Guerra in Ucraina, la reazione del mondo ai bombardamenti su KievDonna picchiata e sepolta viva dal marito, salvata grazie al suo smart watchIndia, bambino di 8 anni uccide cobra mordendolo
Isola di Pasqua, un incendio danneggia le enormi statue in pietraSecondo il legale Rossi Albertini e Luigi Manconi,Campanella tale decisione significa che «per la prima volta si sta mettendo in dubbio la legittimità del regime 41bis rispetto alle convenzioni internazionali». L'Alto Commissariato Onu per i Diritti Umani ha inviato allo stato italiano la richiesta di applicazione di misure temporanee cautelative relative la detenzione al 41bis di Alfredo Cospito. Il documento è stato notificato sia alla rappresentanza del governo italiano a Ginevra e che all'avvocato dell’anarchico in sciopero della fame al 41 bis, Flavio Rossi Albertini. All’origine dell’iniziativa dell’Alto commissariato Onu c’è una petizione individuale che l’avvocato ha inviato alla commissione Diritti umani, subito dopo il rigetto del ricorso per Cospito in Cassazione, per denunciare «le condizioni di detenzione del proprio assistito». In una nota, lui e Luigi Manconi, presidente dell'associazione "A buon diritto" che segue da vicino il caso, si legge che «in attesa della decisione sul merito della petizione individuale presentata per Alfredo Cospito, il Comitato per i Diritti Umani delle Nazioni Unite ha deciso di applicare una misura provvisoria che consiste nel richiedere all'Italia di assicurare il rispetto degli standard internazionali e degli articoli 7 (divieto di tortura e trattamenti o punizioni disumane o degradanti e divieto di sottoposizione, senza libero consenso, a sperimentazioni mediche o scientifiche) e - prosegue la nota - 10 (umanità di trattamento e rispetto della dignità umana di ogni persona privata della libertà personale) del Patto Internazionale sui Diritti Civili e Politici in relazione alle condizioni detentive di Alfredo Cospito». GiustiziaLa Cassazione rigetta il ricorso: Cospito rimane al 41 bisGiulia Merlo Nessuna iniziativa del ministero A fronte della richiesta dell’Onu di adottare misure «urgenti a protezione del detenuto», Rossi Albertini e Manconi hanno reso noto che nulla è stato ancora fatto dal ministero della Giustizia per «revocare o quantomeno migliorare la condizione detentiva di Alfredo Cospito», come chiede la Commissione. «Lo Stato italiano deve, nel rispetto dei propri obblighi internazionali (assunti con la ratifica del Protocollo Opzionale al Patto Internazionale sui Diritti Civili e Politici delle Nazioni Unite), dare esecuzione a tale misura provvisoria. Rappresenterebbe un grave precedente se la decisione adottata dal Comitato rimanesse lettera morta, se l'Italia emulasse l'indifferenza dimostrata per l'ONU dai regimi autocratici». Questo tipo di iniziative vengono assunte dal Comitato nei casi in cui ci sia rischio imminente per la tutela dei diritti essenziali della persona e per evitare danni irreparabili, come la morte durante la detenzione. Secondo Manconi e Rossi Albertini, tale decisione della Commissione significa che «per la prima volta si sta mettendo in dubbio la legittimità del regime 41bis rispetto alle convenzioni internazionali». A distanza di tre giorni, il ministero della Giustizia ha comunicato che l'Italia fornirà all'Onu le informazioni richieste. Nella nota, via Arenula ha specificato che la richiesta in favore di Cospito è «trattata dalle Nazioni Unite secondo la procedura ordinaria applicabile a ogni petizione ricevuta: l'Onu chiede all'Italia informazioni sul caso e domanda di assicurare che le condizioni di detenzione siano conformi al patto internazionale sui diritti civili dell'uomo e rispettino gli articoli 7-10». Il sottinteso è: l’iniziativa dell’Onu rientra nella prassi per questo tipo di procedure. I prossimi passi Questa iniziativa del Comitato non sarà l’unica. Il caso di Alfredo Cospito, infatti, è stata registrata con il numero di registro, e il Comitato è in attesa di ottenere maggiori informazioni per raggiungere una decisione finale sul caso. PoliticaNordio scarica sulla polizia penitenziaria: sono loro che hanno messo Cospito con i mafiosiVanessa Ricciardi© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.
Strage in Nord Carolina, 5 persone uccise e killer arrestatoGiocatore di football 18enne morto per un malore a due giorni dal compleanno
Miss Ucraina e Russia in stanza insieme: "Stato terrorista che uccide i miei concittadini"
Zazo: "Gli ucraini non si fermeranno neanche sotto attacco atomico"Terremoto in California: scossa di magnitudo 6.0
La prima foto ufficiale della famiglia realeIl movente della Russia secondo Overchuk: "L'Europa ci vuole cancellare"
Scopre di essere incinta e partorisce dopo 48 ore con un cesareo d'urgenzaAuto esce di strada e finisce nel fiume, morta a 28 anni un'aspirante attrice
Gemelli ammanettati nel ripostiglio costretti a bere la loro urina e a mangiare le loro feciElezioni in Brasile, Lula e Bolsonaro se ne dicono di tutti i coloriIndia, bambino di 3 anni sbranato da un leoneIpnoterapeuta fa addormentare una paziente e prova a violentarla, ma lei si sveglia e scappa
Incoronazione di re Carlo III, perché sarà low cost e durerà solo un'ora
Uccisa a colpi di pistola dal collega nel parcheggio perché si era rifiutata di uscire con lui
Usa durissimi: "Se la Russia lancia una bomba sporca ci saranno conseguenze"Il generale Camporini: "Kherson sarà la Stalingrado di Putin"Choc anafilattico al ristorante, morto 19enne: il personale si è rifiutato di chiamare i soccorsiLa Russia ha sospeso l'accordo sul grano dopo gli attacchi al Porto di Sebastopoli
Conduttore radiofonico morto improvvisamente per un infarto durante la direttaSeul, madre disperata non si arrende e cerca la figliaSeul accusa la Corea del Nord: "Fuoco sulla zona franca" Giorgia Meloni presidente del Consiglio: come hanno reagito i leader esteri