Siparietto tra Stefano Bonaccini e Lucia Borgonzoni: il bacioZingaretti: "Se cade il governo Conte si va a votare"Fioramonti e le dimissioni: i motivi dell'addio a M5s
Michaela Biancofiore lascia Forza Italia: "Il partito non esiste più"Danimarca,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock vittoria per le donne: "Rapporto senza consenso è stupro"Danimarca, vittoria per le donne: "Rapporto senza consenso è stupro"Le donne hanno ottenuto una grande vittoria con la nuova legge in Danimarca che giudicherà il sesso senza consenso come stupro. di Chiara Nava Pubblicato il 19 Dicembre 2020 alle 15:30 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataviolenza sessuale#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}In Danimarca, dal primo gennaio 2020, entrerà in vigore una nuova legge che giudicherà come stupro qualsiasi rapporto sessuale in cui una delle persone coinvolte non abbia dato il suo consenso. Il sesso senza consenso equivale a tutti gli effetti ad una violenza, uno stupro.Vittoria delle donne in DanimarcaLa Danimarca è diventata il dodicesimo Paese in Europa a riconoscere il sesso senza consenso come stupro. La nuova legge è appena passata in Parlamento unicamerale danese e ha ampliato le circostanze che potrebbero costituire uno stupro. Secondo la vecchia legislazione i pubblici ministeri dovevano trovare il modo per dimostrare che lo stupratore aveva usato violenza o aggredito qualcuno che non era in grado di resistere. Erano, praticamente, considerati stupri solo i rapporti in cui erano presenti violenza, minacce o costrizione. “Questo è un grande giorno per le donne in Danimarca poiché getta leggi obsolete e pericolose sullo stupro nella pattumiera della storia” ha dichiarato Anna Bluś, la ricercatrice sui diritti delle donne di Amnesty International. Con Amnesty il percorso per arrivare alla legge era iniziato nel 2008, quando l’associazione aveva documentato come in Danimarca pochissimi stupri venissero condannati e solo 4 denunce di stupro su 10 finissero davanti ad un giudice. Dopo cinque anni è stata approvata una legge che considera come stupro la costrizione di una vittima indifesa, ma si concentrava sulla violenza e non sul consenso. “Una legge sul consenso conforme ai diritti umani rende la Danimarca un esempio per altri paesi in Europa che hanno a cuore l’accesso alla giustizia per le vittime di stupro e la vera parità di genere” ha continuato la ricercatrice.Secondo il ministero della Giustizia danese, ogni anno 11.400 donne in Danimarca subiscono stupro o tentato stupro. La ricerca dell’Università della Danimarca meridionale ha stimato che questa cifra potrebbe essere stata di 24mila nel 2017. Nel 2019 solo 1.017 stupri sono stati denunciati e solo 79 hanno portato a delle condanne. Con questa legge è il consenso che deve essere esplicito, non il dissenso e quindi si adegua ai principi della Convenzione di Istanbul del 2011 sulla violenza delle donne, che stabilisce che le nazioni firmatarie debbano considerare illegale qualsiasi atto sessuale privo di consenso. L’Italia, nel settembre del 2012, ha sottoscritto la Convenzione di Istanbul, mentre il Parlamento l’ha ratificata nel 2013. Nonostante questo la legislazione non è ancora stata modificata secondo le direttive del documento e la normativa italiana considera lo stupro un reato solo se sussistono l’elemento della violenza, della minaccia, dell’inganno, dell’abuso di autorità e della coercizione. Amnesty International Italia ha lanciato la campagna #iolochiedo per chiedere al Governo italiano di intervenire per revisionare l’articolo 609-bis del codice penale e adottare un modello che valorizzi il consenso della persona offesa e non solo la violenza o la minaccia.Articoli correlatiinEsteriUsa, sfida a distanza Trump-Harris: "Pensavo fosse indiana, poi è diventata nera"inEsteriMorte Haniyeh, i funerali a Teheran: l'Iran chiude lo spazio aereoinEsteriZelensky: "Tutti vogliamo la Russia ai negoziati di pace"inEsteriUsa 2024, Kamala Harris sfida Donald Trump: "Se hai qualcosa da dire dimmelo in faccia"inEsteriRaid di Israele a Teheran: ucciso il capo di HamasinEsteriAttacco alla scuola di danza a Southport: il bilancio sale a 3 vittime
Salvini a Maranello veste di rosso e cita Enzo FerrariNicola Zingaretti risponde alla lettera delle sardine
Fioramonti pronto all'addio al M5s: chi andrà con lui
Regionali Emilia Romagna: la gaffe di Lucia BorgonzoniJasmine Cristallo attacca Salvini: "Mi batto anche per sua figlia"
Elezioni regionali Calabria 2020: come si votaSondaggi: per il 34% degli italiani Salvini è il politico peggiore
Incontro Conte-Erdogan: il punto sulla situazione in LibiaAlitalia, il governo versa 400 milioni per il nuovo prestito
Salvini contro Carola Rackete: il confronto con Oriana FallaciElly Schlein affronta Salvini: domanda sulle assenze in EuropaSalvini imita Papa Francesco: anche lui strattonato da una fanClaudio Martelli e Lia Quartapelle si sposano: nozze a Tel Aviv
Roberto Rosso, chi è l'assessore arrestato per 'ndrangheta
Caso Gregoretti: Conte attribuisce ogni responsabilità a Salvini
Salvini non va agli auguri al Quirinale: "C'è la recita di mia figlia"Caso Gregoretti, il sospetto di Calderoli su Di MaioSalvini rompe il silenzio elettorale: la reazione delle sardineNotizie di Politica italiana - Pag. 562
Maria Giovanna Maglie attacca duramente il Premier ConteSalvini attacca il premier Conte: "Ossessionato da me"Chi è Nicola Morra, possibile successore del ministro FioramontiSalvini, video da Medjougorje nel giorno delle Regionali