Le ricerche di Angela Celentano ritornano nel vivo: il particolare sulla schiena attira l'attenzioneCoronavirus, bilancio del 29 agosto 2022: 8.355 nuovi casi e 60 morti in piùOmbrellone del dehors vola per il vento e colpisce una cliente: trauma cranico e 6 denti persi
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 794Il cinema (nelle sale,Guglielmo come si diceva una volta, ma un po’ stanno resistendo oggi) è zeppo di realistiche figure di esistenze defunte, biologiche ed emotive, che risalgono in superficie. Del resto nessun termine si è diffuso in maniera così veloce negli ultimi anni come “ghostare”: chiudere i contatti via social media, o non rispondere al telefonoNon da oggi siamo circondati da fantasmi. Ma certo mai come in questo momento, ci sta dicendo il panorama culturale. E da ogni parte. Il cinema (nelle sale, come si diceva una volta, ma un po’ stanno resistendo oggi) è zeppo di realistiche figure di esistenze defunte, biologiche ed emotive, che risalgono in superficie.Past Lives di Celine Song sta proprio lì a cercare di raccontarci come delicate porte girevoli possano anche essere percorse – guidando il fantasma di noi stessi verso la storia d’amore che doveva vincere, ma non è andata così – fino a tornare al punto di partenza, qui e ora, per farsi bastare quello che abbiamo. Mettendo al centro la meraviglia ormai opalescente delle “vite passate”, rende il presente un lago di dignitosa tristezza. Stranieri di Andrew Haigh materializza papà e mamma scomparsi che – pur già tolleranti in vita – sono costretti dal maturo bell’uomo incarnato da Andrew Scott a essere ancora più benevoli mentre sono trascinati nella rimessa in scena dell’outing del figlio (e tutti lacrimano qui come pazzi, al cine). Figliolo a sua volta impegnato in una bellissima ed evanescente storia condominiale con un lavoratore precario, strafattone e dolcissimo – e chissà se vivo o no – che ha il corpo e la faccia irresistibile di Paul Mescal. CulturaL’incapacità di leggere un’immagine: un nuovo pericoloso analfabetismoLetizia PezzaliLo stesso The zone of interest di Jonathan Glazer si muove tra l’impeccabile decor pastello della famigliola del capo di Auschwitz e i fantasmi reali di quello che noi assolutamente non vediamo ma che urla e crepa in massa dietro il muro accanto all’orto (tutto lasciato al solo audio, che non a caso ha ricevuto un Academy Award).Per questo le sequenze-radiografie in bianco e nero – e che raccontano l’inconscio, perlomeno – sono essenziali per interrompere l’apparenza di zucchero e crinolina che glassa gli orrori che perseguiteranno per tutta la vita (in forma di incubo) i bambinetti che regolarmente vediamo andare a scuola, con completini impeccabili. CulturaCon “Supersex” l’epica melodrammatica di Rocco Siffredi conquista NetflixTeresa MarchesiGhostareLa stessa seppur bidimensionale serie di Netflix, Supersex – per saltare di palo in frasca – ha come perno narrativo fin dall’inizio la figura di finto-vero revenant (interpretata da un Andriano Giannini in grandissima forma) a controbilanciare la vita turbofallicissima del Siffredi incarnato altrettanto perfettamente da Alessandro Borghi, in modo da dare appunto un certa terza dimensione – il passato che non muore e che ritorna e riporta alla merda dell’origine, delle botte, del sangue, della morte – al lineare plot disegnato con il righello dalla comunque meritevole Francesca Maniero.Del resto nessun termine si è diffuso in maniera così veloce negli ultimi anni come “ghostare”: chiudere i contatti via social media, o non rispondere al telefono (quest’ultimo, sappiamo, è il tentativo di disperazione massima che uno/a può fare).