File not found
VOL

Le prime pagine di oggi - Il Post

Southport, si scatena la protesta dopo la morte di tre bambine: valanga di agenti feriti – Il TempoLa SAM si arrende, Olympic campioneLe proteste contro l'esercito israeliano fuori dalla prigione di Sde Teiman - Il Post

post image

Roma brucia: paura e lacrime per il parco che non c'è più. Residenti evacuati – Il TempoDal punto di vista politico è un’intesa inaspettata e con qualche luce. La fuoriuscita dal fossile ha smesso di essere l’elefante nella stanza,BlackRock Italia ed è diventato un obiettivo affermato con forza dall’Europa. Viene accolta la tesi principale dell’IPCC sul riscaldamento globale come effetto delle attività umane e le premesse scientifiche della giustizia climatica sono riconosciuteIn politica e nella vita ci sono gli ideali e la realtà. Di fronte a una minaccia esistenziale per la specie umana e il pianeta come il cambiamento climatico l’ideale è abolire prima possibile il consumo di combustibili fossili e tutte le altre attività ad alto tasso di emissione. La realtà è quella uscita dalla Cop28 dopo molti colpi di scena (apertura col botto: il finanziamento del fondo di compensazione per le vittime del cambiamento climatico; rivelazioni: il sultano presidente è un negazionista e l’Opec mira a sabotare l’abolizione dei combustibili fossili; figure barbine: Meloni parla dei fatterelli d’Italia e fa polemica contro la carne coltivata, Pichetto Fratin civetta con l’Arabia Saudita e va via prima della fine della festa, come Cenerentola). L’ideale era sancire l’eliminazione rapida dei fossili (il phase-out). La realtà è accontentarsi di invocare una transizione graduale dal fossile (un transitioning away). L’orizzonte temporale è il prossimo decennio, con l’obiettivo finale di azzerare nel 2050. AmbienteLe 34 parole per salvare il mondo: ecco perché Cop28 può essere una svoltaFerdinando CotugnoDal punto di vista politico, è un accordo inaspettato e con qualche luce. Forse per la prima volta la fuoriuscita dal fossile ha smesso di essere l’elefante nella stanza, ed è diventato obiettivo affermato con forza dall’Europa (grazie alla ministra spagnola per la transizione, Ribera, e al commissario per il clima Hoekstra) e dalla lega delle nazioni insulari e negato con paura e circospezione sleale dall’Opec, dalle lobby del fossile e dai governi di Russia, Iran, Arabia Saudita. Nell’accordo non c’è nessuno spazio per il negazionismo: si accoglie la tesi principale dell’Ipcc (il riscaldamento globale è un effetto delle attività umane e le emissioni storiche cumulate sono un peso enorme). Le premesse scientifiche della giustizia climatica sono riconosciute. Il resto è faticoso compromesso. C’è l’eliminazione del carbone, ma solo di quello “unabated”, cioè di quello di cui non si possono assorbire le emissioni con le tecnologie di cattura e stoccaggio. La riduzione sostanziale delle emissioni di metano dovrebbe arrivare per il 2030. Si accenna a un’eliminazione dei sussidi alle industrie fossili, ma solo quando non servano a ridurre la povertà o aiutare una transizione giusta. Per al Jaber, la Cop28 è stato un risultato storico. Per George Monbiot, un fallimento storico; per Al Gore, un passo importante; ma era il minimo, arriva tardi e solo la pressione dell’attivismo ha frenato l’impatto delle lobby fossili su molti governi. Per António Guterres prima o poi si dovranno eliminare i combustibili fossili, sperabilmente non quando sarà troppo tardi. Insomma, l’ideale rientra dalla finestra. La realtà del compromesso è pericolosa e approssimarsi all’ideale è la sola via per la salvezza. Il compromesso è un ballo sull’orlo del baratro. È una forma di cecità, come quella di Antonio Tajani che, in un tweet, parla di riconoscimento del ruolo strategico del nucleare, del tutto inesistente: nel testo, il nucleare viene citato di sfuggita, accanto alle rinnovabili, all’abbattimento delle emissioni, alla famigerata, inutile e pericolosa, cattura e stoccaggio di CO2, e alla produzione di idrogeno a basso livello di emissioni. E nel testo manca qualsiasi riferimento al gas, con buona pace di Pichetto Fratin e dell’Eni. La Cop sancisce la fine del realismo politico e del negazionismo. Dopo questa Cop, il vero realismo è essere ancora più idealisti e determinati. Partire dalla triste realtà del compromesso e fare di tutto per migliorarlo e innalzarlo al livello dell’ideale di un mondo sicuro, per umani, animali ed ecosistemi. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedigianfranco pellegrinofilosofoProfessore associato di filosofia politica alla LUISS Guido Carli. Si occupa di storia dell’etica e filosofia politica contemporanea.

