Notizie di Politica italiana - Pag. 641Alitalia-Atlantia, dossier caldi per il governoGoverno, De Bortoli: "Zingaretti voleva andare al voto"
Voto a 16 anni? L'opinione degli studentiIl testo riforma la concessione dei benefici carcerari ai detenuti ostativi: la proposta prevede che possano ottenerli anche senza collaborazione giudiziaria ma a specifiche condizioni e con la valutazione caso per caso del tribunale di sorveglianza. Anche FdI ha votato il mandato al relatore,Guglielmo il grillino Perantoni: «Accolte molte nostre proposte» Il 28 febbraio arriva in aula alla Camera la proposta di riforma del carcere ostativo, alla luce dell’ordinanza della Corte costituzionale che aveva dichiarato parzialmente illegittima la norma che prevede la concessione dei benefici solo i cosiddetti collaboratori di giustizia nel caso di reati ostativi. Il relatore del testo è il presidente della commissione Giustizia, il grillino Mario Perantoni, e il testo finale è stato votato da tutti, compresa l’opposizione di Fratelli d’Italia. Cosa prevede Attualmente, l’accesso ai benefici penitenziari per i condannati per reati ostativi (in particolare mafia e terrorismo), di cui all'articolo 4-bis della legge sull'ordinamento penitenziario, prevede l’automatismo per cui il beneficio carcerario si ottiene solo se si collabora con la giustizia. ll nuovo testo ora prevede che i benefici carcerari, che oggi sono il lavoro all’esterno, i permessi premio e le misure alternative alla detenzione, possano essere concessi ai detenuti e agli internati – anche in assenza di collaborazione – qualora abbiano dimostrato «l'adempimento delle obbligazioni civili e degli obblighi di riparazione pecuniaria conseguenti alla condanna o l'assoluta impossibilità di tale adempimento», «elementi specifici, diversi e ulteriori rispetto alla regolare condotta carceraria, alla partecipazione del detenuto al percorso rieducativo» e l’esclusione «dell'attualità di collegamenti con la criminalità organizzata, terroristica o eversiva e con il contesto nel quale il reato è stato commesso, nonché il pericolo di ripristino di tali collegamenti, anche indiretti o tramite terzi, tenuto conto delle circostanze personali e ambientali, delle ragioni eventualmente dedotte a sostegno della mancata collaborazione, della revisione critica della condotta criminosa e di ogni altra informazione disponibile». In sostanza, il detenuto deve dimostrare che, anche senza aver collaborato con la giustizia, ha imboccato un percorso riabilitativo e le condizioni concrete in cui il percorso si sta svolgendo. Saranno tenute in considerazione la condotta carceraria, il percorso del detenuto al percorso rieducativo ma anche tutti gli aspetti che portino a escludere attuali collegamenti con la criminalità. A decidere sarà il Tribunale di sorveglianza in funzione collegiale che dovrà valutare la recisione definitiva dei collegamenti con la criminalità, con il parere del pubblico ministero e del procuratore antimafia e l’acquisizione di informazioni presso il carcere. Per accedere alla liberazione condizionale, invece, vengono aumentati i limiti minimi di pena da scontare: due terzi della pena temporanea e 30 anni per gli ergastolani. La posizione di Fratelli d’Italia Anche Fratelli d’Italia ha votato il mandato al relatore. E la capogruppo in commissione, Carolina Varchi, ha spiegato che «le modifiche apportate al testo base, accogliendo anche alcune nostre proposte come la competenza del Tribunale in composizione collegiale, lo hanno migliorato rendendolo sostenibile e per questo abbiamo votato favorevolmente il mandato al relatore». La proposta di Fratelli d’Italia era più stringente. Per questo Varchi ha precisato: «Come ogni compromesso non ci soddisfa pienamente, ma riteniamo che lo spirito della nostra proposta sia stato recepito e condiviso da tutti». © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.
Presidente della Repubblica 2022: i possibili candidatiLa7, il siparietto divertente tra Luigi Di Maio e Giovanni Floris
Salvini e Asia Argento, selfie insieme dopo lo scontro
Letta: "Renzi non farà la scissione, serve unità"Bellanova, la ministra si commuove ricordando il giuramento
Renzi replica a D'Alema e Salvini: "Sono ossessionati da me"Visita di Conte ad Accumoli, è virale la pausa-panino del Premier
Visita di Conte a Cagliari: per lui premio Mediatore MediterraneoPd: arriva l'assegno unico da 240 euro al mese per ogni figlio
Sondaggi politici elettorali, lieve rialzo per la Lega: in calo M5sRenzi a Prodi: "Italia Viva uno yogurt? Ha parlato il Mortadella"Il sindaco di Vasanello capovolge la foto di MatterellaSalvini contro gli haters che hanno attaccato Emma Marrone
Morti sul lavoro, nuovo record negativo. Interviene Catalfo
Andrea Scanzi contro Salvini, l'attacco a Cartabianca
M5s, 10 anni del Movimento: gli auguri di Beppe GrilloPd, la proposta di Zingaretti per rilanciare il partitoRenzi, addio al Pd: la reazione di ZingarettiPd, Nicola Zingaretti sul futuro del partito
Sondaggi politici elettorali oggi La7: lieve calo per Lega e M5sRegionali Umbria, chi è il candidato più giovaneGoverno, ingresso di Salvini in Senato: 'ola' della LegaGiustizia, nodo prescrizione: serve intesa tra M5S, PD e renziani