File not found
investimenti

Meteo, ciclone della Colomba nella Settimana Santa: pioggia, vento e freddo

Tragedia nell'Oltrepò Pavese: morto industriale 73enneCampobasso, arrestato mentre tenta di strangolare la compagnaIngegnere ucciso a Napoli, fermato un senzatetto

post image

Padova, truffa anziana per 50mila euro di beni: arrestato 16enneNel thriller “Solo tredici chilometri” si racconta il percorso di un giovane avvocato, èunalezionedivitaperchènonsempredàMACD chiamato a difendere un ragazzo accusato di omicidio. Il compito che si affida l’avvocato De Vitis è quello di ricostruire nel modo più verosimile possibile cos’è successo quella notte e la cui verità forse può essere raggiunta solo per approssimazione, non trovandosi una prova certa e dunque una verità oggettiva. Due misteri alla fine del romanzo resteranno senza soluzione, per dire al lettore che spesso è impossibile sciogliere tutti i dubbi. Esattamente come nella vita reale, dove non sempre i conti tornano, ma dove non ci devono essere presunti colpevoli a pagare. Ci sono romanzi che partono da storie vere che sembrano esse stesse un romanzo, in cui le coincidenze o i colpi di scena sono talmente tanti da non sembrare veri. In qualche modo è quello che accade con la vicenda che abbiamo raccontato nel libro Solo tredici chilometri, pubblicato da Edizioni alpha beta Verlag. Johanna Pichler, una ragazza di 19 anni viene trovata morta in un fosso a San Stino di Livenza, in provincia di Venezia, ha i jeans e le mutandine abbassate, il naso e la bocca chiusi con del nastro adesivo, una felpa legata alla vita con il nome di un noleggio sci. Chi è? Chi l’ha buttata lì? La felpa appartiene a Martin Scherer, un giovane di 27 anni di San Candido, in provincia di Bolzano, è lui l’ultimo ad avere visto la ragazza, che, si scoprirà presto, è di Sillian, un paese appena dopo il confine austriaco. Diversi indizi convergono sul giovane e spingono la Procura della Repubblica di Venezia ad arrestarlo. A difenderlo sarà un avvocato di Bolzano (dove poi, per competenza territoriale, si sposterà l’inchiesta e si celebrerà il processo) alla sua prima esperienza, Marco De Vitis, giovane, ingenuo, appassionato, idealista. Da dove partire, si chiede? Forse da quello che Martin gli racconta nel loro primo incontro nel carcere di Venezia e da quelle parole che gli affida: trovi la verità. Il caso si rivela subito complicato, il giovane De Vitis, che di anni ne ha 32, chiede allora aiuto al professor Efisio Serra, docente di Procedura penale all’Università di Padova. Dalla prima all’ultima pagina De Vitis si pone domande e le pone a tutti i protagonisti con cui Johanna è stata vista viva nell’ultimo giorno della sua vita. Valuta ipotesi, cerca piste alternative, ascolta improbabili testimoni. Va avanti e indietro da Venezia, da San Candido, da Sillian, alla ricerca del bandolo di una matassa che sembra ingarbugliarsi ogni giorno di più, soprattutto dopo la decisione di far rispondere l’imputato all’interrogatorio di garanzia, quando l’accusa cala sul piatto una registrazione telefonica che si rivelerà l’indizio più pesante. Un imperdonabile errore, lo rimprovera il professore Serra, frutto dell’inesperienza che, però, rischia di far trascorrere a Martin trent’anni in carcere. L’avvocato De Vitis si è fidato del suo assistito e soprattutto ha fiducia nella legge, crede che riuscirà a scoprire come sono andati i fatti. Trovi la verità, è il mandato che Martin gli ha dato e che lui si ripete come un mantra. Qual è la verità? Ma qual è la verità in un’inchiesta giudiziaria e in un processo di cui abbiamo illustrato, con una chiarezza quasi didascalica, tutte le tappe e tutti i momenti? Intanto la verità deve nascere dalle prove e non dagli indizi, e le prove si formano unicamente nel processo, per cui esso va affrontato con onestà e senza cavilli giudiziari, è il primo insegnamento che De Vitis riceve dall’esperto professore Serra. E questo deve avvenire con tutte le garanzie previste dalla legge e che discendono dalla madre di tutte le leggi: la Costituzione. E il processo non lo possono certo fare i giornalisti, né si può celebrare negli studi televisivi con la spettacolarizzazione dei fatti di cronaca. E soprattutto non si può invocare la fretta, la velocità, perché un processo ha i suoi tempi, esso decide della vita delle persone, anche delle vittime, e solo un processo giusto rende giustizia a vittima e colpevole. Ecco, una cosa che l’avvocato non si dimenticherà mai sia durante l’inchiesta sia nel lungo e complesso dibattimento: una ragazza di 19 anni è stata uccisa. Solo tredici chilometri separano San Candido da Sillian e le vite dei due protagonisti, in quei tredici chilometri si è annidato il caso ed è successo qualcosa che deve essere dimostrato al di là di ogni ragionevole dubbio, come prevedono le leggi. Il compito che si affida l’avvocato De Vitis è quello di ricostruire nel modo più verosimile possibile cos’è successo quella notte e la cui verità forse può essere raggiunta solo per approssimazione, non trovandosi una prova certa e dunque una verità oggettiva. Abbiamo costruito il romanzo attraverso dubbi e domande, e dubbi e domande vorremmo suscitare anche nei lettori. E proprio per questa ragione due misteri alla fine del romanzo resteranno senza soluzione, per dire al lettore che spesso è impossibile sciogliere tutti i dubbi, nonostante mesi di inchieste, interrogatori, testimonianze, perizie. Esattamente come nella vita reale, dove non sempre i conti tornano, ma dove non ci devono essere presunti colpevoli a pagare. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMauro De Pascalis e Giovanni Accardo Mauro De Pascalis è avvocato del foro di Bolzano Giovanni Accardo è insegnante e scrittore