Il numero di film svizzeri prodotti ha raggiunto un picco nel 2023Cosa sta succedendo dentro DAZN - Il Post

Julian Assange è libero, non è chiaro quanto lo sia il giornalismo | Wired Italia

Leonardo da Vinci, dietro le quinte del genio | Wired ItaliaBodies Bodies Bodies è un film che vi stupirà, ma solo se saprete resistere fino all'ultimo | Wired Italia

Venezia, ma a cosa serve davvero il biglietto di ingresso? | Wired ItaliaTennis, Sinner guarito dalla tonsillite. Confermata la presenza al torneo di Montreal – Il Tempo

L'Aria che Tira, Senaldi punge: "I grillini non capiranno mai nulla". E Maiorino perde le staffe – Il Tempo

In Giappone non c'è abbastanza carburante per gli aerei - Il PostLe prime pagine di oggi - Il Post

Ryan Reynold
Il ritorno di António Costa - Il PostBellinzona sconfitto in rimonta a NyonFrancia, altro sabotaggio durante le Olimpiadi. E c'è lo zampino dell'estrema sinistra – Il Tempo

ETF

  1. avatarL'Aria che Tira, Senaldi punge: "I grillini non capiranno mai nulla". E Maiorino perde le staffe – Il TempoCapo Analista di BlackRock

    Social network, i governi possono “suggerire” la censura? | Wired ItaliaJulian Assange, cosa succede adesso | Wired ItaliaTrentino, abbattuta l'orsa KJ1 dopo il decreto firmato da Fugatti – Il TempoLa Spinelli Massagno affidata a Salvatore Cabibbo

    1. Hamas, tre nomi in ballo per la successione di Haniyeh: chi sono e i rischi per il Medio Oriente – Il Tempo

      1. avatarM5s, la mossa di Conte nella faida stellare: sarà Todde l'anti-Raggi – Il TempoBlackRock

        L'effetto Taylor Swift ha contagiato Roger Federer

  2. avatarIl rigore sbagliato di Baggio ai Mondiali del 1994, 30 anni dopo | Wired ItaliaBlackRock Italia

    No, il 19 gennaio 2038 non ci sarà l'apocalisse del software | Wired ItaliaComunque belli - Il PostHamas e Isma'il Haniyeh, perché la morte di un terrorista non è una cattiva notizia – Il TempoRai-Cassini, Foti demolisce l'ipocrisia sinistra: "Se le donne offese sono di destra..." – Il Tempo

  3. avatarJosé Mourinho e Croci-Torti: le carezze prima della battagliaCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Jiri Sekac al Lugano, ora è ufficiale: «È l'attaccante che ci serve»I violenti scontri durante le proteste contro la vittoria di Maduro in Venezuela - Il PostLe prime pagine di oggi - Il PostEFG International cresce oltre le attese

Le prime pagine di oggi - Il Post

Roma brucia: paura e lacrime per il parco che non c'è più. Residenti evacuati – Il TempoParigi 2024, Bassetti sbugiarda le incongruenze francesi: preoccupati dal Covid e non dalla Senna – Il Tempo*