File not found
BlackRock

Impennata di bollini rossi per il caldo, sabato 9 e domenica 14 - Tiscali Notizie

Fuga Puigdemont, leader Junts: è tornato in Belgio, ora deciderà cosa fare - Tiscali NotizieVuoi sederti lontano da un uomo sull'aereo? Con IndiGo è possibileBus periferici, Patané: "Firmato contratto per servizio sul lotto 2 - ovest"

post image

Al via il fine settimana più trafficato di agostoLa Cina,Capo Analista di BlackRock potenza mondiale generata dalla più sporca delle fonti di energia fossili, è cresciuta del 2 per cento lo scorso anno. Un brutto segnale che però non riguarda solo PechinoIscriviti alla newsletter ArealeAscolta il podcast di ArealeLa transizione energetica globale ha ancora un grande problema a forma di carbone. La potenza mondiale generata dalla più sporca delle fonti di energia fossili è cresciuta del 2 per cento lo scorso anno, ed è un brutto segnale, visto che questo è l’aumento più grande dal 2016. Questo nuovo picco è stato provocato principalmente da due fattori: la crescita tornata furibonda in Cina e il ritardo nel phase out di questo combustibile nei paesi occidentali.Questi nuovi dati sono stati forniti dal centro di ricerca statunitense Global Energy Monitor. Globalmente, sono stati aggiunti 70 gigawatt di potenza da carbone nel mondo. Di questi, 47,4 GW venivano dalla sola Cina. Ma non è un problema solo cinese: nelle economie occidentali, a causa della crisi energetica, la chiusura prevista delle centrali è andata troppo lentamente, ne sono state chiuse per 21,1 GW, troppo poco per tenere il passo richiesto dalla transizione. AmbienteIn ascolto della crisi climatica, Areale ora è anche un podcastFerdinando CotugnoLa crescita in Cina Secondo l’Agenzia internazionale dell’energia, per avere ancora una speranza di centrare l’obiettivo di contenere l’aumento delle temperature a 1,5°C rispetto all’èra preindustriale, il phase out del carbone come fonte di energia dovrebbe essere completato entro il 2040. Siamo ancora molto lontani da quell’obiettivo. Dall’accordo di Parigi, sono venticinque i paesi che hanno ridotto o completamente eliminato la produzione di energia da carbone, ma ben trentacinque l’hanno aumentata. Da questo punto di vista, i numeri sono ancora sconfortanti.Per arrivare ad azzerare il carbone nel 2040, dovrebbero esserci 126 GW di chiusure ogni anno (questo ovviamente senza nuove aperture). Invece quello che stiamo osservando è che oggi si stanno mettendo in cantiere 578 GW di nuove centrali. Di questi, 408 Gigawatt vengono progettati nella sola Cina. Il tasso di dismissione delle vecchie centrali in Cina è inoltre ai livelli più bassi da un decennio. Nonostante i grandi investimenti di Pechino in rinnovabili, il carbone continua a essere al cuore del sistema energetico cinese. La politica energetica di Pechino è particolarmente problematica per la tenuta del sistema climatico mondiale e della sua stessa economia. Secondo Global Energy Monitor, il paese rischia miliardi di yuan di stranded asset e continua ad avere una visione di breve termine, guidata dalla filosofia «Prima costruire, poi nel caso modificare».Come spiega Flora Champenois, autrice del report per Global Energy Monitor, «in Cina si installa più carbone di quanto ne sarebbe necessario, con l’idea che poi, in seguito, si procederà a smantellare, in quello che è un azzardo allo stesso tempo costoso e rischioso». Sono i danni della retorica della sicurezza energetica, gli stessi che in Italia o Germania rischiano di incatenarci alle infrastrutture di rigassificazione del gas liquefatto.I 70 GW cinesi messi in costruzione nel 2023 sono 19 volte più del resto del mondo messo insieme, secondo un’analisi di Carbon Brief sui numeri di Global Energy Monitor. Dei trentadue altri paesi che stanno ancora investendo in nuova potenza da carbone, i più attivi sono India, Bangladesh, Zimbabwe, Indonesia, Kazakistan, Laos, Turchia, Russia, Pakistan e Vietnam. CulturaQuarant’anni di laburismo tradito. Come lo sciopero dei minatori inglesi ha cambiato la working classA rilento L’altro fronte del problema è che il ritmo delle dismissioni di centrali a carbone negli Stati Uniti, in Unione europea e nel Regno Unito è ai livelli più bassi dal 2011. Stiamo rallentando, siamo un po’ più legati a questa fonte energia di quanto dovremmo essere nelle previsioni per un phase-out al 2040 che parta dai paesi sviluppati, secondo il principio delle responsabilità comuni, ma differenziate. Il paese che ne ha chiuse di più nel 2023 sono gli Stati Uniti, con 9,7 GW, anche se pure in questo caso si tratta di un calo. Nel 2022 ne avevano chiuse per 14,7 GW.L’Unione europea e il Regno Unito rappresentano un quarto delle dismissioni. La buona notizia è che nessun paese del G7 ha in programma la costruzione o l’apertura di nuove centrali. Nel 2015 le economie del G7 rappresentavano il 32 per cento della potenza da carbone, nel 2023 sono scese al 15 per cento. AmbienteNon sottovalutiamo il grande consenso per la transizione ecologicaFerdinando Cotugno© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando CotugnoGiornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).

