Rifiuti in Italia, L'Unione europea farà causa anche su quelliSfratto alla madre di Taverna: "La sindaca Raggi prenda una decisione"Dl Sicurezza approvato al Senato: non votano 4 del M5S
Marco Minniti parla del suo libro "Sicurezza è libertà"Per chi non si adegua prevista sanzione fino a 5mila euro. Potente: "Preservare integrità lingua italiana ed evitare impropria modificazione titoli pubblici"Bandiera Lega - Fotogramma21 luglio 2024 | 13.33Redazione AdnkronosLETTURA: 3 minuti.social-icon-cont a.ico-verify { background: transparent;}.arpage .social-share .social-icon-cont a.ico-verify img { width: 116px;height: 32px;padding: 0;margin-right: 10px;} Altro che femminile 'sovraesteso',Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock ora la Lega chiede di dire basta all'uso scritto, negli atti pubblici, di parole come 'sindaca', 'questora', avvocatessa' e anche 'rettrice'. L'uso del femminile, chiedono dal partito guidato da Matteo Salvini, va abolito per legge: almeno nei documenti si scriva solo 'sindaco', 'questore', 'avvocato' e 'rettore'. Senza tener conto dell'identità di genere di chi ricopre quel ruolo, sia un uomo o una donna. E per chi non si adegua spunta la sanzione, con una multa prevista fino a 5mila euro. Il leghista Manfredi Potente, senatore della repubblica, ha appena presentato il suo disegno di legge (titolo: 'Disposizioni per la tutela della lingua italiana, rispetto alle differenze di genere') con l'obiettivo dichiarato di "preservare l’integrità della lingua italiana ed in particolare, evitare l’impropria modificazione dei titoli pubblici dai tentativi 'simbolici' di adattarne la loro definizione alle diverse sensibilità del tempo". Cosa dice il ddl Nel merito l'Art. 2. del testo, visionato in bozza dall'AdnKronos prevede che "in qualsiasi atto o documento emanato da Enti pubblici o da altri enti finanziati con fondi pubblici o comunque destinati alla pubblica utilità, è fatto divieto del genere femminile per neologismi applicati ai titoli istituzionali dello Stato, ai gradi militari, ai titoli professionali, alle onorificenze, ed agli incarichi individuati da atti aventi forza di legge". E al successivo art. 3 si pone il "divieto del ricorso discrezionale al femminile o sovraesteso od a qualsiasi sperimentazione linguistica", ricordando che "è ammesso l’uso della doppia forma od il maschile universale, da intendersi in senso neutro e senza alcuna connotazione sessista". Nel finale art. 4 (Sanzioni) si legge come "la violazione degli obblighi di cui alla presente legge comporta l’applicazione di una sanzione pecuniaria amministrativa consistente nel pagamento di una somma da 1.000 a 5.000 euro". In premessa, viene ricordato dal senatore toscano, come l'ateneo di Trento abbia introdotto l'utilizzo del cosiddetto 'femminile sovraesteso' per le cariche e i riferimenti di genere, ovvero "che i termini femminili usati (…) si riferiscono a tutte le persone", come si legge in un documento dell'università, citato nel testo di legge. "Con la conseguenza -sottolinea il leghista- che, ad esempio, si è utilizzato 'rettrice' anche per l’incarico di rettore rivestito da un uomo". Quanto basta per arrivare alla legge di tutela della nostra lingua. Potente ricorda ancora i dubbi del "compianto linguista Luca Serianni" e anche "la contrarietà del Presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano rispetto ad una decisione dell’Accademia della Crusca circa la possibilità di declinare al femminile le cariche pubbliche coperte da donne". Occorre quindi "scongiurare che la legittima battaglia per la parità di genere, al fine di conseguire visibilità e consenso nella società ricorra a questi eccessi non rispettosi delle istituzioni". Siamo di fronte, avverte il leghista a "personalismi non invocati dall’ordinamento il quale correttamente deve pretendere che gli aspetti privati di chi esercita funzioni pubbliche rimangano accantonati. Una decisione assunta da una 'sindaca' potrebbe essere addirittura impugnabile poiché non prevista dal nostro ordinamento".{ }#_intcss0{ display: none;}#U11655142490ImB { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11655142490K6 { font-weight: bold;font-style: normal;}#U116551424902XD { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11655142490rzD { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11655142490Vi { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11655142490Y6E { font-weight: bold;font-style: normal;}
Senato: approvata la riforma della legittima difesaMattarella firma il decreto sicurezza. Salvini esulta
Roma, 11 novembre referendum Atac: che cosa cambierà?
End the Cage Age, niente più gabbie negli allevamentiNotizie di Politica italiana - Pag. 759
L'azienda Di Maio è della madre ma lei è dipendente pubblicaMetteo Renzi si propone come speaker per conferenze
Salvini: "Taglio alle pensioni dai 5mila in su, sì alla Tav"Manovra, Mattarella: "Governo cerchi dialogo aperto con Ue"
De Magistris: 'Migranti, venite al porto di Napoli'Adozioni gay è "omofollia": Forza Nuova contro PizzarottiViolenza sulle donne: approvato il decreto "Codice Rosso"Notizie di Politica italiana - Pag. 761
Di Maio "Media e Ue vogliono far cadere il governo"
Notizie di Politica italiana - Pag. 761
Dl Sicurezza, Salvini: voto entro il 3 dicembre o salta tuttoSalvini: "Donazione del sangue obbligatoria nelle scuole"Lega, Bossi chiede l'affidamento ai servizi socialiRenzi contro Roberto Fico: "Ipocrita, ha umiliato la Camera"
Dj Fabo, Consulta: Parlamento legiferi sul fine vitaDl fiscale manipolato, Conte "Torno a Roma e si chiude"Salvini: su documenti dei minori in arrivo dicitura "padre" e "madre"Pd, approvata data primarie: saranno il 3 marzo 2019