Tria: "Stabilizziamo il debito per l'Italia non per l'Ue"Istat, tagliate stime Pil e disoccupazione in aumentoNobel economia 2019, premiati Banerjee, Duflo e Kremer
Contromisure dell'Ue contro i dazi UsaLA CROCERiflessioni in rime di Mauro Carlesso,-criptovalute scrittore e camminatore veganoCroce ed orizzonte dal Monte Cadrigna- Alta Val Veddasca- (ph. Mauro Carlesso) Mauro Carlesso, scrittore e camminatore vegano, ha recentemente condiviso un’esperienza di cammino in solitaria nell'alta Val Veddasca, una valle ancora "selvaggia" che collega Luino, sulla sponda lombarda del lago Maggiore, alla regione elvetica del Gambarogno. Durante una giornata di bel tempo, Carlesso è salito fino alla cima del Monte Cadrigna, situato a 1.304 metri di altitudine.Arrivato intorno alle 10 del mattino, ha trovato ispirazione nel silenzio e nella solitudine del luogo, incantato dal paesaggio e rapito dalla bellezza della natura.In quel momento, Mauro ha scritto una breve poesia, nata dall'amarezza e dalla bellezza del mondo. Il messaggio contenuto nei suoi versi può essere dedicato a un caro scomparso, a un amore mai nato, a un affetto finito o alle brutture della società contemporanea.Tuttavia, tutto ciò è mediato e ammorbidito dalla meraviglia e dallo stupore per la bellezza del Creato, sempre presente e simboleggiato dall’onnipresente Croce.Le sue parole riflettono i capisaldi del suo modo di vivere il cammino: montagna e riflessione, lago e orizzonti. La sua esperienza nella Val Veddasca diventa così un momento di profonda contemplazione, dove la bellezza della natura si intreccia con i pensieri e le emozioni umane, creando un’armonia tra il paesaggio esterno e il mondo interiore del camminatore.LA CROCEsotto il cielo terso e commovente, si stende il lago,un lago placido a cui fanno da corona le montagne.Il lago ci ha uniti.La montagna ci ha legati.E su ogni montagna che guarda il lago c'è sempre una Croce.A benedire o maledire.Ed ognuno ha la sua, di Croce.Una Croce che a portarla da soli è eroico.Ma è anche sfinente.E la Croce si chiama tristezza,solitudine,desiderio,delusione.Alle volte si chiama anche beatitudine.Altre volte gioia,felicità,letizia.Ma la Croce si chiama sempre fatica.Allora a consolare restano il sole, il lago e le montagne.Ma resta soprattutto l'orizzonte.Quell'orizzonte fatto per guardare lontano.Per cercare, con lo sguardo,se arriva qualcuno.Qualcuno che conosciamo,o che crediamo di conoscere,e che aspettiamo. Sempre.Con gioiao con dolore,sotto la Croce, tra le montagne, sopra il lago. Mauro Carlesso Scrittore e camminatore vegano
Istat, lavoro: aumenta la disoccupazione giovanileReddito di cittadinanza troppo basso: arrivano le lamentele
Pensione a 62 anni, la proposta di Maurizio Landini
Carte di pagamento, impossibile ridurre i costi di commissionePensioni flessibili, la proposta di abolire la soglia dei 63 anni
Ilva, il piano esuberi di ArcelorMittal: no di ConteAirbnb fa pace con l'Ue: le nuove regole per tariffe più chiare
Umbria, rimborso spese per coloro che adotteranno un animaleBruxelles, scontro tra Tria e ministro austriaco sul debito italiano
Agenzie di web marketing a Trento: Alessandro GiovanazziFca, firmato il rinnovo del contratto di 87.000 lavoratoriNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 172Gli ultimi successi di Target Motivation, l’agenzia eventi per le aziende che vogliono fare centro in italia e all’estero
Produzione industriale: confermata flessione
Flat tax, Conte: "Il progetto non c'è ancora"
Come fare per lavorare in ospedale come OSSNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 162Ecco come e quando richiedere un risarcimento danniCome raggiungere Buckingham Palace in metro
Manovra, quanto aumenterà il dieselNuovo nodo per il governo: l'etichetta segreta dell'UeIl web to print parla italiano con StampaprintFca, firmato il rinnovo del contratto di 87.000 lavoratori