburante, Altroconsumo: “Serve un intervento governativo strutturale su benzina e gasolio”Bancomat, niente carta? In alcuni sportelli si può già prelevare con la tessera sanitariaRc auto, i proprietari di auto più vecchie pagano il 20% in più sull’assicurazione

    1. Sul Def Michele Gubitosa del M5S dà un giudizio negativo

      1. avatarAlitalia, Ue sul prestito illegale: "L'Italia recuperi i 400 milioni"trading a breve termine

        Decreto Lavoro, cosa prevede? Dal cuneo fiscale ai bonus aziendali

  2. avatarPerché il Governo ha commissariato Inps e InailETF

    Al via la stagione balneare: il prezzo degli ombrelloni cresce del 16%Stop auto benzina e diesel, al via il vertice dei paesi scetticiCambia il Reddito di cittadinanza: si divide in tre, arriva la Garanzia per l'inclusioneGoverno Meloni, come funziona la tassa sugli extraprofitti delle banche

  3. avatarDopo il fallimento First Citizens rileva Silicon Valley Bankinvestimenti

    Bonus spesa 2023: attiva la Carta solidale prevista dalla legge di bilancio, ecco come funzionaCaro prezzi per le vacanze 2023: aumenti per gli hotel e i viaggi aereiBollette: chi pagherà davvero meno ad AprileRapporto ristorazione 2023: serata pizza e bibita? Rovigo città dove costa meno

Assegno unico maggio 2023: data di pagamento

Manovra, governo Meloni al lavoro per aiutare i redditi bassi: ecco comeConfindustria, "Il Pil rallenta, secondo trimestre quasi fermo"*