Laudate deum, l’esortazione di papa Francesco: «Il mondo si sta sgretolando»La sfida del clima, una nuova agenda per battere le destreQuanto costa il ponte a Salvini, il ministro dovrà dire tanti no
«L’emiro si è tolto i guanti». La proposta irricevibile di al Jaber non prevede il phase-out dei combustibili fossiliIl primo vagone,Capo Analista di BlackRock quello dell'Autonomia, "è arrivato in stazione" ma sul secondo, la spesa storica, "stiamo ancora a caro amico". Per cui, al treno della riforma più cara alla Lega, Forza Italia adesso tira il freno: serve "una moratoria" all'applicazione della nuova legge. A chiederla è stato il governatore della Calabria Roberto Occhiuto, già tra i più scettici sull'applicazione del ddl Calderoli. Il governo per il momento, ha suggerito, "eviti intese con le Regioni, anche su materie non Lep". A Occhiuto, che è anche numero due di FI, s'è aggiunto il leader nazionale Antonio Tajani: "Una richiesta legittima, prima vanno fatti i Lep". Una risposta prudente, ma certo non una censura da parte del vicepremier, che proietta il dibattito nel quadro più ampio dei rapporti a dir poco tesi tra Azzurri e Carroccio a valle della spaccatura a Bruxelles sul voto per Ursula Von der Leyen. Il centrosinistra intanto plaude al blitz di Occhiuto e provoca: la pensa come noi, ora la Calabria si aggiunga alle Regioni che chiedono il referendum abrogativo. Ad abbassare i toni ci prova il commissario regionale della Lega Rossano Sasso: "Occhiuto - ha detto nel tardo pomeriggio - legittimamente avanza delle rivendicazioni più che comprensibili", ma "i Lep saranno garantiti. L'autonomia può essere una grande opportunità, nessuno resterà indietro". La mossa di Occhiuto è arrivata stamattina nel corso di un'intervista a Sky. "Non è uno 'spacca Italia' - ha messo le mani avanti - ma la legge andava approfondita ulteriormente. Invece è stata approvata di notte e di fretta, facendola sembrare ancora più divisiva rispetto a quello che è. Nel testo è previsto che le intese sulle materie Lep si possano fare solo dopo aver trovato le risorse per assicurare a tutti, sia a Crotone che a Vercelli, gli stessi diritti", ma queste risorse "ancora non ci sono". Sul referendum la sua previsione è catastrofica: "I calabresi voterebbero contro - ha affermato - Al Sud finirebbe 90-10 o 80-20, e al Nord questo risultato non sarebbe compensato. Ci sono tante altre priorità prima dell'Autonomia, anche per i cittadini del Nord". Un altolà a cui hanno fatto coro i partiti del centrosinistra, a partire dal Pd: "Ha fatto bene Occhiuto ad associarsi alla nostra linea, perché sa che l'immediato trasferimento delle materie provocherà un ammanco di risorse per le funzioni essenziali delle Regioni", ha affermato il deputato Umberto Pagano, mentre Alessandro Alfieri, responsabile Riforme del partito, ha sottolineato "le profonde spaccature nel centrodestra" invitando Occhiuto a "chiedere il referendum". Per i dem calabresi, poi, Occhiuto sta "facendo melina" mettendo i bastoni tra le ruote in Consiglio regionale. Per Avs il ripensamento di Occhiuto è stato tardivo: "Poteva parlare prima - ha detto il capogruppo al Senato Peppe De Cristofaro - ora firmi per il referendum". "Un vicepremier saluta la riforma come epocale, l'altro ritiene legittima la richiesta di moratoria: come fa Meloni a tacere?", ha chiesto il segretario del Psi Enzo Maraio. Dal M5s la linea resta la stessa: "Stiamo raccogliendo le firme - ha ribadito stasera il leader Giuseppe Conte - per cercare di far saltare questa riforma che peggiorerà ulteriormente la situazione già degradata della sanità". Sul fronte dei governatori oggi tace l'altro presidente forzista perplesso, il lucano Vito Bardi. Approva invece da Firenze Eugenio Giani ("una posizione di buonsenso") a capo di una delle cinque Regioni che hanno richiesto il referendum abrogativo. Assieme alla Toscana hanno votato sì anche Emilia-Romagna, Sardegna e Campania. Anche la Puglia, in realtà, ha votato sì, ma s'è scoperto un errore formale. Si tornerà a votare lunedì prossimo. Intanto è operativa la piattaforma per firmare digitalmente i referendum, una antica battaglia dei Radicali che oggi infatti esultano. "Usiamola - ha proposto il segretario di +Europa Riccardo Magi - a partire dal referendum sull'Autonomia". Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Il nono pianeta o l’ipotesi Mond? Giallo astronomico nel sistema solareBiodiesel dalla Cina a prezzi stracciati: l'UE introdurrà dazi sulle importazioni
Le stelle impazzite metteranno a rischio l’esistenza della Terra?
Quanto costa il ponte a Salvini, il ministro dovrà dire tanti noI venti paesi che stanno facendo saltare gli obiettivi climatici dell'umanità
L'omicidio di Melania ReaCop28, la sconfitta dei negazionisti e la figuraccia del governo
Cop28, la sconfitta dei negazionisti e la figuraccia del governoUna tempesta solare di 14mila anni fa può darci alcune lezioni per il futuro
I 3 Baby Killer più spietati di semprePiazza Affari apre con nuovo tonfo (-2%) trascinato da titoli banche - Tiscali NotizieCosa fare, come e quando: Cop28 è l’immagine di un mondo spaccatoWafa, 'raid aereo Israele a Khan Younis, 4 morti' - Tiscali Notizie
Lo spread tra Btp e Bund apre in lieve rialzo a 141 punti - Tiscali Notizie
Scambio di prigionieri USA-Russia: vi è anche un reporter
Borsa: Milano lima il calo (-1,6%), pesano le banche - Tiscali NotizieRicoverata in ospedale per mal di schiena: 36enne muore in casa dopo le dimissioniAgenzia delle Entrate, come funziona I24? Tutto quello che c'è da sapereArrivati negli Usa i prigionieri liberati da Mosca, ad accoglierli Biden e Harris - Tiscali Notizie
Cop28, la sconfitta dei negazionisti e la figuraccia del governoElon Musk prende posizione dopo il match Khelif-Carini: il commento su XLa Legge in Pillole: si può portare cibo negli stabilimenti balneari?I segnali d’allarme degli ecosistemi vicini al baratro