Covid nel Regno Unito, possibile piano B: forse pass vaccinali in arrivoAttentato in una moschea della provincia di Kunduz, kamikaze uccide 100 personeTrovato con una prostituta, arrestato a Pechino il principe dei pianisti
Usa, Madre e figlia condividono lo stesso marito: il video su TikTok diventa viraleIl 15 gennaio 1892,BlackRock Italia sul giornale universitario Triangle vennero pubblicate le prime tredici regole della pallacanestro: a metterle a punto un trentenne, professore di educazione fisica in Massachusetts. Il freddo inverno imponeva uno sport al chiuso: una regola dopo l’altra, un pallone rudimentale dopo l’altro, così nacque uno degli sport più praticati al mondo Il protagonista del doodle di Google di oggi, venerdì 15 gennaio 2021, è James Naismith, considerato l’inventore del basket. In questo giorno, nel 1892, sul giornale universitario Triangle vennero pubblicate le prime tredici regole della pallacanestro, scritte proprio da Naismith che nella vita faceva il professore di educazione fisica alla International YMCA Training School, un college privato cristiano che faceva parte della famosa organizzazione giovanile religiosa internazionale. Dal Canada agli Usa L’inventore del basket, in quel momento, aveva 30 anni: era nato il 6 novembre del 1861 in Canada, nelle vicinanze di Ottawa. Prima di trasferirsi negli Usa per insegnare, nel 1890, aveva studiato alla McGill University di Montréal. Ma perché Naismith inventò il basket? La risposta sta nel meteo. Il professore, infatti, dovette pensare a un gioco da far fare ai suoi studenti del college di Springfield durante il freddissimo inverno del Massachusetts, ovviamente indoor, al chiuso. L’obiettivo era trovare un modo per far mantenere in forma i ragazzi, senza farli stancare troppo, facendoli giocare in uno spazio relativamente ridotto, essendo all’interno. Naismith ottenne due settimane di tempo per mettere a punto quello che sarebbe diventato uno degli sport più amati e praticati al mondo. Per prima cosa, bisognava trovare l’oggetto del gioco, lo strumento attraverso cui far divertire e muovere gli studenti. Il prof pensò al pallone da calcio, un oggetto già molto diffuso che aveva il vantaggio di non far male ai ragazzi se usato al chiuso. Solo più tardi lo avrebbe sostituito col pallone da basket, ispirato da un gioco molto diffuso all’epoca tra i bambini: duck-on-a-rock. I ragazzi, con delle pietre, tentavano di far cadere un’altra pietra posta su un sasso o su un tronco. (AP Photo/File) Le tredici regole Una dopo l’altra, poi, arrivarono le altre regole: i giocatori dovevano passarsi la palla l’uno all’altro, senza poterla tenere in mano e correre contemporaneamente. Si cercò anche di limitare al massimo i contatti fisici. Poi si passò a decidere cosa avrebbero dovuto fare i ragazzi con la palla: Naismith decise di usare come “bersagli” dei cesti da frutta, posizionati a circa tre metri di altezza per impedire che fossero difesi fisicamente dai giocatori. L’obiettivo era fare canestro all’interno del cesto, tramite dei tiri che dovevano avere una parabola ascendente e poi discendente, con dolcezza, altrimenti la palla non sarebbe mai entrata. Una cosa che oggi fa sorridere è che all’inizio quei cesti non avevano il buco sotto, dunque ogni volta che un giocatore faceva canestro bisognava tirare fuori la palla con un bastone di legno. Inizialmente, inoltre (e per “colpa” della palla da calcio utilizzata nelle prime fasi della pallacanestro), Naismith decise di non consentire ai giocatori di dribblarsi tra loro palleggiando (anche perché il pallone da calcio non rimbalzava abbastanza). Per arrivare a canestro la palla bisognava passarsela tra compagni di squadra. Il professore di educazione fisica teorizzò anche un antenato di quello che oggi è il “terzo tempo”, ovvero la possibilità di tenere la palla tra le mani mentre ci si sposta solo se nel momento della ricezione si sta correndo a velocità sostenuta. Tra le altre regole scritte da Naismith e pubblicate sul giornale universitario Triangle, c’era il divieto di colpire la palla con il pugno. Inoltre, veniva spiegato come fare la rimessa se il pallone usciva dal campo e quanto duravano i due (sì, solo due) tempi da 15 minuti ciascuno. (AP Photo) La prima partita Il primo match si svolse il 21 dicembre 1891 tra due squadre di nove giocatori. Si racconta che gli studenti del professor James Naismith non fossero