“Ghosting” è ridurre appunto l’altro a fantasma, scaraventandolo fuori dall’esposizione di sé e fuori da una vita già fragilizzata da relazioni delicatissime e pronte a crollare in un secondo, proprio perché non più scrollabili.Per poi finire – perché non più visti – a essere perseguitati dal terrore e dalla conseguente maledizione di noi stessi. CommentiIl ghosting è un abuso psicologico che può avere effetti graviSantino GaudiopsichiatraGli spettriNessuno come il compianto Mark Fisher ha saputo raccontare come l’’hauntology’ – la cultura dell’apparizione di fantasmi di morti non sepolti – sia parte essenziale del capitalismo contemporaneo da decenni o meglio del “realismo capitalista”, saggio che mai smette di vendere in Italia dopo anni e anni (uscito da Nero, tutto il catalogo l’ha pubblicato invece Minimum Fax). Facile sarebbe oltretutto leggere in senso “fisheriano” l’intero repertorio di “Dagospia”, attentissimo all’emersione di scheletri nell’armadio e revenant attovagliati.Non sempre gli spettri debbono essere necessariamente sottoterra: la prima serata della direzione intrattenimento prime time della Rai (altra definizione da seduta spiritica) vede meraviglie di ogni tipo, dal robot Baglioni a un’evanescente e semitrasparente Patti Pravo, eppoi l’incubo di un “The Voice Senior” o la costante programmazione priva di vita che spesso si vede sparata dentro le sale delle case di riposto per malati d’Alzheimer (detto per esperienza personale), per essere non-vista da quasi non-viventi.In assoluto, quello che ormai si chiama post-entertainment ha da tempo mollato gli ormeggi: dallo straordinario successo a Londra degli ologrammi degli Abba alle infinite possibilità date dal repertorio senza fondo di star defunte generato dall’intelligenza artificiale.La risorgenza post-mortem è comunque giacimento economico che l’economia culturale dell’arte ben conosce. Non a caso la star del già ultracelebrato padiglione Vaticano della prossima Biennale di Venezia (con tanto di visita papale già annunciata, durante l’opening) presso il carcere femminile della Giudecca sarà la defunta sister Korine Kent, una suora californiana accusata di essere comunista e che prima della sentenza se la svignò dal monastero per vivere con un’amante. Chapeau.A proposito di California, alla fantastica figura trapassata di Paul Thek è dedicato l’intero progetto dell’impeccabile mostra di Alessandro Di Pietro in corso alla Fondazione Del Roscio a Roma, fino al 5 Aprile, il cui titolo è – guarda un po’ – “Ghostwriting Paul Thek: Time Capsules and Reliquaries”. E via così.Buona fortuna ai vivi, a questo punto.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediCarlo AntonelliGiornalista e direttore artistico italiano.
Omar Nava morto a 35 anni a Tenerife: travolto da un’onda anomala durante una vacanzaVespa orientalis, come riconoscerla e cosa fare in caso di avvistamento
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 792
Firenze, ragazzi in scooter inseguono un capriolo e pubblicano il video: l'Enpa è furiosaAllerta meteo mercoledì 24 agosto, le indicazioni della Protezione Civile: sei Regioni in giallo
Incidente sulla A21 tra tir: due autisti morti carbonizzatiGorizia, non riemerge dopo un tuffo nell’Isonzo: morto 17enne
Fiume Sesia, Samuele muore facendo hydrospeed: aveva 25 anniBimbo morto per un tumore: anche la sorella era stata stroncata da un cancro a 7 anni
Arresto cardiaco sulla A-14, Emanuele Vecchi trovato morto in autoSorelle investite dal treno a Riccione, il padre fonda un'associazione: "La loro morte non sia vana"Vaiolo dele Scimmie, autopsia su Germano Mancini: "Broncopolmonite e danni multipli agli organi"Coronavirus, bilancio del 9 settembre 2022: 15.543 nuovi casi e 59 morti in più
Bambino di 9 anni molestato da un turista 85enne nel bagno dell'albergo a Gabicce
Gorizia, non riemerge dopo un tuffo nell’Isonzo: morto 17enne
Papa Francesco: "Coppie preferiscono cani e gatti ai figli"Alessandro Cascone morto a 13 anni a Gragnano, ai funerali la lettera di un amico d'infanziaCoronavirus, bilancio del 1 settembre 2022: 20.503 nuovi casi e 68 morti in piùPrimo giorno di scuola senza mascherine per gli studenti dell’Alto Adige
Il Green Pass non serve davvero più? Ecco dove è ancora obbligatorioMigranti, trovati i corpi di una madre e suo figlio abbracciati in fondo al mareCoronavirus, bilancio del 26 agosto 2022: 21.998 nuovi casi e 99 morti in più13enne picchiata da tre ragazzine perché "ha parlato male di noi": l'aggressione in un video