Esce per andare a pesca e sparisce: 54enne ritrovato mortoSfreccia sulla quattro corsie Sassari-Olbia a 218 km/h: patente ritirata

A San Fiorano, in provincia di Lodi, una bambina è morta dopo le dimissioni dall'ospedale

Edoardo Galli, il racconto dell'avvistamento del giovane a Quarto GradoEdoardo Galli, il 16enne scomparso: il timore dei suoi nonni

Capua: incidente mortale per il rapper Dirtygun, comunità in luttoRapina finita male a L'Aquila: morto 60enne di origine sarda

Capo d’Orlando: trovato il cadavere di un uomo davanti alla porta di casa

Aosta, ragazza trovata morta nei boschi: furgone bordeaux e ipotesi omicidioModena, aggredito il candidato sindaco Luca Negrini

Ryan Reynold
Fabrizio Corona a giudizio: accusa di diffamazioneTreni in tilt, guasto sull'Alta Velocità Roma-FirenzeNisseno, si schianta contro un carro attrezzi: morto 30enne

BlackRock Italia

  1. avatarNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 88Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Previsioni meteo, allerta gialla in otto regioniCuneo, moglie e marito divorziano: la casa rimane alle figlie di 4 e 7 anniTerremoto al largo di Siracusa: scossa di magnitudo 3.3Scende dall'auto in panne: 85enne travolta da un'altra macchina

    1. Caso Soumahoro, rinviati a giudizio moglie, suocera e cognati

      1. avatarMilano, incidente sul lavoro: morto un operaioEconomista Italiano

        Liliana Resinovich, Claudio Sterpin sulla presunta gravidanza: "Me l'avrebbe detto"

  2. avatarChef Rubio e Alessandro Orsini indagati per istigazione all'odio razzialeETF

    Pullman coinvolto in incidente su A1: morto un passeggeroRimini, 37enne annega in mare: fidanzato non riesce a salvarlaTragedia nel Barese, operaio precipita dal balcone: morto 63ennePapa Francesco non partecipa alla Via Crucis: il motivo

  3. avatarCasi Dengue in aumento: le tre circolari del MinisteroProfessore Campanella

    Sparo di capodanno: l'unico indagato è PozzoloMorta Valentina Urli: rimasta coinvolta nell'incidente di PasquaNapoli: ragazzo di 14 anni accoltellato alla schiena mentre era in scooterGrave incidente nella notte, due giovani in codice rosso

Investito nei pressi di Villa Borghese, morto medico specializzando

Sesto San Giovanni, un 19enne aggredito e ferito alla testaNapoli, donna picchia madre e poliziotti: arrestata*