particolarmente attratti dal nuovo gioco messo a punto dal loro insegnante. Mentre oggi siamo abituati a risultati roboanti, quella partita finì 1 a 0: un solo canestro, il primo nella storia di questo sport, venne segnato da un ragazzo di nome William R. Chase. La prima partita viene ricordata anche come quella in cui il gioco assunse per la prima volta il nome di “basketball”. Un fenomeno mondiale Tra quella prima partita e il giorno d’oggi, quando l’NBA è una delle industrie sportive più ricche al mondo, c’è stata una diffusione lenta e graduale del basket. Dapprima nel nord America, grazie alle scuole della YMCA. Due anni dopo, nacque il primo campo da basket a Parigi, costruito da una scuola della stessa organizzazione. La prima guerra mondiale, paradossalmente, fu un altro veicolo della diffusione della pallacanestro in Europa, grazie ai soldati americani. Con il tempo, i cesti in cui fare canestro divennero di metallo, mentre i canestri bucati sarebbero apparsi, come una rivoluzione, solo nel 1912. Nel 1897 venne deciso che le squadre avrebbero dovuto essere composte da cinque giocatori, mentre la prima palla disegnata apposta per il basket fu prodotta una fabbrica di gomme per biciclette nel 1894. Ancora più avanti la società Spalding avrebbe inventato il suo modello di pallone, che rimbalzava facilmente a terra. Così, il palleggio palla a terra venne inserito tra le regole del basket, così come i dribbling. (AP Photo) Il professionismo La prima lega professionistica fu fondata nel 1898 ed era composta da sei squadre. Dopo una serie di esperimenti con campionati locali, nel 1925 venne fondata la American Basket League, che rimase attiva per trent’anni e coinvolse decine di squadre della parte orientale degli Stati Uniti. La Fiba, la federazione internazionale di pallacanestro attiva ancora oggi, vide la luce nel 1932, mentre la NBA fu fondata nel 1946 con il nome di Basketball Association of America (BAA). Nel 1949 divenne NBA, fondendosi con la National Basketball League (NBL). Nel 1936 un ulteriore passo storico: per la prima volta, il basket sbarcava alle Olimpiadi. Grazie all’idea di un giovane professore canadese di stanza nel Massachusetts. Che quel giorno, all’ombra della fiaccola olimpica, era seduto sugli spalti. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediCarmelo Leo Classe '93, è nato a Messina. Dopo una laurea in Relazioni internazionali e la scuola di giornalismo della Lumsa, si è fatto le ossa a The Post Internazionale. Ha collaborato con Repubblica. Adesso la sua attenzione è tutta al Domani.
Terremoto in Grecia, scossa di magnitudo 5.8 con epicentro in mareUSA: padre spara al figlio perché non smette di suonare la chitarra
Sposi dal 1944 ma non avevano foto delle nozze: la casa di riposo organizza un nuovo matrimonio
Cina, arrestato per aver inviato un meme in chat: 9 giorni di carcereNeonata morta di Covid in Inghilterra, la madre: "Non mi pento di non aver fatto il vaccino"
Regno Unito, morto il deputato David Amess accoltellato durante un incontro con gli elettoriAdolescente rapita ritrovata grazie al segnale per denunciare la violenza domestica
Missionari rapiti ad Haiti: in 17 portati via mentre viaggiavano in autobusFrancia, involucri di plastica vietati da gennaio 2022 per la maggior parte di frutta e verdura
India, piogge torrenziali in Kerala: almeno otto morti e diversi dispersiPinguino antartico viaggia da solo per 3mila km e arriva in Nuova ZelandaChoc anafilattico, 12enne morto dopo aver mangiato noci: il nonno aveva dimenticato la sua allergiaTragedia al Bolshoi, cade una scenografia e un attore muore schiacciato
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 624
Nuova mappa Ue delle zone a rischio Covid: la provincia di Bolzano torna in rosso
“Malata di omosessualità”, indignazione per la diagnosi in un ospedale spagnoloRegno Unito, primo cane positivo al Covid: forse infettato dai padroniElon Musk, patrimonio da 255,2 miliardi di dollari: potrebbe diventare il primo trilionario al mondoCovid, in Russia nuovo record di contagi e morti: 999 vittime in 24 ore
Cassiere che scappò con i soldi della banca incastrato dopo 52 anni, ma ormai è mortoI giudici israeliani su Eitan: “Deve tornare in Italia entro 15 giorni”Austria, night-club offre 30 minuti con una ragazza a chi si vaccinaUna Teenager negli Stati Uniti è stata arrestata per aver rifiutato di indossare la mascherina