Istruttore equitazione nasconde al Fisco un milione, denunciato - Tiscali NotizieCanadian Open, il VIDEO più pazzo di sempre del kazako Aleksandr Bublik - Tiscali Notizie

Dopo le vacanze la premiazione dei vincitori del Palio di Gorla Minore - ilBustese.it

La musica classica fa bene all'umore, ecco cosa succede nel cervello | Tuo BenessereIsraele, 'serve subito accordo su liberazione ostaggi' - Tiscali Notizie

Tonnellate di pesci morti trovati in Polonia, un'alga nel mirinoNonno Beppe festeggia 90 anni con 50 chilometri in bici: raggiunge il santuario più alto d'Europa

Parigi 2024, per l'Italia sono le Olimpiadi delle proteste. I casi judo, pallanuoto e Angela Carini – Il Tempo

Colombia, nuove scoperte in un relitto spagnolo carico di tesori - Tiscali NotizieGli economisti escludono un maxi-taglio dei tassi di interesse in settembre

Ryan Reynold
Rissa a Parigi, fermata la star del rap Usa Travis Scott - Tiscali NotizieE se gli smartphone venissero vietati anche alle medie?Sindrome di Angelman: cos'è la malattia rara del figlio di Colin Farrell

trading a breve termine

  1. avatarTerremoto in Giappone oggi, magnitudo 6.8: ecco dovetrading a breve termine

    Roma, il rammarico di Alemanno: “Gualtieri fortunato, con Monti non vedevo un euro” – Il TempoRissa a Parigi, fermata la star del rap Usa Travis Scott - Tiscali NotizieIl premio Nobel Yunus ha giurato e guida il governo del Bangladesh - Tiscali Notizie«Attendiamo che la verità emerga, per quella che sarà»

    1. Al Locarno Film Festival un luganese ha già vinto: a Enea Zucchetti la Locarno Residency

      1. avatarUn 21.enne è morto precipitando da uno sperone rocciosoCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

        Il comitato elettorale di Donald Trump ha detto di aver subìto un attacco informatico - Il Post

  2. avatarAl via il fine settimana più trafficato di agostoProfessore Campanella

    Gaza, 80 camion di aiuti umanitari e 7 di carburante sono entrati nella StrisciaGuerra, allarme rosso di Tricarico: l'escalation è già realtà e il baratro sempre più vicino – Il TempoStewart Copeland a Milano con la sua opera orchestrale il 18 ottobreEmicrania con aura, come nasce | Wired Italia

  3. avatarSanità, agli ospedali riuniti di Anzio e Nettuno rimossa una neoplasia di 18.5 chilogrammiProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Lucerna per quasi 5 ore senza elettricitàLa frequentazione a San Mamés continua a essere gratificante.L'Arabia Saudita invia 400 milioni di aiuti umanitari all'UcrainaSpento l'incendio alla discarica regionale di Gorla Maggiore - ilBustese.it

Irene Palumbo denuncia sui social due buttafuori: il motivo

«Mi sono licenziato dal lavoro a tempo pieno come meccanico, ora guadagno 13mila euro al mese dal divano»La foto: ci sono undici bombardieri nucleari di Putin al confine con la Nato*